I TRAUMI AFFETTIVI: UN APPROCCIO INTEGRATO DI EMDR, TERAPIA DEGLI STATI DELL’IO E IPNOSI ERICKONIANA.

I traumi affettivi, spesso radicati in esperienze di abbandono, negligenza o abuso, influenzano profondamente la capacità di formare relazioni sane. Questo articolo esplora l'efficacia dell'integrazione di EMDR, Ego State Therapy e ipnosi ericksoniana nel trattamento

24 MAG 2024 · Tempo di lettura: min.
I TRAUMI AFFETTIVI:  UN APPROCCIO INTEGRATO DI EMDR, TERAPIA DEGLI STATI DELL’IO E IPNOSI ERICKONIANA.

CHE COSA SONO I TRAUMI AFFETTIVI?

I traumi affettivi sono esperienze emotive negative e dolorose che influenzano profondamente la capacità di un individuo di formare e mantenere relazioni sane. Questi traumi possono derivare da vari eventi, come abbandono, negligenza, abuso emotivo, fisico o sessuale, e la perdita di figure significative. Le conseguenze possono includere ansia, depressione, problemi di autostima, difficoltà nelle relazioni e comportamenti autolesionistici.

TIPOLOGIE DI TRAUMA AFFETTIVO

1. Abbandono: L'abbandono fisico o emotivo da parte di un genitore o di una figura significativa durante l'infanzia può lasciare profonde cicatrici emotive. I bambini che sperimentano l'abbandono spesso sviluppano una paura persistente di essere lasciati soli e difficoltà nelle relazioni future.

2. Neglect (Negligenza): La negligenza emotiva, dove i bisogni emotivi del bambino non vengono soddisfatti, può impedire lo sviluppo di una sana autostima e fiducia in sé stessi. Questo tipo di trauma può portare a difficoltà nel riconoscere e esprimere le proprie emozioni.

3. Abuso Emotivo: L'abuso emotivo include comportamenti come critiche costanti, umiliazioni e manipolazioni psicologiche. Questo tipo di trauma può erodere l'autostima e creare un senso di inutilità e vergogna.

4. Abuso Fisico e Sessuale: L'abuso fisico e sessuale sono traumi estremamente gravi che possono portare a disturbi post-traumatici da stress (PTSD), dissociazione e problemi significativi nelle relazioni intime.

5. Perdita: La perdita di una figura significativa, come un genitore o un partner, può causare un trauma affettivo profondo, lasciando sentimenti di vuoto, tristezza profonda e paura di perdite future.

EMDR: UNA TECNICA DI DESENSIBILIZZAZIONE E RIELABORAZIONE

L'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è una tecnica terapeutica sviluppata da Francine Shapiro nel 1989, utilizzata inizialmente per trattare i disturbi da stress post-traumatico (PTSD). La tecnica si basa sulla stimolazione bilaterale (attraverso movimenti oculari, suoni o tocchi alternati) per facilitare la rielaborazione dei ricordi traumatici. Durante una sessione di EMDR, il terapeuta guida il paziente a focalizzarsi su un'immagine traumatica, un pensiero negativo associato e le sensazioni fisiche correlate, mentre segue con gli occhi i movimenti della mano del terapeuta o concentrandosi su piccoli tocchi alternati (tapping) sulle sue mani. Questo processo aiuta a desensibilizzare il ricordo traumatico e a rielaborarlo in un contesto più adattivo.

EGO STATE THERAPY: LA TERAPIA DEGLI STATI DELL'IO

La terapia degli stati dell'Io è stata sviluppata principalmente da John e Helen Watkins negli anni '70 e '80. Questo approccio si fonda sull'idea che la personalità umana sia composta da diversi stati dell'Io, ognuno con propri comportamenti, emozioni, memorie e credenze. Secondo Watkins (1991), uno stato dell'Io è un sistema organizzato di comportamento ed esperienza legato da un principio comune. Gli stati dell'Io possono essere grandi, includendo varie esperienze e comportamenti, o piccoli, rappresentando esperienze specifiche, come un evento traumatico dell'infanzia. La dissociazione tra gli stati dell'Io può condurre a diverse patologie, specialmente quando gli stati dell'Io traumatici o negativi vengono isolati o repressi.

Gli stati dell'Io possono essere considerati come subpersonalità che interagiscono tra loro. La terapia degli stati dell'Io mira a ridurre le barriere dissociative tra gli stati, promuovendo un dialogo interno e l'integrazione delle diverse parti del sé. Questo processo può includere tecniche come l'ipnosi e la negoziazione tra gli stati dell'Io. Il loro equilibrio e la loro integrazione sono essenziali per il benessere psicologico. La terapia degli stati dell'Io è una tipologia "terapia delle parti" e può essere connessa al modello di Sistemi Familiari Interni (IFS) sviluppato da Richard Schwartz. Entrambi gli approcci si basano sull'idea che la mente umana sia composta da diverse parti o subpersonalità che possono entrare in conflitto tra loro.

Sia la terapia delle parti che l'IFS mirano a facilitare la comunicazione e l'integrazione tra queste parti, promuovendo un sistema interno più armonioso. Nella terapia degli stati dell'Io, le parti vengono identificate e negoziate attraverso tecniche come l'ipnosi ericksoniana e il dialogo interno. Nel modello IFS, le parti vengono esplorate e integrate attraverso un processo di auto-compassione e cura di sé. Nella terapia degli stati dell'Io, l'obiettivo è creare una maggiore coesione e collaborazione tra le parti.

Secondo Lawrence (1998), l'EMDR può essere visto come una forma speciale di terapia degli stati dell'Io. La tecnica dell'EMDR coinvolge infatti diverse componenti di uno stato dell'Io: l'immagine, la cognizione, l'affetto e le sensazioni corporee. Attraverso la stimolazione bilaterale, il paziente viene incoraggiato a lasciare che pensieri, immagini, sensazioni corporee o emozioni emergano spontaneamente, portando alla luce memorie traumatiche e riducendo l'ansia associata all'esperienza originaria. Una volta completata la desensibilizzazione, il paziente viene invitato a immaginare la scena problematica iniziale, ora priva di ansia, e a pensare a una cognizione positiva desiderata. Questo processo porta a uno spostamento terapeutico dello stato dell'Io, collegando una nuova cognizione positiva all'immagine originaria, favorendo così l'integrazione delle diverse componenti degli stati dell'Io.

IPNOSI ERICKSONIANA: UN PONTE TRA STATI DELL'IO

L'ipnosi ericksoniana, sviluppata da Milton H. Erickson, è una forma di ipnosi che utilizza un approccio permissivo e non direttivo. Questa tecnica facilita l'accesso agli stati dell'Io nascosti o repressi, promuovendo un cambiamento terapeutico attraverso l'utilizzo di metafore, storie e suggestioni indirette. Durante uno stato ipnotico ericksoniano, il paziente entra in uno stato di coscienza alterata, che consente un accesso più diretto alle memorie e alle emozioni profonde. L'ipnosi ericksoniana può essere utilizzata per amplificare le componenti degli stati dell'Io problematici e per facilitare l'integrazione delle esperienze traumatiche.

L'ipnosi ericksoniana viene spesso utilizzata in combinazione con la terapia degli stati dell'Io e l'EMDR per trattare i traumi affettivi. Wade e Wade (2001) propongono un modello integrativo che combina l'ipnosi ericksoniana, l'EMDR e la terapia degli stati dell'Io in un contesto di sviluppo psicosociale. Questo approccio consente di identificare e trattare gli stati dell'Io disfunzionali che causano reazioni emotive e comportamentali problematiche, promuovendo allo stesso tempo l'acquisizione di abilità e capacità in stati dell'Io più funzionali.

TRAUMI AFFETTIVI: UN APPROCCIO INTEGRATO

Abbiamo visto che i traumi affettivi sono caratterizzati da esperienze dolorose e negative che influiscono profondamente sulla capacità di un individuo di instaurare e mantenere relazioni sane. Questi traumi possono derivare da varie esperienze, come abbandono, negligenza, abuso emotivo, fisico o sessuale, e perdita di figure significative.

Un approccio integrato che combina EMDR, terapia degli stati dell'Io e ipnosi ericksoniana può essere particolarmente efficace nel trattamento dei traumi affettivi. Ecco come queste tecniche possono essere utilizzate insieme:

Identificazione degli Stati dell'Io Disfunzionali

Durante la fase di valutazione, il terapeuta utilizza tecniche di ipnosi leggera e dialogo interno per identificare gli stati dell'Io responsabili delle reazioni emotive e comportamentali disfunzionali. Questo può includere stati dell'Io legati a traumi dell'infanzia, attaccamenti insicuri o esperienze di abbandono.

Desensibilizzazione e Rielaborazione

Una volta identificati gli stati dell'Io problematici, l'EMDR viene utilizzato per desensibilizzare i ricordi traumatici e rielaborarli in un contesto più positivo. Durante questo processo, il paziente è guidato a focalizzarsi sui ricordi traumatici mentre segue i movimenti oculari o altre forme di stimolazione bilaterale, facilitando la rielaborazione delle memorie.

Ipnosi Ericksoniana e Dialogo Interno

L'ipnosi ericksoniana è utilizzata per accedere a stati dell'Io più profondi e facilitare un dialogo interno tra le diverse parti del sé. Questo dialogo aiuta a negoziare e integrare gli stati dell'Io, promuovendo una maggiore coesione e collaborazione tra le parti del sé.

Sviluppo di Abilità e Capacità

Attraverso l'integrazione delle tecniche, il terapeuta lavora con il paziente per sviluppare abilità e capacità nei suoi stati dell'Io più funzionali. Questo può includere esercizi di immaginazione guidata per rafforzare l'autostima, la fiducia e le abilità relazionali.

Creazione di Esperienze Correttive

L'approccio integrato include la creazione di esperienze correttive che permettono al paziente di vivere esperienze positive e sicure in contesti che prima erano fonte di dolore o trauma. Questo può includere l'immaginazione di situazioni in cui il paziente riceve affetto e attenzione in modo sano e costruttivo.

Come l'Integrazione tra EMDR, Ipnosi Ericksoniana e Ego States Therapy Può Aiutare

L'integrazione di EMDR, ipnosi ericksoniana e Ego States Therapy offre un approccio terapeutico completo e sinergico per il trattamento dei traumi affettivi. Ogni tecnica porta i suoi benefici unici, e quando combinate, possono potenziare l'efficacia complessiva del trattamento.

Benefici dell'Ipnosi Ericksoniana Integrata con EMDR

1. Accesso Profondo alle Memorie: L'ipnosi ericksoniana facilita l'accesso a memorie e emozioni profonde, spesso difficili da raggiungere con altre tecniche. Questo stato di coscienza alterata può aiutare i pazienti a rivelare e lavorare su traumi nascosti o repressi, preparando il terreno per l'EMDR.

2. Riduzione della Resistenza: L'ipnosi ericksoniana può ridurre la resistenza del paziente al trattamento, rendendolo più aperto e ricettivo alla rielaborazione dei ricordi traumatici. Questo permette un lavoro più fluido durante le sessioni di EMDR.

3. Amplificazione delle Risorse Interne: Utilizzando l'ipnosi ericksoniana, i terapeuti possono aiutare i pazienti a identificare e potenziare le loro risorse interne, come la forza interiore e la resilienza, che possono poi essere integrate durante le sessioni di EMDR.

Benefici della Terapia degli Stati dell'Io Integrata con EMDR

1. Identificazione degli Stati dell'Io: La terapia degli stati dell'Io aiuta a identificare le diverse subpersonalità o parti del sé che possono essere in conflitto o dissociate. Questi stati dell'Io possono essere mirati specificamente durante le sessioni di EMDR per una rielaborazione più mirata.

2. Integrazione e Coesione: L'EMDR, combinato con la Terapia degli Stati dell'Io, facilita l'integrazione delle parti dissociate del sé, riducendo le barriere dissociative e promuovendo una maggiore coesione interna. Questo processo può portare a una personalità più armoniosa e funzionale.

3. Dialogo Interno e Risoluzione dei Conflitti: La Terapia degli Stati dell'Io incoraggia il dialogo interno tra le diverse parti del sé, permettendo una risoluzione dei conflitti interni. Durante l'EMDR, questo dialogo può essere ulteriormente facilitato e integrato, promuovendo la guarigione e la crescita personale.

Sinergia tra EMDR, Ipnosi Ericksoniana e Terapia degli Stati dell'Io

1. Desensibilizzazione Potenziata: L'integrazione dell'ipnosi ericksoniana con l'EMDR può migliorare il processo di desensibilizzazione, aiutando i pazienti a rilassarsi e ad affrontare i ricordi traumatici con minore ansia. Questo può accelerare il processo di guarigione.

2. Rielaborazione Completa: Combinare l'EMDR con la terapia degli stati dell'Io permette una rielaborazione più completa dei traumi, affrontando non solo i ricordi traumatici ma anche le dinamiche interne e i conflitti tra le diverse parti del sé.

3. Supporto Continuo: L'uso dell'ipnosi ericksoniana e della terapia degli stati dell'Io durante e tra le sessioni di EMDR offre un supporto continuo al paziente, aiutandolo a mantenere e rafforzare i progressi fatti. Questo approccio integrato assicura che i cambiamenti positivi siano sostenibili nel tempo.

4. Crescita e Sviluppo Personale: L'approccio integrato non solo tratta i sintomi del trauma, ma promuove anche la crescita e lo sviluppo personale, aiutando i pazienti a costruire una maggiore autostima, fiducia e capacità relazionali.

L'integrazione di EMDR, terapia degli stati dell'Io e ipnosi ericksoniana offre un approccio potente e multifacettato per il trattamento dei traumi affettivi. Queste tecniche, utilizzate insieme, possono aiutare i pazienti a desensibilizzare i ricordi dolorosi, integrare le diverse parti del loro sé e sviluppare nuove abilità e capacità. Attraverso questo approccio integrato, i pazienti possono superare i traumi affettivi, migliorare la loro autostima e costruire relazioni più sane e soddisfacenti.

BIBLIOGRAFIA

Erickson, M. H. (1980). The Collected Papers of Milton H. Erickson on Hypnosis (E. L. Rossi, Ed.). Irvington Publishers.

Lawrence, M. (1998). EMDR as a special form of ego state psychotherapy: Part One. EMDRIA Newsletter. Reprint from December 1998. Link

Schwartz, R. C. (1995). Internal family systems therapy. Guilford Press.

Shapiro, F. (1989). Eye movement desensitization and reprocessing (EMDR) and the treatment of trauma. Journal of Traumatic Stress, 2(2), 199-223. https://doi.org/10.1007/BF00974141

Wade, T. C., & Wade, D. K. (2001). Integrative psychotherapy: Combining ego-state therapy, clinical hypnosis, and eye movement desensitization and reprocessing (EMDR) in a psychosocial developmental context. American Journal of Clinical Hypnosis, 43(3-4), 233-248. https://doi.org/10.1080/00029157.2001.10403460

Watkins, J. G., & Watkins, H. H. (1991). Ego states: Theory and therapy. Norton.

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Scritto da

Dottor Giovanni Da Col

Bibliografia

  • Erickson, M. H. (1980). The Collected Papers of Milton H. Erickson on Hypnosis (E. L. Rossi, Ed.). Irvington Publishers.
  • Lawrence, M. (1998). EMDR as a special form of ego state psychotherapy: Part One. EMDRIA Newsletter. Reprint from December 1998. Link
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  • Watkins, J. G., & Watkins, H. H. (1991). Ego states: Theory and therapy. Norton.

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