salve, sono un ragazzo di 23 anni e sto attualmente facendo la laurea magistrale in economia. sto ultimamente incontrando dei problemi e delle difficoltà che non riesco a risolvere da solo. parlo di ansia sociale e di autostima. ogni volta che devo fare un lavoro di gruppo all'università o dei colloquio di lavoro in gruppo mi viene l'ansia e penso di non essere in grado di fare le cose e di essere visto come una persona inutile. quindi finisce che non lo faccio e mi tiro indietro. questo poi si riversa sulla mia autostima e sulla fiducia in me stesso. vorrei provare a risolvere questi problemi perché voglio vivere la mia vita appieno senza paure.
grazie.
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8 MAR 2022
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Buongiorno fra98,
l'ansia è generata da pensieri che anticipano il futuro, immaginato quasi sempre in modo catastrofico.
Non possiamo controllare il futuro perchè non esiste; possiamo solo stare nel presente e svolgere al meglio ciò che abbiamo davanti. Questo richiede un allenamento e una disciplina della mente che si impara.
Rispetto alla propria immagine invece è necessario fare un lavoro di ristrutturazione di alcune esperienze che probabilmente hanno contribuito a farle formare una immagine negativa di sé.
La incoraggio a intraprendere quindi un percorso di psicoterapia che possa aiutarla in tal senso.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
24 MAR 2022
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Gentile utente,
provi a dare ascolto alle sue emozioni.
Cosa vuol dire per lei relazionarsi con il gruppo? Ho l'impressione che si sia innescato un circolo vizioso legato ad un senso di incapacità laddove è lei stesso a realizzare tale incapacità tirandosi indietro e non provando a sperimentarsi perchè l'immagine di quello incapace può essere più utile ad altro. A cosa?
Restiamo a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento.
Saluti,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli
10 MAR 2022
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Salve, penso che un percorso le possa permettere di conoscersi meglio. L'ansia è un segnale "amico" che le permette di dire a se stesso che qualcosa non sta funzionando come dovrebbe. Cosa succede in pubblico? Si viene giudicato? Si può sbagliare?
Le auguro il meglio
Resto a disposizione
Dott.ssa Fabiana Marra
9 MAR 2022
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Buongiorno Fra. L’origine di questi pensieri potrebbe essere varia e sarebbe utile per lei confrontarsi con un esperto della salute mentale al fine di ripercorrere la sua storia personale per capire quando hanno iniziato ad emergere questi pensieri e il significato che possano avere nell’economia della sua giornata. L’ansia spesso ci protegge da eventi che riteniamo sgradevoli e che assumono un significato di pericolo nella nostra mente: tuttavia questo tipo di strategia rischia di penalizzare poi il funzionamento lavorativo o sociale della persona. Indagando tutti questi aspetti in un percorso personalizzato con obiettivi stabiliti assieme, si può arrivare ad una migliore comprensione della situazione, permettendole così anche di attrezzarsi per gestire i momenti di ansia attuali e quelli futuri. Mi rendo disponibile anche online per un percorso di questo genere. Cordialmente, dott. Alfonso Panella.
9 MAR 2022
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Gentile Fra,
l'ansia che lei prova deriva probabilmente da eventi passati o situazioni incomprese e le comunica qualcosa che, per poter procedere al meglio nel suo percorso universitario e in generale nella vita, dovrebbe comprendere.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapeutico per poter essere sostenuto e accompagnato in questo percorso di comprensione e autoanalisi.
Rimango a disposizione, ricevo anche online
Dott. Massimiliano Compagnone
8 MAR 2022
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Caro,
il fatto che tu riconosca la natura del tuo disagio e chieda aiuto è già un ottimo punto di partenza. Sugli aspetti che hai citato si può lavorare in maniera mirata per incrementare le tue skill sociali e la tua autostima.
Ti consiglio di intraprendere un percorso mirato con un professionista in modo da lavorare su quanto alimenta il tuo sentirti così, quindi anche sulle cause e l’origine, ma soprattutto su come agire oggi, appunto, per vivere la tua vita in modo appagante e sereno.
Io resto a tua disposizione per aiutarti.
Augurandoti il meglio, ti invio un caro saluto!
Dr.ssa ASIGNORELLI (sedute anche online)
8 MAR 2022
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Salve,
immagino e rispetto quello che lei sente e che la sta mettendo in difficoltà in questo momento di vita. L'ansia è sintomo di qualcosa che è dentro di lei e che cerca di farsi sentire, dunque la cosa migliore da fare è ascoltarla. Ansia e paura sono stati d'animo quasi inevitabili quando si è giovani e si vivono dei cambiamenti, come ad esempio un colloquio di lavoro o eventi di vita nuovi che in qualche modo smuovono qualcosa dentro di noi. Questi fenomeni rappresentano un pò un salto nel vuoto quando si cresce, e quello che si può fare è ascoltare la fatica che si prova e restituirle un significato più profondo. Perciò bisognerebbe esplorare questi stati d'animo e come essi si leghino al suo sentirsi inutile e non in grado di fare, per comprendere su cosa lavorare affinché possa vivere più serenamente questa fase della vita. L'obiettivo è trovare dentro di sé le risorse che potrebbero alimentare la fiducia nel potercela fare.
Sono disponibile ad aiutarla, anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Pallottini
8 MAR 2022
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Gentile utente,
solitamente questa problematica emerge in modo graduale già a partire dagli anni dell'adolescenza, mentre lei sembra riscontrare questi problemi solo "ultimamente". Dovrebbe interrogarsi su cosa la spinge ad avere questi blocchi nel contesto universitario e se ci sono state delle cause scatenanti che la portano ad evitare determinati compiti e situazioni, aumentando ancor di più questo suo disagio.
Nel suo caso può esserle utile un breve percorso con uno specialista,
Io sono disponibile,
Dott.ssa Valentina Ciavarra
8 MAR 2022
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Buongiorno Francesco,
seguo con attenzione la tua preoccupazione e richiesta.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio ciò che hai esposto.
Cordiali saluti.
8 MAR 2022
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Caro Fra,
l'ansia che provi è qui per comunicarti qualcosa. Imparare a comprenderla può permetterti di superare l'ostacolo che non riesci a vedere e che ti impedisce di andare avanti.
Prenderti cura di te in un percorso di psicoterapia può permettere di dare voce alla tua sofferenza e di trovare le strategie per ritrovare il benessere.
rimango a disposizione online o in studio,
Dott.ssa Francesca Dipierri
8 MAR 2022
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Salve Fra, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL