Come devo comportarmi con dei genitori all'antica e iper protettivi?
Salve a tutti,
ho 25 anni, sono figlia unica e sono fidanzata con il mio ragazzo da ben 3 anni.
Premetto che io conosco la sua famiglia e lui conosce la mia, c'è un bel rapporto e andiamo tutti d'accordo.
Io ho la mia indipendenza economica, sono una ragazza che non ha mai dato nessun tipo di problema ai miei genitori, forse sono sempre stata fin troppo ubbidiente e ciò non mi ha permesso di far sentire la mia voce su alcuni aspetti.
I miei genitori sono molto all'antica e non vogliono assolutamente che io dorma con il mio ragazzo e non vogliono neanche che facciamo dei viaggi o andiamo in vacanza insieme.
Per loro la mia sessualità è un tabu' e pensano veramente che io non possa fare queste cose fino a quando non mi sposerò, ovviamente loro sono anche contrari alla convivenza.
Loro non hanno mai voluto affrontare neanche il discorso sulla sessualità perchè pensano a prescindere che non sia una cosa che mi riguardi.
Mia madre è troppo ingenua e da sempre ragione a mio padre, con mio padre invece non si può parlare, non da la possibilità neanche di discutere, perchè comincia ad alzare i toni e ad urlare che in casa sua si fa come dice lui e comincia poi con dei ricatti emotivi e non, del tipo "fai quello che vuoi, poi non venirmi a cercare", se provo solamente a spiegare le mie ragioni poi passo per maleducata.
Con lui è veramente impossibile parlare e provare a fargli avere una visione diversa delle cose, I VIAGGI NON SI FANNO, A ME NON PIACE e non vuole sentirne più nulla, fine del discorso.
Il problema è che ho provato anche a spiegargli che queste sono esperienze da fare adesso che siamo ancora spensierati, esperienze per la nostra età e non quando probabilmente avremo un mutuo, dei figli ecc, dovrebbe farmi vivere la mia età.
Lui tra l'altro si reputa "moderno" solo perchè io e il mio ragazzo in giornata o la sera usciamo da soli, questo perchè lui al suo tempo non poteva farlo, di conseguenza tante cose vengono vietate anche a me.
Io non so piu' cosa fare, tra l'altro quando affronto questi discorsi sto anche male, mi sento in difetto e ho un'enorme rabbia che mi logora dentro.
Aggiungo che i miei genitori sono fantastici, mi amano e io amo loro, ma dover lottare anche per fare delle cose che sono normali ma nella loro testa non lo sono, mi fa davvero star male.
I miei genitori tra l'altro sono iper protettivi e hanno tantissime paure, paure che hanno riversato su di me e che mi creano ansia, per loro sarebbe meglio evitar di fare qualsiasi cosa in modo da non avere problemi.
Attendo dei vostri consigli
