Le 5 fasi della sessualità: in quale ti trovi con il tuo (o la tua) partner?

In genere, il sesso in una nuova relazione è fantastico! È pieno di bei momenti, e anche la frequenza normalmente è piuttosto alta...ma cosa succede dopo?

La prima fase dell'innamoramento arriva con un cocktail di gioia, euforia ed estrema felicità che ci fa venire il desiderio di fare sesso, ogni giorno e in ogni angolo. Questa fase è quella nota come "innamoramento", fase che comporta un aumento degli ormoni del desiderio e da qui l'interesse rispetto al fare sesso. Una volta superata questa fase ci sono delle lacune che alcune persone non sanno interpretare.

Una paziente, da poco, entrando in studio ha detto: "tutti gli uomini sono uguali, abbiamo iniziato molto bene e poi anche lui ha perso interesse per me e per il sesso". La traduzione di questo sarebbe: "in tutte le mie relazioni mi trovo molto bene nella fase dell'infatuazione, ma dopo non so come affrontare le fasi seguenti in una relazione, quello che spero e pretendo che provino per me: non so come vederla da un'altra prospettiva" .

Dal momento che questo è un problema frequente, oggi vi spiegheremo quali sono le 5 diverse fasi sessuali nelle relazioni a lungo termine.

1. Fase sessuale della fusione: primi mesi o anni di infatuazione

Il tempo dipende da ogni individuo e dalla fusione che si realizza in coppia. In questa prima fase, la fusione sessuale sembra folle! Entrambi si capiscono ed evitano discussioni. Secondo gli studi della Cornell University di New York, condotti dalla professoressa Cindy Hazan "Gli esseri umani sono biologicamente programmati per sentirsi appassionati tra i 18 ei 30 mesi".

Lo studio cerca di spiegare sesso e passione secondo la biologia, con studi su 5.000 persone di 37 culture diverse. Secondo questo stesso studio l’innamoramento ha un "tempo limitato", come abbiamo spiegato all'inizio, abbastanza lungo per la coppia e il cui obiettivo è avere figli.

Questo è il motivo per cui ci sentiamo "ubriachi d’amore", sensazione che ci porta a fare sesso delizioso continuamente con il nostro partner.

2. Fase sessuale del legame e della compagnia

In questa fase si passa dalla passione totale, all'essere più concentrati su stessi e quindi smettere di fare tutto insieme. È probabile che la paziente della testimonianza iniziale non abbia saputo interpretare questa fase, in cui ognuno ritorna gradualmente alla propria vita e ai propri gusti. Qui l'amore e il sesso esistono ancora, ma il sesso esiste in minor misura. Questa fase è caratterizzata dall'essere più simili a compagni di viaggio e dal godersi la reciproca compagnia, senza pretendere di godersi solo ed esclusivamente l'altro.

3. Fase sessuale della convivenza

Una volta che si riesce a superare la seconda fase e si capisce che, oltre alla dopamina, è piacevole anche la compagnia reciproca, è molto probabile che arrivi il momento di "convivere". Si tratta di una nuova tappa, meravigliosa e piena di momenti piacevoli, ma probabilmente si farà meno sesso. Questo accade perché la routine inizia a far parte della vita stessa. Lo stress del lavoro, i debiti, le bollette da pagare e le faccende domestiche stanno allontanano i piaceri che si raggiungono a letto. In questa fase è probabile che rimangano incastrate alcune coppie, soprattutto perché non sanno come trovare un equilibrio tra tante cose cui badare. È molto importante ricordare due cose fondamentali.

1. Accetta che la vita sessuale possa diminuire: ciò non significa che ci si ami meno (cerca di essere proattivo/a in questo senso, e comunica sempre in relazione a questo aspetto se lo vivi come un problema).
2. Cerca di favorire l’intimità sessuale e non manipolare mai il/la partner con frasi come "non faremo sesso se non fai questo" (rifletti sul tuo comportamento e goditi una vita sessuale piena, senza manipolazione e piena di amore).

4. Fase sessuale collaborativa

Una volta terminata la fase di convivenza (che non è sempre facile), iniziano i progetti a lungo termine perché i due partner sono già sicuri di essere una buona squadra insieme! I bambini potrebbero essere inclusi tra questi piani e qui la questione sessuale cambia molto.

Ecco perché c'è molta collaborazione da entrambe le parti, la maternità porta le donne a tanti cambiamenti: alcuni belli e desiderati, altri un po’ meno. Soprattutto il postpartum è un argomento complicato. Ecco perché la relazione deve riaffiorare, attraverso molta comunicazione e comprensione da parte di entrambi.

Il sesso è diverso dopo la nascita di un figlio, c'è un nuovo membro in famiglia e questo cambia le dinamiche familiari. Tuttavia, è bene che tu sappia che mentre la donna è incinta fare sesso è salutare, mentre nel periodo successivo al parto è un po' diverso perché il corpo della donna è cambiato e questo richiede tempo. Quello che nessun donna desidera è ricevere pressioni per fare sesso. Sono necessarie e indispensabili sia la collaborazione che la comprensione.

5. Fase di adattamento sessuale

Questa è la fase sessuale finale in cui rimane solo l’adattamento. Ti stai chiedendo a cosa? Beh, alla vecchiaia, alle malattie (se ce ne sono) e ai continui cambiamenti che la vita porta inevitabilmente con sé. Tuttavia si tratta di adattarsi alla realtà e a ciò che nel presente. Ricorda che comunque il sesso può rivelarsi meraviglioso anche in questa fase, sicuramente diverso da quando si era agli inizi, ma sicuramente può ancora scatenare fantasie e nuovo entusiasmo (indipendentemente dall'età).

È importante che tu sappia che in ogni fase possono sorgere problemi che dipenderanno da entrambi: problemi che si possono superare. A volte può essere interessante e di grande aiuto consultare uno specialista che vi aiuterà a gestire la versione di ciascuno dei membri della coppia.

Le persone cambiano nel tempo, così come le relazioni e, naturalmente, anche il sesso!

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