Dubbi su relazione a distanza
Buongiorno, dopo diversi dubbi e perplessità ho deciso di provare a chiedere un consiglio qui. Spero che qualcuno mi possa aiutare e vi ringrazio in anticipo.
Sono una ragazza di 28 anni, che ha avuto una relazione a distanza con un’altra ragazza più o meno coetanea per circa due anni fino a oggi. Io non avevo mai avuto relazioni prima, avevo baciato qualche ragazzo, ma nulla di più. Lei invece era stata con diversi ragazzi, senza relazioni serie, ma solo rapporti altalenanti. In più aveva baciato per diverse volte una ragazza, ma pensava fosse ‘solo un caso’.
Ci conosciamo, ci sentiamo e iniziamo a vederci qualche weekend a metà strada per circa un anno. Poi sono stata a casa sua per due settimane e successivamente qualche mese dopo anche lei per tre settimane, viaggio assieme di altre due settimane, e di nuovo circa una settimana al mese a casa assieme. Nei momenti in cui siamo assieme, stiamo veramente bene. Io stacco la testa da tutto e mi sembra di essere a casa e da come mi diceva anche lei.
Tutto senza che i genitori di entrambe sapessero, o almeno, senza dirlo esplicitamente.
Percorso fatto di molti dubbi, ma nessun dubbio su quanto stiamo bene assieme. Entrambe sappiamo che in un mondo senza pregiudizi, potremmo convivere e stare benissimo.
Di fatto però, la realtà è diversa. I suoi genitori e fratelli secondo lei non vedrebbero la cosa di buon grado. E nemmeno le persone nel suo paese, amici compresi.
Io anche avrei lo stesso problema, ma per vivere la relazione sarei disposta ad passare sopra il giudizio delle persone.
Un mese fa circa, io ho cercato di comprendere questo atteggiamento, perché non mi volesse includere in qualche attività quando ci vedevamo. Questo ha incrinato il rapporto, degenerando e portandolo a una situazione di crisi. Ora mi ha lasciata.
Il rapporto è degenerato perché io avrei voluto vederla, passare del tempo assieme e poi affrontare gradualmente il problema, lei invece si è chiusa e ha iniziato a dire di non provare più niente per me.
Nel periodo di crisi (e forse anche prima) ha utilizzato delle sostanze stupefacenti e pochi giorni fa è andata a letto con un ragazzo.
Successivamente mi ha detto tutto e diceva di sentirsi in colpa. Ora invece dice di non sapere più cosa vuole, dice di non sapere se le piacciono i ragazzi o le ragazze.
Dice di non volermi più sentire, poi però vorrebbe sapere come sto. Per me è difficile, vorrei costruire qualcosa, partire da zero e lavorare sul rapporto. Lei invece non lo so, i comportamenti dicono che provi dei sentimenti, ma a parole dice di non saperlo o li nega. Non so se lei preferisca realmente i maschi e questi due anni siano una allucinazione o idealmente vorrebbe stare con me, ma il giudizio degli altri degli altri pesa talmente tanto da preferire questo comportamento che la priva di me (nonostante dica che sono una bellissima persona, che la comprende, l’unica con cui si confida etc.).
Ci dobbiamo vedere ancora una volta io pensavo per parlare (pensavo per comprendere meglio la situazione a voce), ma sentendo lei sarà per chiudere definitivamente con me. Io non capisco come comportarmi, forse perché non credo di meritare di meglio.
Grazie se qualcuno mi aiuterà
Un cordiale saluto