Credo di soffrire di ADHD e non so più cosa fare
Riscontro da sempre gli stessi problemi che l'utente Laura ha riportato in questo consulto con Voi: guidapsicologi.it/domande/credo-di-soffrire-di-adhd
Ricordo veramente tutto in maniera "vaporosa" e confusionaria, anche l'orientamento nel mio caso è scarso e devo utilizzare il navigatore del cellulare anche per andare a negozi a 1-2km da casa mia perché altrimenti mi confondo e mi perdo durante il tragitto. Specifico che conduco praticamente una vita (apparentemente per gli altri) normale, ad esempio ho viaggiato con le mie fidanzate nel corso degli anni con l'auto, arrivando tranquillamente all'estero facendo 1.500km di fila senza problemi, ma sempre usando il navigatore. Questo per sottolineare che la vita, l'orientamento e quant'altro NON mi fanno paura, ho lavorato anche in GLS e portare i pacchi per uno come me che ha la bussola in testa non funzionante è stato un calvario, ma mi sono organizzato con elenchi delle vie e quant'altro usando ogni giorno il navigatore, così facendo ho lavorato lì per quasi un anno. Purtroppo però poi la sera non ricordo neanche quello che mangio a pranzo. Ogni giorno mi sveglio e mi dico "oggi ricorda quello che fai e che mangi", ma puntualmente la sera ho solo ricordi confusi e magari mi confondo con altre cose che ho fatto/mangiato nei giorni precedenti. Chi mi sta intorno non nota niente e al massimo mi dice ho la "testa fra le nuvole" perché magari non ho ricordato quella certa cosa che mi ha detto, ma la cosa credo sia più grave purtroppo, perché sono sempre stato così fin da piccolo e non è normale. Ho provato varie volte nel corso degli anni a parlarne con i miei, mia madre in particolare, volevo andare da un dottore, cercare di capire cosa fare, ma non mi ha mai preso sul serio. Oggi a 26 anni mi ritrovo ad essere adulto ma con un completo vuoto in testa di cui nessuno si accorge. Sono stato un anno e mezzo fa circa da uno psichiatra, ma mi ha trattato anch'esso in maniera molto leggera, prescrivendomi Prozac per l'ansia. Dopo 4-5 mesi ho smesso di andarci e di prenderlo, non ho notato alcun miglioramento. Sono stato anche da una counselor qualche mese fatto parlare e colorare dei disegni, ci sono andato almeno per una quindicina di sedute, per cercare di fare un percorso ed essere costante, ma puntualmente sono stato sempre trattato con leggerezza come se non avessi nulla e annesso invito ad essere più attento. Sono stanco di vivere così, suggeritemi qualcosa per favore.