C'é sempre qualcuno che vuole ricordarmi che non valgo niente...
Penso di avere un disturbo dipendente di personalità, anche se stranamente non ne soddisfo nessun criterio: sono una donna in carriera; faccio quello che mi pare; ho i miei hobby ecc, e sono uno spirito libero. Il problema è che spesso mi lascio insultare da alcune persone, e ridacchio come una scema: sono come paralizzata e inibita...non riesco a difendermi. Spesso mi vendico di nascosto di queste persone, facendogli molti dispetti, ma davanti rimango immobilizzata. Che cosa mi dicono queste persone? 1) non valgo niente 2) sono una debole 3) sono cessa 4) sono una pezzente 4) non piaccio agli uomini 5) non farò mai carriera 6) mi vesto male 7) i miei capelli fanno schifo...l'elenco è lunghissimo! In pratica vogliono trasmettermi la sensazione di essere un aborto umano. Ora so che queste persone sono dei manipolatori perversi, e che si aggrapoano al mio vissuto passato: arrivo da una famiglia dove era vietato esprimere emozioni; dove mia sorella mi riempiva di insulti, e nessuno interveniva, e se mi difendevo prendavamo solo sberle entrambe...A me è stato insegnato a stare zitta, e a non rispondere agli ordini e sgridate degli adulti... In più mia mamma mi ga sempre presa in giro" sipantucamente" dico così perché per lei è un gioco... Ogni cosa che facevo e dicevo veniva sminuita in continuazione, infischiandosene se il pensiero di un bambino non può essere razionale....tipo mostravo dei disegni, e mia mamma diceva che erano sbagliati ( e che cavolo a 10 anni mi rimproveri perché il disegno non è perfetto! Ed ero pure dotata! Facevo ritratti realistici! Infatti faccio come hobby mostre pittoriche. Se mi sporcavo mia mamma mi urlava dietro che ero scema, e che non potevo essere sua figlia, perché solo una cogliona si sporca( ero piccola! Che c'è di strano nello sporcarsi!) in pratica mi è stato insegnato ad essere remissiva e di farmi sentire...e di non infastidire. Vedo purtroppo che nel mio percorso di vita molti si sono approffittati di questi miei meccanismi mentali involontari...e ora ho paura! Ho il terrore! Mi sono letta un sacco di articoli e libri sulla manipolazione: sulla paura dell'abbandavo, e il voler piacere al manipolatore, e sto cercando di non farmi piú manipolare. Sono in cura per un disturbo di personalità paranoide....ok, ho capito che sto sempre guardinga e terrorrizzata, ma come mi si può dare torto!!!! Finché non si colano certe lacune relazionali io vivrò perennemente nel terrore! Diciamo che non vado più in palestra! Troppi idioti ci stavano! Ho preso degli attrezzi da palestra da tenere in casa, e vado a correre tutti i giorni; e cerco di fare attivitá piú che altro solitarie...evito di parlare con gli altri, e di legarmici, per paura di essere manipolata e usata: ho un po' di amicizie e corteggiatori( non riesco ad entrare in intimità: ho paura!) Doso le uscite, e se sento di avere paura dell'abbandono entro in un stato di silenzio e non contact: non voglio dipendere affettivamente da nessuno! Ho paura che mi chiedano di fare cose che non voglio! E di essere maltrattata e umiliata. In realtà penso che come sono in questo momento, al primo che mi umilia potrei picchiarlo a sangue....mi è già successo in passato, con un gruppo di ragazzi che per 3 mesi mi hanno seguita fuori dalla metro: mi tiravano dietro insulti e i sassolini raccolti dalla ghiaia....dicevano che ero cessa e una buona a nulla ( non mi conoscevano, sottolineo, e non sapevano che facevo nella vita) hanno continuato così per 3 mesi tutti i giorni....pur cambiando strada mi seguivano lo stesso, facendosi trovare direttamente all'uscita della metro. Mi inseguivano fino a casa, lanciando questi sassolini e insulti vari. Mia mamma non mi fece sporgere denuncia, perché diceva che così li avrei fatti incazzare solo di più! ( poi ho scoperto che in molti invece avevano sporto denuncia, perché a quanto pare i sassi li tiravano anche contro i negozi, e ad altre persone) Un giorno ero talente tanto esasperata dalla situazione, che in un momento di incapacità di intendere e di volere, ho preso ad omblellate il capo del branco...sentivo solo che piangeva e gridava: l'occhio..l'occhio....appena ho finito di sfogarmi me ne sono andata in stato confusionale...da quel giorno non li ho più rivisti!!!!!! Devo averli spaventati tantissimo, e mi sono sentita libera e potente, finalmente. Onestamente, potrebbe succedere ancora che in un momento di raptus io picchi qualcuno, senza sentire e avvertire niente tipo in trans....ora, se aggredisco qualcuno, si tratterebbe di un manipolatore perverso di certo, perché ho un ottimo contatto con la realtà: non ho allucinazioni, e non sono poi così tanto paranoica....semplicemente diciamo che distinguo chi non vuole farmi del male, da chi ne ne vuole fare, però anche se so che la persona davanti a me non vuole farmi niente, sto comunque in allerta e guardinga, ma razionalmente so che è solo terrore... Il problema è quando incontro qualcuno che vuole farmi davvero del male, lì potrei avere dei raptus di ira.....metti uno che cerca di imbrogliarmi( che sono cose che succedono con frequenza, pur isolandosi il più possibile e selezionando) metti il collega di lavoro " furbo" che ti appioppa il proprio lavoro, o che si prende meriti che appartengono a te. Io vorrei parlare in psicoterapia di questi miei problemi di dipendenza( mah li ho anche se non soddisfo i criteri perché sono indipendente e ambiziosa) ma ho la terapia ogni morte di papa, e non sono certa che possa capire, perché in effetti a me sembra una cosa molto complicata: ho una personalità piena di sfaccettature, e caratteristiche molto diverse tra di loro, che i fanno essere paranoide; dipendente; narcisista e bordeline....un po' di tutto, in pratica. Sono dipendente( sottomessa e poco assertiva, e molto sensibile ed empatica) ma sono anche narcisista( mi piace decidere; dare ordini e voglio avere tutto quello che mi passa per la testa; sono ambiziosa e megalomane e con manie di superiorità e di grandezza; e mi comporto da regina, e con arroganza ed egocentrismo....e mi piacciono le sfide e vincere. Sono anche bordeline( provo emozioni forti; ho paura di essere abbandonata; sono impulsiva e chiassosa allegra e solare) e sono anche paranoide: ( sono diffidente e sospettosa....penso che tutti parlino di me, e mi possona far del male, e cerco il potere e i soldi, e ho ogni tanto comportamenti antisociali causati dal terrore) non vorrei che con le varie sedute escano fuori più disturbi di personalità! Ma è possibile una cosa del genere? Cioè avere sia un disturbo dipendente( uhm forse bordeline, che comprende la dipendenza comunque) quindi: disturbo bordeline; disturbo narcisistico e disturbo paranoide....potrei davvero avere tre disturbi di personalità tutti insieme? Penso che ne parlerò in terapia, perché ho questo dubbio...La cosa assurda è che se così fosse, sto comunque bene, perché non soffro d'ansia o di depressione, o attacchi di panico, e non ho sintomi organici....e un po' di amici li ho, e comunque piaccio; oltre al fatto che me la cavo piuttosto bene negli studi e lavorativamente....magari potrebbero bilanciarsi a vicenda questi disturbi? In realtà del disturbo bordeline ho solo il problema delle emozioni troppo forti, e dell'ilpulsività, ma non mi drogo; non mi taglio; sono astemia; non fumo; è non ho attività sessuale pericolosa e promiscua, e non ho tutta la paura dell'abbandono che ha chi di solito ha questo disturbo, ma molto meno; però faccio spese folli( spendo in viaggi e vestiti tantissimo soldi) e mi piacciono gli sport estremi e girare per il mondo da sola, facendo anche escursioni pericolose. Invece del disturbo narcisistico non ho la malignità, e anche se mi dicono che sono manipolatrice, ammettono pure che la mia manipolazione si limita a fare la scroccona e ottenere i soldi; e quindi niente di devastante per il prossimo...e in più sono empatica e dolce, in un certo senso...del disturbo paranoide non ho tutta questa paranoia: alla fine riesco a discriminare bene chi è pericoloso, da chi non lo è, anche se sono sempre ipervigile e sospettosa lo stesso. Ok, sono completamente suonata, ma forse ho solo tratti di ogni cosa, e forse è l'insieme che non è il massimo, anche in assenza del disturbo conclamato; in effetti possedere sia tratti dipendenti; paranoidi; bordeline e narcisistici non è il massimo....