Dubbi all’inizio della relazione
Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni, da poco tempo ho iniziato una frequentazione con un ragazzo partita molto bene, con i migliori propositi.
Non sono mai stata troppo fortunata in amore e con questo ragazzo sembrano esserci state da subito basi solide, rispetto reciproco, una condivisione di intenti, dialogo aperto e onesto, oltre ovviamente a quel trasporto tipico delle prime fasi di una relazione.
Qualche giorno fa lui mi comunica di avere dei dubbi e volerne discutere con me. Sembra si sia reso conto che ora sarebbe necessario avere una progettualità insieme, vedendosi proiettati un minimo nel futuro, siccome abbiamo iniziato la nostra relazione entrambi con l’idea di trovare un rapporto stabile. Secondo quanto mi ha detto, questi pensieri sono arrivati in un momento in cui lui era stressato per altri motivi e si è reso conto di non riuscire a ricambiare con lo stesso affetto che io stavo dimostrando. Tutto ciò lo ha portato al mettere in discussione il rapporto, è una cosa abbastanza recente che riguarda gli ultimi giorni.
Da parte mia, non gli ho mai messo pressione e ho il timore che lui stia semplicemente ingigantendo un dubbio fisiologico che può venire a chiunque, caricandosi di un peso eccessivo.
Di comune accordo si è quindi deciso di prenderci un momento di riflessione separati, a cui è stato posto un limite temporale, per capire se sia possibile sciogliere questi dubbi che lui sta avendo.
A prescindere dalla situazione, per me indubbiamente molto difficile, credo di trovarmi di fronte a una persona matura che sta agendo con rispetto e onestà, ma ammetto di essere spaventata dall’idea di perderlo, perché, anche se in tempo breve, si era creato davvero un bellissimo legame.
Mi sto chiedendo se lasciargli spazio e dargli tempo sia stata la scelta giusta, o se invece avrei dovuto provare a insistere di più, e se questi dubbi sull’impegnarsi possano portare a un esito positivo.
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.