Accettare la propria (non) bellezza esteriore.

Gentile utente,

sarebbe interessante per lei comprendere che valore ha la bellezza e l'estetica ed in una scala di valori capire come si sia generata in lei l'idea che rappresenti qualcosa di cosi importante, soprattutto se si vuol conoscere una persona. Restiamo disponibili qualora volesse approfondire tale discorso, riceviamo anche on-line.

Cordiali saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli

Gentile Jk9, la bellezza, il piacersi, il piacere agli altri sono componenti che hanno un gran peso nel giudizio di sé stesso. La bellezza è qualcosa che muta rispetto al tempo, al sociale ed al contesto. Da ciò ne deriva come ci si percepisce e le attese individuali che possono essere soddisfatte o meno. Realisticamente ognuno di noi è diverso sia dal punto estetico che interiore. Volersi approcciare a persone belle o rinunciarci per paura di non essere all’altezza o per paura di eventuali rifiuti, può evidenziare bassa autostima, ansie anticipatorie etc. Ottimale sarebbe accettarsi per come si è con le fragilità e l’esteriorità propria. Affrontare insicurezze e altro potrebbe essere per alcuni, troppo pesante da fare singolarmente, in tal caso sarebbe utile rivolgersi ad un professionista. Spero di essere stata utile, mentre resto in attesa di qualsiasi chiarimento.
Cordialmente
Dr.ssa Maria Meledandri

Lei cosa ne pensa?
Sicuramente è importante ACCETTARSI, non accettare la non bellezza o bellezza che sia ma accettarsi come persona.

"È giusto accettare di non essere poi così belli o comunque di non piacere e quindi di non "pretendere troppo e/o accontentarsi!"
Lei ha messo insieme tante tematiche diverse...
Accettare se stessi va sempre bene e fa vivere bene.
Ci sono persone non bellissime ma piene di fascino che piacciono molto.
Non vedo perché debba accontentarsi.
Continui serenamente a guardare le persone che le piacciono e chissà che tra di loro ci sia un buon compagno per lei.

Buon pomeriggio.
Se si vuole il meglio, bisogna essere il meglio. L'aspetto fisico è chiaramente un aspetto che ha un forte impatto sulla prima impreyche si dà all'altro durante le prime battute di interazione, ma non è l'unico elemento. Il carisma, il portamento, il modo di porsi sono fattori altrettanto importanti per generare nell'altro una buona prima impressione, per la quale le fisicità è un tassello di un mosaico più ampio.
Cordialmente,
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati

La bellezza non va confusa con la desiderabilità. Ci sono persone bellissime non desiderabili e non sensuali e persone meno belle o addirittura brutte estremamente desiderabili, sensuali e desiderate. Tutto sta ad accettarsi e a sentirsi a posto. Pertanto ognuno dovrebbe mirare a quello che desidera e accettare se stesso per quello che è: sarà compito degli altri occuparsi di quanto gli piacciamo noi ed è compito nostro occuparci di quanto ci piacciono gli altri. Se passiamo il tempo a occuparci di quanto piacciamo a noi stessi o agli altri diveniamo goffi e sgradevoli.

Buongiorno e grazie per il tuo messaggio.
Quando si parla di bellezza o meglio, di percezione corporea dobbiamo sempre tenere in considerazione la profonda soggettività che c’è alla base di esse. Se per te una parte de tuo corpo o in generale non ti consideri “bella” per qualcun altro sicuramente lo sarai. L’accettazione è un processo molto lungo, credo che non esista persona al mondo che sia veramente “felice “ di come è esteriormente. Molto spesso anche quando vediamo le più grandi modelle o showgirl in tv che per la maggior parte delle persone, per l’appunto sono “belle”, anch’esse molto spesso nascondono dei pensieri riguardo al proprio corpo, sennò credo non esisterebbe tutto questo ricorso alla chirurgia estetica.
È giusto impegnarsi per migliorarsi, ma è anche giusto accertarsi per quello che si è, poiché andiamo bene così. Tanto gli altri saranno sempre pronti a giudicarci, dobbiamo essere bravi noi a non considerarli.
Che poi se ci pensi su che cosa si basa la “bellezza” su dei canoni stabiliti dalla società, secondo la quale crede che avere della gambe longilinee sia considerabile più piacevole alla vista piuttosto che avere un filino di pelle in più.
La bellezza esteriore è soltanto una copertina, che sicuramente in alcune situazioni ha un ruolo importante, ma è il contenuto che vale.
Se una persona che ti incontra si sofferma sulla tue esteriorità potrebbe mai essere considerato una persona profonda ?
Se sei interessata svolgo consulenze online e la prima è gratuita

Buongiorno,
per lei è giusto, riesce a starci bene in questa condizione? Se sì, allora giusto anche per me

Buongiorno, innanzitutto bisogna dire che di solito ognuno è il peggior giudice di se stesso e quindi metterei in discussione questa sua affermazione circa il fatto che non è "poi così bello". Può capitare infatti di mettere l'accento su alcuni particolari/difetti e di non valorizzare invece aspetti del proprio corpo più positivi. E' importante non cadere in un atteggiamento perfezionistico rispetto all'estetica propria e degli altri.
Inoltre, le persone non sono statue immobili, ma cambiano in ogni istante a seconda delle emozioni e degli stati d'animo del momento: un sorriso può illuminare un viso che altrimenti sembra spento, oppure uno stato d'animo più tonico può modificare una postura ripiegata su se stessa. Questo è il motivo per il quale molte persone non sono fotogeniche pur avendo una loro bellezza dal vivo e per il quale l'esperienza che gli altri hanno degli altri in movimento è diversa da quella che noi abbiamo davanti allo specchio o in foto.
Ne consegue che la bellezza scaturisce da uno stato d'animo positivo, da una buona autostima e cura di sé. Ciò che ognuno può fare è cercare di stare bene emotivamente e curarsi fisicamente, in questo modo si diventerà attrattivi verso le altre persone. Anche quelle più belle esteticamente possono essere attratte dal nostro essere sereni e positivi. Non di rado si riscontra nella vita quotidiana che persone molto attraenti hanno partner apparentemente meno corrispondenti ai canoni classici della bellezza.
Non è questione di distinguere tra bellezza interiore e bellezza esteriore, ma di come aspetto fisico e caratteristiche psicologiche e morali si integrano in un tutto coerente che può diventare non solo attraente, ma anche sensuale.

Buongiorno, io credo che la questione sia molto più complessa di quanto sembri e che non si possa esaurire in un messaggio, a grandi linee peró direi che non solo la bellezza è soggettiva ma non si può ridurre all'aspetto fisico, avere aspettative irrealistiche e eccessive può rendere difficile trovare il partner idealmente bello, e in casi estremi puó portare a rimanere soli, ció non significa comunque necessariamente doversi accontentare. Credo che la realtà stia nel mezzo, ci vuole il realismo di accettare che ci sono dei limiti, il coraggio di aspettare che arrivi la persona giusta di cui innamorarsi anche se magari non corrisponde perfettamente ai propri canoni estetici ideali, e la capacitá di guardare oltre.

Gentile Utente,

la bellezza è un concetto soggettivo e ciò che potrebbe sembrare poco attraente a una persona potrebbe essere affascinante per un'altra. Quindi, concentrarsi solo sull'aspetto esteriore potrebbe limitare le opportunità di connessione significativa con persone che potrebbero avere molto da offrire. Proprio perchè molti fattore interni e psicologici concorrono alla nostra percezione di bellezza.
La bellezza è negli occhi di chi guarda, inteso proprio come il fatto che sono le nostre esperienze e le nostre caratteristiche più profonde a permetterci di percepire la bellezza dell'altro.
Concentrarsi sull'aspetto esteriore da solo potrebbe portare a frustrazione, mentre apprezzare le qualità intrinseche e cercare una connessione più profonda può portare a relazioni più soddisfacenti e appaganti.
Questo non significa che ci si debba accontentare, al contrario il mio invito è proprio quello di cercare una persona che soddisfi a pieno le nostre aspettative.
Cordiali saluti,

Gentile Jk9,
A mio avviso è bene, per il proprio benessere, riuscire ad avere un buon rapporto con il proprio aspetto esteriore, realistico ma sereno, e soprattutto che non si basi su standard sociali, quanto individuali.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

È molto importante ricordare che la bellezza è un concetto estremamente soggettivo e variabile da cultura a cultura, da persona a persona. Ciò che una persona considera bello, un'altra potrebbe non trovarlo tale. Accettare se stessi, con i propri pregi e difetti, è un elemento fondamentale per il benessere psicologico e per l'autostima. Non si tratta di "accontentarsi", ma piuttosto di comprendere e apprezzare la propria unicità. A volte, l'autocritica può essere eccessiva e può portare a un'autostima bassa e a sentimenti di insoddisfazione. In questi casi, è importante lavorare sull'accettazione di sé e sulla consapevolezza che nessuno è perfetto e che ogni persona ha un valore intrinseco al di là del suo aspetto fisico. D'altra parte, scegliere una persona solo in base ai suoi attributi fisici può non portare a una relazione profonda o significativa. Le relazioni più gratificanti tendono a essere quelle in cui ci si connette su molti livelli, tra cui l'intelletto, gli interessi comuni, i valori e le emozioni. Inoltre, la bellezza esterna è effimera e cambia nel corso del tempo. Le persone invecchiano, gli aspetti fisici cambiano, ma ciò che rimane è la personalità, il carattere, la gentilezza, l'intelligenza e altre qualità interne. È qui che entra in gioco l'importanza della terapia individuale. Uno psicologo può aiutarti a esplorare le tue convinzioni sull'aspetto fisico, l'autostima e l'immagine di sé, e può guidarti a costruire un rapporto più sano con te stesso e con gli altri. Attraverso la terapia, è possibile lavorare su problemi come l'autocritica eccessiva, le aspettative irrealistiche e l'immagine corporea distorta, e imparare ad apprezzare la tua unicità e il tuo valore intrinseco.
Per tutte le altre informazioni mi trovi online