Quanto dura l'amore e perché ci innamoriamo?
Quanto può durare l'amore? Quali tipi di amore esistono e quanto a lungo si può essere innamorati? Scoprite come ci innamoriamo.
Lo psicologo americano Sternberg definisce l'amore come il risultato dell'integrazione di tre fattori: l'intimità, la passione e l'impegno, riferito alla responsabilità di mantenere la relazione nel tempo. Alla luce di ciò, è naturale chiedersi quanto possa durare l'amore.
Quanto dura l'amore?
L'innamoramento nasce dal cuore e dal cervello. Quest'ultimo gioca un ruolo fondamentale nella scelta del partner. Secondo uno studio della BBC Science, ci vogliono in media tra i 90 secondi e i 4 minuti per stabilire se una persona ci piace, e questo dipende principalmente da tre fattori che ci influenzano in modo completamente diverso:
- Il linguaggio del corpo e, quindi, il modo di posare
- Atteggiamenti e aspetto (55%)
- Il modo in cui si parla, il tono di voce e la velocità (38%)
- Infine, il contenuto espresso (7%).
Lo psicologo Aron ha condotto un esperimento con 17 coppie di partecipanti che dovevano interagire con un perfetto sconosciuto. Dopo aver risposto a una serie di domande e essersi guardati negli occhi per quattro minuti, tutte le coppie hanno dichiarato di essere attratte l'una dall'altra. Due coppie hanno finito per sposarsi.
Durante l'infatuazione, i livelli di dopamina aumentano. La noradrenalina e la feniletilamina possono causare perdita di appetito e insonnia. I livelli di serotonina possono essere alterati al punto che l'inseguimento dell'altro diventa stimolante. Una volta terminata questa fase, subentra il periodo di legame e l'ormone ossitocina rafforza il comportamento di cura e accudimento nei confronti dell'altro. Dopo l'idealizzazione dell'altro, dopo circa un anno, se la relazione è funzionale, c'è l'accettazione delle differenze e la crescita comune.
L'amore può quindi essere definito come un complesso insieme di emozioni, pensieri e comportamenti che lega le persone e che è influenzato da fattori psicologici interni, come la personalità e la storia emotiva di ciascun individuo, e da fattori esterni, come la cultura e le circostanze di vita. La comprensione di questi processi può aiutare le coppie a superare le sfide e a rafforzare la loro relazione. L'amore può essere vissuto in molti modi diversi, come l'amore romantico, l'amore platonico e l'amore materno, e può evolversi nel tempo.
Tipi di amore e loro durata
Maslow, psicologo noto per la sua teoria dei bisogni, distingue due tipi principali e diversi di amore:
- Uno è quello adolescenziale, romantico, che si basa sul riempimento del proprio vuoto a scapito dell'altra persona, un amore immaturo che crea dipendenza emotiva.
- L'altro è quello maturo, la cui relazione si basa sul nutrimento dell'amore per se stessi, sull'instaurazione della fiducia e della reciprocità, fino alla realizzazione e all'arricchimento.
L'amore è quindi "un'esperienza personale" all'interno della quale ogni persona crea aspettative specifiche sulla relazione e John Alan Lee, sociologo canadese, ha identificato diversi tipi di amore:
- Amore - amicizia: si sviluppa lentamente e sfocia in una relazione solida;
- Amore - romanticismo: amore - dipendente: l'amante viene scavalcato dall'altra persona e si sottomette a lui o lei
- Amore - logico: è dettato dalla selezione e mira a identificare una persona con determinate caratteristiche e valori
- Amore - giocoso: tipico delle persone che aspirano a una sfida e vogliono raggiungere la conquista. Va ricordato che l'autostima è estremamente importante per la salute emotiva e per stabilire relazioni sane.
Avere una buona autostima e una forte immagine di sé aiuta a prendere decisioni sane e a stabilire relazioni equilibrate. Amare se stessi significa prendersi cura dei propri bisogni e non sacrificare il proprio bene per compiacere gli altri.
Inoltre, se non si ama se stessi, può essere difficile accettare l'amore degli altri. In definitiva, l'amore per se stessi è una base fondamentale per una vita felice e per creare relazioni sane e appaganti.
Le informazioni pubblicate da GuidaPsicologi.it non sostituiscono in nessun caso la relazione tra paziente e professionista. GuidaPsicologi.it non fa apologia di nessun trattamento specifico, prodotto commerciale o servizio.
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ