Buongiorno, dopo essermi documentata sul disturbo antisociale della personalità sono abbastanza sicura che il mio ragazzo ne sia affetto. Se così fosse, come mi devo comportare con lui? Oltre a invitarlo a fare qualche seduta, cosa posso fare nel mio piccolo?
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20 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile utente,
indipendentemente dall'accuratezza della diagnosi che compete a un professionista, è lecito pensare che i tratti di personalità del suo ragazzo sono disfunzionali e nocivi anche per la relazione di coppia.
Allora nel suo piccolo gli può dire che tiene a lui ma anche a salvaguardare la relazione per cui è opportuno
che intraprenda un percorso (non solo qualche seduta!) di psicoterapia individualmente o insieme a lei.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
18 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Mela, in merito alla sua domanda il consiglio che posso darle e di approfondire maggiormente la situazione parlando con uno psicologo a cui potrà spiegare più nel dettaglio la situazione. Non avendo purtroppo molte informazione sulla situazione non posso darle consigli specifici. La diagnosi è un momento molto delicato e importante, c'è da capire se effettivamente il suo ragazzo ha tale disturbo ho solo dei tratti di antisocialità. Già il fatto che lei si sia mossa per aiutare il suo ragazzo è una cosa importante e certamente d'aiuto. Spero di esserle stato d'aiuto.
18 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno
Penso che l'aiuto molto valido sia quello di dirle che è bene per la sua salute, e per la vostra coppia , che lui faccia dei colloqui con uno psicoterapeuta per superare le sue difficolta. e per avere una migliore relazione di coppia.
Potreste farla all'inizio di coppia e poi lui continua a livello individuale.
In quanto il disturbo antisociale, ( se lo è) porta anche delle problematiche alla coppia.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
18 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Mela,
al di là della diagnosi (che comunque dovrebbe fare un professionista), mi chiedo come lei ci stia con questa persona se ha sentito l'esigenza di andare a cercare informazioni sui disturbi di personalità. Questo è il primo punto.
Il secondo punto è: lui è disponibile a fare un percorso di psicoterapia?(che è cosa ben diversa da "qualche seduta'). Questo è un altro pezzo fondamentale perché nessun cambiamento si verifica senza una forte motivazione della persona a volerlo fare.
Terzo punto. Se lui vuole provare a cambiare degli aspetti di sé e decide di farlo bene ma lei da sola può fare poco.
Mi sento di suggerirle di riflettere su quanto stia bene con questa persona se sente
questo bisogno di cambiarla. Se ha ipotizzato tratti antisociali non è un bel segno e la invito vivamente a valutare quanto questa relazione così com'è la faccia stare bene. Un saluto, Luisa Fossati
18 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Mela,
In realtà oltre ad invitare lui a fare delle sedute, potrebbe richiedere anche lei delle sedute individuali con uno psicologo, in maniera tale da poter comprendere come gestire ciò che la preoccupa e trovando insieme al professionista delle strategie mirate alla sua personale situazione.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
18 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
Lei può consigliare al suo ragazzo di fare dei colloqui con uno psicoterapeuta per superare i suoi problemi.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
