ACCONTENTARSI IN AMORE. Quando accade e perchè.

Alcune persone tendono ad accontentarsi in amore rinunciando a soddisfare i propri bisogni e desideri, compiacendo l'altro. Spesso tale comportamento viene attuato nella speranza di essere amati e riconosciuti

2 AGO 2024 · Tempo di lettura: min.
ACCONTENTARSI IN AMORE. Quando accade e perchè.

Quante volte abbiamo sentito dire la frase:" Chi si accontenta gode" di Carlo Goldoni in "La putta onorata".

E' proprio così? Bisogna distinguere l'accontentarsi dal saper accettare i limiti imposti della realtà tollerando disagi e frustrazioni. Nonostante ciò, si mantengono vivi i propri obiettivi che vengono perseguiti con impegno.

Quali sono i motivi per cui ci si accontenta in amore?

1.La paura della solitudine

Ci si accontenta di chiunque pur di non rimanere soli. Costoro non riescono a stare bene con se stessi. La paura della solitudine li porta a dimenticare le proprie priorità. L'altro ha la funzione di colmare i propri vuoti esistenziali.

2.Il conformismo culturale

La nostra società esalta il concetto di famiglia. Molte persone si accontentano in amore per timore del giudizio altrui se non sono in coppia.Si teme di essere considerati "sfigati". Inoltre, i parenti fanno pressione attraverso la fatidica frase:" Quando ti sposi?"

3.L'interesse economico

Un motivo difficilmente confessabile dell'accontentarsi in amore è la garanzia di una stabilità economico finanziaria: (due stipendi sono meglio di uno). "Se sposo un benestante mi sistemo per tutta la vita"

.4.La bassa autostima

La bassa autostima porta a pensare di non essere abbastanza e quindi di non meritare ciò che vogliamo. Spesso il pensiero è:" Devo considerami fortunato/a ad avere qualcuno che mi sopporta, non posso concedermi il lusso di scegliere"

5.La paura di invecchiare da soli

La paura di invecchiare in piena solitudine sarà tanto più grande quanto più misere sono state le attenzioni e le cure ricevute nell'infanzia. Le mancanze vissute durante l'infanzia, se non elaborate, si ripercuotono in età adulta. Chi ha paura di rimanere solo in vecchiaia, teme di rivivere le sofferenze patite a livello inconscio durante l'infanzia.

E' importante anche non cadere nella trappola opposta cercando l'uomo o la donna perfetti. E' importante, invece, cercare la complicità, le emozioni, la passione, la capacità di comunicare in coppia e soprattutto il rispetto reciproco. Non accontentarsi in amore, implica accettare l'altro con i suoi pregi e difetti, anziché sperare che un giorno cambi o, ancor peggio, sperare di poterlo cambiare. La complicità mentale e fisica col partner si crea quando ci sono gli stessi valori, progetti, stile di vita, ideali, interessi. Spesso, invece, ci si adatta all'altro cadendo in relazioni malsane come il "bread-crumbing", in cui si rincorre e si compiace l'altro nella speranza di essere amato. Chi si accontenta delle briciole in amore, spesso sfrutta l'altro per sfuggire alle sensazioni di incertezza e ansia che, altrimenti, non riuscirebbe a gestire. L'insicurezza patologica, inoltre, porta anche a un desiderio di controllo, che viene attuato proprio attraverso le briciole d'amore. Colui /colei che mette in atto il bread- crumbing (definito rinforzo intermittente in psicologia cognitivo comportamentale) mette in pratica una strategia per tenere legato a sé l'altro senza legarsi realmente. Il rinforzo intermittente, in amore, è un comportamento patologico che coinvolge sia chi lo attua sia colui che si fa agganciare da tale strategia.

A volte ci si autoconvince di non accontentarsi pur di non affrontare conflitti interni e frustrazioni. Così si crede, falsamente, di volere ciò che si ha. Questo processo in psicologia è denominato dissonanza cognitiva.

Quando l'accontentarsi in amore diventa disfunzionale?

  • 1.Quando l'amore non è ricambiato
  • 2.Quando si vive una storia abusiva
  • 3.Quando ci si annulla per l'altro
  • 4.Quando facciamo da terzo incomodo
  • 5.Quando siamo compiacenti e veniamo meno alle nostre necessità

Come superare questa impasse?

  • Imparando ad ascoltarsi e ad amare se stessi!
  • 1)Evitando di compiacere gli altri sperando di essere amati riconosciuti e considerati
  • 2)Fissando limiti e confini personali
  • 3)Accettando di non piacere a tutti
  • 4)Imparando a dire no in modo assertivo
  • 5)Identificando le proprie priorità
  • 6)Dando il giusto valore ai propri sentimenti
  • 7)Eliminando il senso di colpa
  • 8)Affrontando le nostre paure e le relative ferite di abbandono e rifiuto.

L'amore dà senso alla nostra esistenza e barattarlo per altro ci rende estremamente infelici

Bibliografia

M.Andolfi "La crisi della coppia" Ed. Raffaelo Cortina

L. Giovannini" Mi merito il meglio" Ed. Sperling & Kupfer

Marcia Grad Powers" La principessa che credeva nelle favole"

Ed. PIEMME

E. Muriana T. Werbitz "Psicopatologia della vita amorosa" Ed. Ponte alle Grazie

N. Ghezzani" L'amore impossibile" Ed. Le Comete Franco Angeli

T. Cinque "Amorologia" Ed. TEA

N.Branden "Le donne e la stima di sé Ed. Corbaccio

R. Cavaliere "Non ti amo se non mi amo" Ed Le Comete Franco Angeli

PUBBLICITÀ

Scritto da

Dott.ssa Anna Capriati

Bibliografia

  • M.Andolfi "La crisi della coppia" Ed. Raffaelo Cortina
  • L. Giovannini" Mi merito il meglio" Ed. Sperling & Kupfer
  • Marcia Grad Powers" La principessa che credeva nelle favole". Ed. PIEMME
  • E. Muriana T. Werbitz "Psicopatologia della vita amorosa" Ed. Ponte alle Grazie
  • N. Ghezzani" L'amore impossibile" Ed. Le Comete Franco Angeli
  • T. Cinque "Amorologia" Ed. TEA
  • N.Branden "Le donne e la stima di sé Ed. Corbaccio
  • R. Cavaliere "Non ti amo se non mi amo" Ed Le Comete Franco Angeli

Lascia un commento

PUBBLICITÀ

ultimi articoli su dipendenza affettiva

PUBBLICITÀ