Chiedo un consiglio per gestire il comportamento di mia figlia

Buonasera signora,
capisco la sua preoccupazione e voglio rassicurarla che è normale sentirsi così in situazioni del genere. I cambiamenti di comportamento nei bambini possono essere dovuti a vari fattori, e non necessariamente indicano che stai facendo qualcosa di sbagliato come genitore.
Provi a parlare con sua figlia in momenti tranquilli per capire meglio cosa prova e cosa le dà fastidio, potrebbe aiutarla. A volte, solo ascoltare attentamente può fornire molte informazioni utili. Anche coinvolgerla nelle decisioni potrebbe aiutarla: ad esempio, potete scegliere insieme i vestiti la sera prima o fare un gioco per trovare nuovi modi di pettinare i capelli. Se il comportamento persiste o peggiora, potrebbe essere utile parlare con uno psicologo infantile per consigli specifici e strategie per aiutare sua figlia a gestire le sue emozioni.
Cordiali saluti,
Dot.ssa Elvira Arcucci

Buongiorno signora
La faccia dormire a casa di una amichetta
Così sua figlia vede la differenza .
La pori in ludoteca, per farla stare con gli altri bimbi.
In più a settembre la iscriva, i danza, oppure alla ginnastica artistica.
E per Lei, la invito a fare dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Cris,
la risposta alle sue domande la può trovare senz'altro analizzando meglio, magari con l'aiuto di un esperto, cosa sta accadendo nella vostra relazione.
Se ha piacere sono a disposizione.
Serena Costa psicologa infantile e blogger di Connettiti alla psicologia dei bambini

Buonasera,
comprendo la difficoltà nel vedere una bambina cambiata in modo repentino ma nei processi di crescita le esigenze dei bambini si modificano e i genitori devono adattarsi.
Dovrebbe chiedere a sua figlia cosa di preciso la disturba nell'abbigliamento o nel legare i capelli.
Con l'ingresso a scuola i genitori non sono più l'unica figura di riferimento, quindi potrebbero non essere loro la causa di alcune emozioni.
Sono disponibile per ulteriori chiarimenti
un cordiale saluto
Daniela Rega

Buongiorno Cris,
ho letto con molta attenzione la sua richiesta. I comportamenti che descrive riguardo sua figlia sono apparentemente nella norma di una bambina di 6 anni, che magari sta manifestando, anche con l'arrivo della calda stagione, la stanchezza di un anno scolastico impegnativo, come quello della prima elementare. Ci sarebbero sicuramente temi da approfondire, per capire se in concomitanza ci possanno essere stati elementi, episodi, accadimenti che possano aver influito attualmente sul benessere della bambina.
Se vuole ne parliamo insieme, l'aspetto.
Cordiali Saluti,
Dott. Federico Ciccarelli

Gentilissima, la rabbia è una risposta a qualcosa che evidentemente fa star male sua figlia, è un'emozione che può essere dovuta a qualche cambiamento nel suo 'ambiente' (casa o scuola) o essere legata a vissuti della bambina in cui può sentirsi insoddisfatta, impotente.... E' difficile identificare le proprie emozioni .... sia per sua figlia che per lei. Parta proprio da questo, parli alla bambina delle difficoltà che le creano i suoi comportamenti e di come la fanno sentire. La bambina capirà che non è l'unica a soffrire e comincerà a riflettere sulle sue emozioni che prova lei stessa . Qualora i comportamenti persistessero le consiglierei di rivolgersi a un professionista che l'aiuti a raggiungere una miglior conoscenza di se, arrivare ad identificare eventuali aspetti rinforzanti del comportamento di sua figlia e a individuare le strategie più adatte per poter affrontare il malessere che tutte e due vi portate dentro.
Resto a disposizione per qualsiasi necessità, anche online. I miei migliori auguri
dott.ssa Miculian

Buongiorno Cris,
l'inizio delle elementari coincide per i bambini con l'ingresso nella scuola, quella dei grandi, dove ci sono altre bambine coetanee di tua figlia che si vestono, si pettinano, si comportano in modo diverso. Se sua figlia è sempre stata timida e introversa, può non essere stato facile il confronto con le compagne di classe magari molto diverse da lei e potrebbe sentirsi inadeguata. Cerchi di capire l'origine di questa irritabilità da parte sua indagando nei suoi rapporti più stretti e se ha piacere, mi faccia sapere.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Elena Cutillo

Salve, dalla situazione che ha descritto, la bambina nutre il sentimento della rabbia nei suoi confronti per dei motivi che sicuramente lei con i suoi occhi da genitore non vede. Le consiglio di aprirsi apertamente con la bambina, che è in un’età dove è in grado assolutamente di spiegare le sue motivazioni per queste sensazioni. Così allenerà anche sua figlia a prendere consapevolezza delle proprie emozioni, e quindi iniziare un processo che porta ad una buona intelligenza emotiva. Rimango in attesa di un riscontro. Cordialmente, dott.ssa Elda Valente

Gentile Cris, per rispondere al sup quesito ci vuole una visione più ampia ed approfondita.
Un cambiamento repentino fa pensare ad un evento precipitante….. ci sono stati dei cambiamenti nelle vostre vite? O nell’’ambito scolastico e nelle amicizie?
Oppure la bambina ha sempre avuto dei tratti comportamentali simili ed ora sono più marcati?
Noi esseri umani siamo complessi, in quanto tale è difficile individuare una sola ‘colpa’ per un atteggiamento disfunzionale….
Bisogna studiare il contesto, le caratteristiche del suo ambiente per fare ipotesi ed inferenze e immaginare a come rispondere au bisogni di sua figlia.
Sarei felice di darle una consulenza.

La saluto cordialmente

Dott.ssa Barbara Durand
Ricevo a Torino e Online

Gentile Cris,
Comprendo la difficoltà di gestione. Sarebbe importante poter comprendere se nell’ultimo periodo, oltre al caldo, vi siano stati nuovi cambiamenti, modifiche, all’interno di tutto il vostro nucleo familiare. I comportamenti dei bimbi hanno un significato importante per tutti, sarebbe bello poter riflettere sulla ragione che sta dietro questi cambiamenti e su come questi comportamenti ricadano su tutti voi.
Un caro saluto
Dott.ssa Francesca Belli