Buongiorno, mi trovo in un momento di crisi affettiva. Sono sposata da 11 anni, con una figlia di 8. Vita coniugale piuttosto tormentata e priva di intimità sessuale. 3 anni fa ho conosciuto un altro uomo con il quale è iniziata un’intensa ma sofferta storia d’amore e di sesso. Intensa perché ci siamo amati molto ma sofferta perché lui vive a 200km da me e, soprattutto, perché io nn ho mai trovato il coraggio di lasciare mio marito e lui si è logorato nell’attesa. Ho deciso di porre fine a questo strazio e di chiudere la nostra relazione “clandestina” nella consapevolezza che nn sarei mai riuscita a lasciare mio marito, pur sapendo di amare un’altra persona. E questa consapevolezza, unita al fatto che lui mi ha chiesto di non contattarlo più, mi sta lacerando. Continuo a ripetermi che ho fatto la cosa giusta, ma in cuor mio so che nn è così. Non so cosa fare. Grazie per il supp
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12 LUG 2022
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Buongiorno Milly,
Comprendo la grande sofferenza e la confusione che una simile situazione possono creare. Tra le righe quello che più mi salta all'occhio è la sua affermazione "nella consapevolezza che non sarei mai riuscita a lasciare mio marito". Le motivazioni le può sapere solo Lei ma se ha preso questa decisione, con tutte le tristi conseguenze del caso, è opportuno fare chiarezza su cosa Lei voglia realmente. Se il suo matrimonio ha ancora qualcosa da salvare perchè non provarci? Oppure, se non ci sarà più niente da salvare, perché non provare a perseguire un'altra strada?. Credo che debba fare chiarezza su molti aspetti anche perchè il rischio di rientrare nel suo matrimonio così, senza aver cambiato nulla, è quello di ricadere in un'altra relazione o di decidere di essere infelici per il resto della vita. Si faccia aiutare a fare chiarezza, non aspetti oltre. Attraverso un percorso personale può capire molte cose di sé e di cosa non funzioni nella sua vita in cui c'è anche una bambina di 8 anni che si merita di vedere la sua mamma felice.
Per qualsiasi dubbio rimango a disposizione
Dott.ssa Loredana Luise
14 LUG 2022
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Buongiorno Mily. Potrebbe essere utile per lei intraprendere un percorso con un esperto in grado di aiutarla a fare ordine nei pensieri e capire le motivazioni che la hanno portata a questo punto. Capiti questi aspetti, si avrebbe un buon punto di partenza per intraprendere decisioni mirate e che possano portarla ad una migliore qualità della vita, capendo anche come gestire momenti di crisi e pensieri negativi.
Mi rendo disponibile anche online per approfondire la questione.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.
12 LUG 2022
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Cara Mily, mi spiace per la difficile situazione che sta vivendo. Le difficoltà sono rappresentate dalla mancanza di intimità fisica e psicologica con suo marito insieme alla presenza di un amante che vive a 200 km di distanza.
Non desidera porre fine al suo matrimonio e neppure chiudere la relazione clandestina.
Mi sembra che sia tormentata dalle sue indecisioni, dai conflitti interiori e dalla confusione. Tuttavia suo marito sta dimostrando di essere paziente in questa situazione e attende una sua decisione. Le propongo di intraprendere una psicoterapia di coppia al fine di fare chiarezza sia nel rapporto con suo marito sia con se stessa .
Un caro saluto
Dr.ssa Anna Capriati
12 LUG 2022
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Salve Mily, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa scelta possa essere importante per lei ed impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL