Supporto per capire come gestire una situazione di coppia
Buongiorno. Sono in una relazione di coppia da 8 anni (ne abbiamo rispettivamente 30 e 34), in cui entrambi siamo stati (e siamo ancora per molti aspetti) molto felici. Viviamo bene la nostra quotidianità, ma siamo entrambi parecchio provati dal nostro lavoro e contratti precari. è da moltissimo tempo (quasi mi vergogno ad ammetterlo) che la nostra vita sessuale è cambiata: direi quasi 4 anni ormai in cui i rapporti sono diventati veramente rari. Nessuno dei due cerca quasi mai l'altro. Se per tutto il primo periodo la questione era taboo, oppure ci si scherzava su insieme ogni tanto, è da relativamente poco tempo però che questa situazione inizia a pesarmi. Ho sempre pensato che una buona sessualità non fosse elemento essenziale nel nostro rapporto, compensata da molte altre belle cose, e mi auto-rassicuravo sempre pensando che sarebbe tornata la voglia. Ma ora non mi sento più così. Sono molto più reattiva agli stimoli esterni di altri , e da poco ho persino provato un forte interesse (anche sessuale) per un'altra persona (senza mai mancare di rispetto al mio compagno). Ho capito che a 30 anni non posso vivermi la sessualità come qualcosa inerente solo alla sfera riproduttiva (parliamo spesso di avere figli in futuro), ma che voglio che sia parte della mia vita di coppia o delle mie relazioni in generale. Qualche giorno fa ne abbiamo parlato: io ho tirato fuori la questione, in maniera trasparente e sincera senza tralasciare nulla. Lui alterna momenti di chiusura e tristezza e momenti di lucidità in cui mi dice che ho fatto bene a esprimere quello che sento. Ma non so cosa sente lui, credo si senta spaesato, pur riconoscendo che la situazione riguardava entrambi e non me da sola. Nei prossimi giorni ci siamo ripromessi di riparlarne e cercare di capire se cercare una soluzione, iniziare un percorso che possa aiutarci, o anche semplicemente capire come gestire i prossimi passi. Siamo spaesati perché sempre stati considerati 'la coppia perfetta', ma anche consapevoli che le relazioni si trasformano e che dopo 8 anni è assolutamente normale incorrere in una situazione come questa. Ho letto tante cose e conosco tante situazioni diverse di amici e amiche che vivono relazioni aperte, poliamori ecc. Tutto questo mi incuriosisce e mi spaventa allo stesso tempo, perché so che entrambi sentiamo la pressione sociale delle nostre famiglie e dei contesti in cui viviamo. Ho paura di prendere strade che mi renderebbero ancora meno felice e soddisfatta, e soprattutto ho paura di fare del male alla persona che penso di amare ancora. Grazie per l'aiuto