Consiglio comportamento da adottare
Buongiorno dottori, ho da 7 anni una relazione complicata, anche per gravi difficoltà di comunicazione.
Una questione su cui non riesco a fare nulla, e per cui chiedo consulto è la seguente.
Il mio compagno non accende il riscaldamento in inverno se non il riscaldamento del bagno e la casa è molto grossa.
Mediamente stiamo sui 14/15 gradi.
Dice che lui sta bene con quelle temperature (nonostante sia un paziente oncologico) e che costa troppo.
Dato che ci vediamo solo i week end e io sono malata di fibromialgia e patisco tanto il freddo, ho provato con tatto mille soluzioni: gli ho proposto di tenere anche solo a 18 gradi, gli ho proposto di pagare io il riscaldamento (nonostante io sia disoccupata e viva con i miei dopo un fallimento di attività), gli ho proposto almeno di scaldare le stanze in cui stiamo.
Nulla.
Non ascolta.
Anzi, a volte quando pranziamo o ceniamo apre la finestra perché ha caldo.
Tutto questo mi mette di cattivo umore e di riflesso viene meno la voglia di vederlo in quelle condizioni e lui si offende dicendo che sono pesante e che se avessi voglia di stare con lui non farei caso alla temperatura.
Per me è una cosa davvero pesante anche perché poi sto male, divento antipatica e insoddisfatta.
In che altro modo potrei provare a comunicare con lui senza che si offenda e resti giorni senza parlarmi o rispondendomi solo a monosillabi?