Come comportarmi con questa mia amica

Buongiorno,
La ringrazio per la sua condivisione.
Dal suo racconto emergono confini poco chiari tra sé e l'altro, manifestando una sorta di "dipendenza emotiva" in cui lei cerca costantemente l'altro, il quale risponde in modo ambivalente, alternando presenza e assenza. Sarebbe importante esplorare più a fondo il vissuto di sofferenza legato a questa ambivalenza relazionale, in modo da poter affrontare la situazione e rendere il rapporto più equilibrato, evitando che interferisca con il suo benessere personale.
Cordiali saluti

Buona sera e grazie per la condivisione.
Da come descrive questo rapporto sembra che una componente della "tossicità" della relazione lei la avverta nel sentire la sua felicità dipendere dall'amica (perchè la sola in grado di comprenderla). Forse potrebbe trovare uno spazio tutto suo in un percorso psicologico, sentirsi compreso e comprendere meglio se stesso.
Cordiali saluti

Buongiorno,

sarebbe importante approfondire cosa intende quando definisce la relazione con la sua migliore amica, "tossica." Infatti, la dipendenza emotiva, rischia di confondere e ridurre i confini dell'io e del tu, i quali se troppo spesso invasi dall'altro, possono rendere un rapporto disfunzionale.
Rimango a vostra completa disposizione, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice

Buongiorno, dal suo racconto emerge una relazione nella quale i confini interpersonali sono poco chiari. Sente che la sua felicità dipende da lei, glielo dice, lei si sente assalita e si allontana, poi torna. Il fatto che abbiate condiviso insieme momenti difficili della vostra vita e vi siate aiutati a superarli sicuramente può rinforzare l'idea di dipendenza ("c'è l'ho fatta grazie alla sua presenza") e quindi la paura che se dovesse cambiare il vostro rapporto cambierebbe anche questa "promessa" implicita di esserci l'uno per l'altra . Il passaggio dai 20 ai 28 anni porta con sé grossi cambiamenti evolutivi. Rispetto 8 anni fa, quando vi siete conosciuti, alcuni aspetti delle vostre vite saranno cambiati e questo potrebbe aver comportato cambiamenti interni alla vostra relazione di amicizia. Il cambiamento all'interno di una relazione è naturale in quanto tutte le relazioni mutano, si evolvono, si trasformano.
Il consiglio che mi sento di darle e portare il suo vissuto ad un professionista che sappia aiutarla a trovare la chiave per ristabilire la giusta distanza emotiva tra lei e la sua amica ed inquadrare la vostra relazione all'interno di uno spazio che tenga conto del vostro essere di oggi e delle vostre vite attuali.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Chiara Slavazza

gentile utente, dovrebbe cercare di capire perchè lei scompare quando lei parla della sua relazione. Le possibilità potrebbero essere diverse ma lei ricerchi di stare "comodo" in una relazione se può comunicando efficacemente. Un abbraccio

Buongiorno, le relazioni ed i rapporti amicali sono sempre in evoluzione, in base anche ai momenti di vita che l'uno o l'altro affronta. Provi a parlarle in maniera spontanea ed autentica raccontandole come si sente e come vorrebbe viversi in questo momento il rapporto amicale con questa ragazza, cercando di capire anche cosa potrebbe dare fastidio all'altra persona ed il perchè. Dr.ssa Sciagura

Salve, grazie per aver condiviso la sua storia. Da quanto racconta, emerge un rapporto complesso e intenso con questa amica, caratterizzato da momenti di grande vicinanza ma anche da dinamiche che potrebbero essere percepite come tossiche.

È importante innanzitutto riconoscere che le relazioni di amicizia, soprattutto quelle profonde e durature, possono evolvere e cambiare nel tempo. La dipendenza emotiva che descrive può portare a sentimenti di frustrazione e incomprensione. Sentirsi come se la propria felicità dipendesse da un'altra persona può creare aspettative e pressioni che rendono il rapporto difficoltoso.

Ha menzionato che ogni volta che prova a discutere di questi sentimenti, lei tende a scomparire per qualche giorno. Questo potrebbe indicare che anche lei si sente sopraffatta o incerta su come gestire la situazione. La sua reazione di allontanamento potrebbe essere un modo per proteggersi o riflettere.

Riflettere sul fatto che prova solo un forte affetto per lei e che è felice nella sua attuale relazione è un buon punto di partenza. Tuttavia, è cruciale affrontare il problema della dipendenza emotiva in modo costruttivo.
Si prenda del tempo per riflettere sui suoi sentimenti e sulle sue esigenze.
Che cosa cerca davvero in questa amicizia? Cosa si aspetta da lei?

Consideri di rivolgersi a un professionista per esplorare le dinamiche di dipendenza emotiva e trovare strategie per sviluppare una maggiore autonomia emotiva.

Se ha bisogno di ulteriore supporto o desidera approfondire questi aspetti, non esiti a contattarmi.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Diana Sala

Buongiorno Lvm, si è mai chiesto perché non riesce a staccarsi da questo rapporto?
Quando la propria felicità dipende da un'altra persona, che sia un amico o un partner, non è mai qualcosa di positivo, ma il fatto che lei lo riesca a riconoscere è importante. Cerchi di capire da dove deriva questo bisogno di legame così forte con questa sua amica, magari l'essere stata vicino durante momenti difficili potrebbe far nascere in lei sentimenti di riconoscenza nei suoi confronti e sta cercando di sdebitarsi in qualche modo. Avere una conservazione chiara e sincera con la sua amica, mi sembra un ottimo punto di partenza.
Le auguro buona giornata
Dottssa Cristina Asero

Buongiorno Lvm,
La mancanza di chiarezza tra di voi e soprattutto la probabile mancanza interna personale provoca malintesi e fraintendimenti.
É importante che ti possa prendere del tempo per riflettere che posto vuoi dare a questa persona nella tua vita.
Avere un supporto professionale di uno psicologo può essere di ulteriore aiuto.
Resto disponibile se vorrai contattarmi in privato.
Saluti.
Dott.ssa Maria Rosaria Petrillo

Salve, certamente quando un’amicizia viene fraintesa nascondo delle incomprensioni che porta ad uno dei due ad atteggiamenti disfunzionali per l’amicizia stessa. Questo può creare malumori ed atteggiamenti poco chiari che sfociano in comportamenti a volte evitanti, per poi tornare sulla stessa “via”, nelle more di non perdere la persona cara.
Un percorso di sostegno potrebbe essere utile per fare chiarezza.
Non esiti a contattarmi,
Un caro saluto.
Dott.ssa Adelaide Maria Buscemi

Buongiorno, la vostra relazione sembra essersi impostata come relazione di dipendenza psicologica. Il fatto che abbiate condiviso delle esperienze dolorose insieme e vi siate sostenuti, non vuol dire doversi saldare emotivamente senza differenziarsi a livello di vissuti. E il fatto che lei abbia voluto parlarne qui indica che è pronto a differenziarsi emotivamente dalla sua amica. Se la sua amica evita il confronto, significa che è il momento di chiedere una differenziazione. Quando la sua amica sarà pronta, ne parlerete e potrete separarvi senza aver paura di perdervi, facendo crescere il rapporto di fiducia e autonomia amicale.
Dott. Pietro Salemme