Come creare un rapporto equilibrato tra genitori e figli? Scopri i benefici della genitorialità consapevole
Qualsiasi storia di mancanza proviene dall'infanzia, risale alle prime percezioni e consapevolezza di noi stessi, degli altri e del mondo. Scopri i benefici della mindful parenting!
Un rapporto equilibrato e sereno tra genitori e figli si può costruire. Sì, non è impossibile, anche se oggi tutto sembra incredibilmente difficile e si finisce per soffrire le conseguenze dei rapporti familiari. Con una genitorialità consapevole (mindful parenting) è possibile costruire e mantenere un rapporto equilibrato tra genitori e figli.
Quando si diventa genitore!
La maggior parte degli adulti diventerà genitore a un certo punto della propria vita. Se da un lato la maggior parte di noi si sforza di essere un ottimo genitore, dall'altro ci si può trovare in confusione e sotto stress di fronte alle sfide apparentemente infinite della genitorialità, tali sfide sono evidenti in tutte le fasi dello sviluppo.
Ma c'è una buona notizia: sono ora disponibili per i genitori numerosi strumenti e strategie supportati dalla ricerca. Queste risorse forniscono un'ampia gamma di informazioni sulle sfide più comuni per i genitori (ad esempio, problemi con il sonno, alimentazione irregolare, capricci, problemi di comportamento, assunzione di rischi, ecc.).
Con particolare attenzione alla felicità, al benessere emotivo e allo sviluppo positivo dei bambini, il campo della genitorialità consapevole è particolarmente pertinente alle discussioni sulla genitorialità efficace.
Come fare il genitore in modo più consapevole?
La mindfulness è una pratica progettata per aiutarvi a essere pienamente presenti nel momento, piuttosto che pensare al passato o preoccuparvi del futuro.
Pertanto, la mindful parenting o genitorialità consapevole è la pratica di applicare la mindfulness all'attività quotidiana di genitore. È quando si sceglie consapevolmente, più e più volte, di prestare attenzione a ciò che accade nel momento presente con se stessi e con i propri figli. Questo può aiutarvi a essere più curiosi, perspicaci, gentili e accettanti. Può anche permettervi di essere più riflessivi e regolati emotivamente di fronte a loro.
La genitorialità consapevole può giovare allo sviluppo emotivo del bambino e alla sua serenità. Prima di diventare genitori o caregiver, potreste avere molte idee su che tipo di genitore o caregiver sarete e su come potrebbe essere il vostro rapporto con i figli.
Poi arriva il primo capriccio del vostro bambino. In quel momento può essere incredibilmente difficile controllare le proprie emozioni, per non parlare del modo migliore per aiutare il bambino. Non siete soli se le idee che avevate sulla vostra filosofia genitoriale sono andate in fumo proprio in quel momento. Ma è proprio in momenti di stress come questi che la mindfulness e la mindful parenting possono essere utili aiutandovi a preparare meglio voi stessi e il vostro bambino alla prossima inevitabile situazione di stress.
Quali sono i componenti principali della genitorialità consapevole?
Ci sono diverse componenti principali della genitorialità consapevole, tra cui:
- Consapevolezza di sé: si riferisce alla capacità di riflettere e identificare i sentimenti che si provano in risposta al comportamento del bambino.
- Autoregolazione: si tratta della capacità di stare con i propri sentimenti invece di reagire impulsivamente.
- L'empatia: è la capacità di apprezzare e comprendere i sentimenti di vostro figlio, qualunque essi siano, indipendentemente dal fatto che siate o meno d'accordo con essi. L'empatia vi permette di aiutare i vostri figli, senza giudicare, a imparare a dare un nome alle loro emozioni e a convalidare ciò che provano.
- Ascolto attivo: si tratta della pratica di ascoltare veramente il bambino, recependo ciò che dice a livello verbale e non verbale.
Mettendo in pratica queste abilità, potete imparare a lasciar andare le aspettative irrealistiche nei confronti di vostro figlio, di voi stessi o delle situazioni difficili e ad accettare ciò che sta accadendo in questo momento. Così facendo, entrambi potrete affrontare meglio il presente con consapevolezza e compassione.
3 passi da fare per essere più consapevoli come genitori!
Le strategie della genitorialità consapevole vi incoraggiano a guardare la frustrazione, l'imbarazzo e la rabbia che provate e a fermarvi prima di reagire impulsivamente, in modo da poter ascoltare veramente ciò che vostro figlio sta dicendo, anche se in un momento spiacevole. Pertanto, i 3 passi da fare per essere dei genitori consapevoli sono:
- Guardare: cercate di osservare senza giudizio i vostri sentimenti attuali su ciò che sta accadendo nel momento presente con vostro figlio.
- Fermarsi: cercate di non reagire impulsivamente. Cercate invece di stare seduti con i vostri sentimenti o emozioni, in modo da poterli nominare e riconoscere prima di reagire.
- Ascoltare: cercate di ascoltare veramente e attivamente il punto di vista di vostro figlio con compassione.
Per esempio, supponiamo che vostro figlio faccia i capricci in un negozio. È probabile che vi sentiate frustrati, imbarazzati o giudicati dalle altre persone presenti. Questo, a sua volta, vi fa arrabbiare o vi porta a giudicare voi stessi come genitori. Ma la verità è che le emozioni provate non sono poi così utili per gestire la situazione dato che non la risolvono.
D'altro canto, è utile essere consapevoli che la sola presenza di un genitore ha il potere di cambiare lo stato d'animo del bambino perché lo aiuta a superare con sicurezza qualsiasi emozione stia vivendo. Per quanto possa sembrare insensato, se osservate come vi fa sentire la loro reazione e vi fermate prima di arrabbiarvi, probabilmente riuscirete a capire meglio perché vostro figlio è assume certi comportamenti o ha delle determinate reazioni negative.
Imparando a rallentare, a riconoscere i propri sentimenti e ad ascoltare il bambino con empatia e compassione, genitori e figli possono coregolare emotivamente e migliorare il proprio legame come famiglia. Esistono, inoltre, altre terapie per costruire un rapporto equilibrato tra genitori e figli. Pertanto, in caso di crisi è consigliabile rivolgersi ad uno psicologo professionista.
Le informazioni pubblicate da GuidaPsicologi.it non sostituiscono in nessun caso la relazione tra paziente e professionista. GuidaPsicologi.it non fa apologia di nessun trattamento specifico, prodotto commerciale o servizio.
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ