Voglio farla finita ma ho i sensi di coloa al pensiero
Ho 37 anni, sono piena di debiti, ho un compagno che non so bene cosa prova per me dopo così tanti anni che stiamo insieme e ho dei genitori che non ho mai ben capito perché non abbiano divorziato.
Soffro di ansia, (e secondo me anche di depressione) mai stata diagnostica perché non posso nemmeno pensare di andare da uno psicologo, i miei familiari e il mio compagno non lo capirebbero, quindi uno potrebbe chiedersi come fai a saperlo? Direi che è ovvio al pensiero che sono in infortunio da aprile, ormai il tempo sta per finire e dovrò tornare a lavoro e questa cosa mi provoca pianto (sottomesso perché il mio compagno non capisce questa ansia la reputa da persona debole) mi provoca la consapevolezza che avendo un contratto a tempo determinato essere stata a casa per così tanto tempo farà si che mi lasceranno a casa e la cosa mia porta ansia, il pensiero di dover tornare alla follia del lavoro non mi piace per nulla.
Rimane che oggi ho ricevuto l'ennesima lettera che mi dice o paghi oppure verrai contattata dalle autorità e bene per l'ennesima volta sto guardando cosa posso fare per suicidarmi? Non è facile, odio il dolore fisico ma ancor di più odio il pensiero di dover lasciare i miei gatti al fato. Ho una famiglia un comoagno e il priml pensiero sono i gatti! Mi sembra assurdo.... Poi penso meglio a casa o fuori casa? Nel weekend non è possibile il mio compagno é a casa da lavoro quindi meglio infra settimana che lui è fuori per i soliti 3 giorni. Ma non lo so, siamo sicuri che lo voglia fare? In fin dei conti è da mesi che ci penso ma non ho ancora mai fatto nulla di concreto e poi sono qui a scriverne, però il pensiero che i miei genitori e il mio compagno ne vengano a conoscenza di tutti i miei debiti mi fa male. Mi fa male il pensiero di quanto si arrabbieranno, alzeranno la voce, mi daranno della stupida, mi guarderanno chiedendomi ma ti rendi conto in che situazione hai messo te e noi!? Ma come hai fatto!? Perché non lo hai detto subito?!
Il perché per me è semplice sono stata una stupida orgogliosa a non voler dar ragione al mio comoagnl che più grande di me, ci era gia passato sopratutto mi aveva detto più di una volta ne sei sicura, perché sapeva dei rischi elevati, ma per orgoglio, per stupidità e voler sentirsi dire sono fiero di te non ho dato retta, mi sono chuusa a riccio davanti ai problemi e ho fatto orecchie da mercante e ho messo i paraocchi. Ma ora mi chiedo per cosa? Visto dove mi trovo ora? A crollare difronte a talmente tanti debiti che mi fanno aver paura di chi suona il campanello, di chi chiama al telefono e del postino? Perché nessuno realmente sa e non deve sapere!
Mi sento in colpa che se davvero la faccio finita tutto questo sarà sulle spalle dei miei genitori che per quanto sia mi hanno dato un tetto sulla testa fino ai miei 25 anni di vita, mi hanno nutrito, vestito e aiutato finanziariamente pur non avendo un posto fisso di lavoro e tantissimi altri problemi economici. Dovrei lasciargli pure i miei?
Però io non posso affidarmi sul mio compagno, non siamo sposati e se gli dico qualcosa mi butta fuori di casa, mi urlera contro e poi?
Quindi la soluzione è farla finita così non avrò più pensieri che bello, finalmente potrò dormire per sempre.