Buongiorno,
sono un ragazzo di 35 anni che circa due mesi fa è stato lasciato dalla propria compagna (33 anni) dopo ben 17 anni di relazione (praticamente la prima per entrambi), peraltro a poche settimane dalla convivenza in una nuova casa recentemente acquistata con grandi sacrifici economici da parte di entrambi.
Il motivo della rottura deriva a detta di lei da un calo del sentimento nei miei confronti percepito negli ultimi mesi, contemporanemente alla comparsa di una nuova fiamma conosciuta sul posto di lavoro.
Io stesso, complici problemi familiari (soprattutto con fratelli) e di lavoro (mi sono dovuto licenziare) ultimamente ero più stressato del solito e probabilmente il rapporto non andava splendidamente, ma penso anche che dato il contesto e la relazione di lunga durata sia anche normale che succeda. La notizia dell'abbandono è stata una doccia fredda ricevuta una domenica pomeriggio dopo aver tranquillamente pranzato insieme nel nostro ristorante preferito e ho saputo successivamente che nessuna delle sue amiche, amici e nemmeno il fratello (con cui si confidava molto) erano a conoscenza di questa sua infatuazione parallela alla nostra storia e questi suoi dubbi sul nostro futuro.
Mi ha sorpreso molto che data la situazione non abbia avuto il coraggio di cercare aiuto esterno.
Io inizialmente ho provato a salvare la situazione proponendole una terapia di coppia, un periodo di distacco controllato e altre cose, ma lei non ne ha voluto sapere e pensa che la sua decisione sia stata sofferta ma giusta e definitiva perché era assolutamente innamorata di questa nuova persona. Io mi sono trovato spiazzato, dopo 17 anni, alla nostra età, all'alba di una convivenza e al pensiero di un eventuale figlio (più volte discusso) trovo assurdo che sia finita così.
Mi sono preso un periodo di distanza da lei, ho fatto anche un piccolo viaggetto per staccare e dopo un po' di settimane l'ho ricontattata con il pretesto di restituirle alcune sue cose. Lei ha accettato di vederci e quando siamo tornati sull'argomento ho scoperto che non ha perso tempo e ha iniziato la relazione con questo altro ragazzo immediatamente dopo la nostra rottura e che, seppur dispiaciuta e volendomi ancora bene, si sente più sollevata e serena della sua scelta, mentre all'inizio aveva quasi paura di comunicarla anche alle persone più care.
Io sto lentamente ricomponendomi e lavorando su me stesso in tutti i modi possibili, ma allo stesso tempo provo ancora un forte sentimento nei suoi confronti e mi chiedo come sia possibile una cosa del genere. Vorrei fare di tutto per riconquistarla, ma data la situazione la vedo molto dura.
Oltre a proseguire il lavoro di miglioramento su me stesso, cosa dovrei fare? è normale/lecito sperare che lei un giorno possa fare un passo indietro e rendersi conto che forse non era tutto da buttare? come dovrei comportarmi in questo senso? So che dovrei voltare pagina ma lei è sempre nei miei pensieri e non penso che riuscirò mai ad amare un'altra come lei.
Per inciso, nella nostra relazione non c'erano problematiche macroscopiche (tradimenti, maltrattamenti, incompatibilità lampanti, litigi frequenti ecc) e tutti i nostri amici ci vedevano come "coppia modello", quindi questo rende ancora più difficile per me comprendere il tutto. Vorrei cercare di capire se davvero è tutto finito o se posso ancora recuperarla, ma non so come.
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28 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Alessio,
la situazione che vive è dolorosa e complessa. Essere lasciati da una persona con cui si era progettato insieme un futuro è molto sfidante.
Ha già attivato alcune delle sue risorse per iniziare a riparare questa ferita ancora aperta e sanguinante. Ciò che le consiglio è iniziare un percorso di supporto psicologico dove potrà gradualmente elaborare questo lutto e riprendere una vita mettendo al centro se stesso.
Resto a disposizione per attivare un percorso online. Le offro un primo colloquio gratuito. Mi contatti lei se vuole usufruirne.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita
1 GIU 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile AlessioC,
comprendo la sofferenza della fine di una relazione cosi lunga ma la invito ad evitare di porsi domande a cui difficilmente troverà una risposta.
Un sostegno psicologico potrebbe aiutarla a superare questa situazione.
Un cordiale saluto
Daniela Rega
27 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno AlessioC,
percepisco dalla sua richiesta di aiuto tanta sofferenza e tanta confusione per la “doccia gelata” che ha dovuto subire dopo una storia durata 17 anni.
Comprendo perfettamente i suoi dubbi, le sue perplessità, il suo sbigottimento di fronte a questo episodio accaduto così velocemente, come le descrive.
In questo momento è perfettamente “ lecito” e normale farsi queste domande e chiedersi se la ragazza in questione farà un passo indietro e tornerà da lei, vista l'intensità emotiva di questa situazione, per cui si dia pure del tempo per elaborare l’accaduto e poter ripartire.
Lei in questo momento sta facendo tutto il possibile per andare avanti e questa forza di volontà diventerà il motore della sua ripresa, che non è di certo una cosa da tutti.
Lei infatti sta continuando ad andare al lavoro, cerca di fare attività che la possano distrarre e nel frattempo ha anche deciso di lavorare su se stesso, credo che più di così non si possa fare.
Per quanto riguarda questo ultimo aspetto le consiglio un percorso con un esperto, perché viste le sue risorse e la sua intenzione di approfondire quello che è successo, può essere un valido aiuto ,per comprendere meglio la situazione e per aiutarla in questo difficile cammino .
Rimango a disposizione per eventuali dubbi o per un percorso insieme ,
un saluto
Dottoressa Bianchi Eugenia
27 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon pomeriggio Alessio,
dalla sua presentazione percepisco il suo stupore e la sua sofferenza! Tutto questo è più che comprensibile, la fine di una relazione è in tutto e per tutto paragonabile ad una condizione di lutto, quindi uno stato fisico ed emotivo particolarmente ingombrante e intenso, che come tale ha bisogno di "decantare". Soprattutto quando si parla di una storia lunga e iniziata in età molto giovane come la vostra. In certi casi la cosa più sana da fare è affrontare gradualmente tutte le fasi emotive che conseguono l'accaduto, ma ogni cosa a suo tempo!
Il continuare a sperare in una ripresa non credo possa essere un fattore produttivo in tale circostanza, soprattutto perché mi viene da pensare che: se la sua ex compagna non si è confrontata con qualcuno prima di prendere questa importante decisione, è perché forse non desiderava essere fermata e quindi le sue scelte erano già state fatte. Inoltre avere ufficializzato un'altra storia è anche questo un indicatore importante, quindi in certi casi non possiamo fare altro che rispettare la decisione altrui e fare i conti con la realtà dei fatti.
Tenga presente però, che ogni momento di crisi porta con sé una risorsa che ci porterà ad un cambiamento, si concentri perciò su tale mutamento che è ancora in fase di elaborazione e si innamori in primis della sua persona. Indaghi questo nuovo individuo che sta per diventare, sicuramente le riserverà delle sorprese interessanti e riprenda in mano la sua vita a 360°.
Prenda anzi questo momento come rigenerante, un'occasione per conoscere finalmente chi è davvero, cerchi di capire cosa le piace, faccia nuove esperienze e si dia piano piano degli obiettivi...si metta in gioco!
Non sarà sempre semplice, momenti di sconforto come questo ci saranno, ma proprio per questo, io ricordo sempre ai miei pazienti che chiedere aiuto non è mai un problema, piuttosto una risorsa, quindi non abbia timore di ricercare il sostegno di persone a lei care, di cui si fida e se pensa sia necessario si rivolga ad un professionista per ricevere supporto psicologico.
Un caro saluto.
25 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Alessio,
comprendo il difficile momento che vive e la sua incredulità rispetto alla fine di una relazione molto lunga con la sua compagna.
Purtroppo non sempre le cose vanno come speriamo e i sentimenti, da parte di uno o entrambi i partner, possono cambiare o perchè ci si rende conto che non si è più la persona giusta per l'altro o perchè l'amore si trasforma in affetto e le strade per questo, devono dividersi.
Il consiglio che posso darle è di andare avanti, pensare ad un nuovo progetto di vita, intanto lavorativo e poi di realizzazione personale; se poi la sua compagna dovesse tornare da lei, potrebbe riflettere sul fatto se è lei la persona che potrebbe renderla completa o se è meglio andare oltre.
Sono disponibile ad ascoltarla, buona serata!
Dott.ssa Carmelina Proietto
25 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Alessio,
Innanzitutto esprimo la mia sincera vicinanza per la difficile situazione che sta vivendo e il dolore che immagino stia provando.
Detto ciò, le consiglierei di "normalizzare" la sofferenza in corso, possiamo dire lei abbia vissuto un piccolo trauma emotivo, per cui in primis si conceda di provare questo dolore e, piuttosto che provare a "scansarlo" gettandosi in altre attività, provi a starvi in contatto.
Le consiglio un percorso di psicoterapia breve, inclusiva di questa parte di mindulness, che la possa affiancare in questo percorso di iniziale contatto coi sentimenti e le emozioni più dolorose.
Secondariamente, come spesso ricordo, non è possibile modificare il comportamento o le decisioni altrui, né tantomeno si può ritenere sano restare nell'attesa che l'altro cambi idea. Per tale motivo, la cosa più utile che può fare in questo momento è un investimento su di se, cerchi quindi di dare risposta ai propri bisogni individuali e, in qualche modo, iniziare ad accudirsi come "singola persona" e non solo come componente all'interno di una coppia.
Sperando di esserle stata d'aiuto,
Dott.ssa Elisa Folliero
24 MAG 2024
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Caro Alessio il lavoro su se stessi e per se stessi in questo momento è assolutamente principale. E' normale avere sentimenti e rifugiarsi in ricordi o speranze ma bisogna prestare attenzione al momento presente: l'unico su cui possiamo lavorare attivamente. Un abbraccio
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Alessio,
quello che stai vivendo è una reazione normale e comprensibile. Dopo 17 anni insieme, è naturale sentirsi smarriti e desiderare di recuperare ciò che si è perso. La tua intenzione di migliorare te stesso è un passo molto positivo e indica che hai una forte resilienza.
Riguardo alla tua speranza che lei possa fare un passo indietro, è importante riconoscere che i sentimenti e le decisioni degli altri sono al di fuori del nostro controllo. Anche se è comprensibile sperare che lei possa rendersi conto del valore della vostra relazione, devi anche considerare che la sua scelta attuale è dettata da ciò che sente al momento.
In questo contesto, continuare a lavorare su te stesso è la cosa migliore che puoi fare.
Questo non solo ti aiuterà a guarire, ma ti renderà anche più forte e più preparato per eventuali future relazioni. Inoltre, è importante cercare di spostare gradualmente il tuo focus da ciò che hai perso a ciò che puoi guadagnare in termini di crescita personale e nuove opportunità.
Per quanto riguarda il riconquistarla, cerca di evitare azioni impulsive o tentativi di riconciliazione forzata. Rispetta i suoi sentimenti e il suo spazio, e continua a costruire la tua vita in modo indipendente. Se in futuro le vostre strade si incroceranno di nuovo e lei vorrà riaprire quel capitolo, sarà una decisione che prenderà in un contesto diverso e con nuove consapevolezze.
Infine, considera di cercare supporto da un terapeuta per lavorare sulle tue emozioni e affrontare questo momento. Parlare con qualcuno di esperto può darti gli strumenti necessari per gestire meglio la situazione e per ritrovare un equilibrio emotivo.
Ti auguro tutto il meglio nel tuo percorso di guarigione e crescita personale.
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Alessio,
quello che stai vivendo è una reazione normale e comprensibile. Dopo 17 anni insieme, è naturale sentirsi smarriti e desiderare di recuperare ciò che si è perso. La tua intenzione di migliorare te stesso è un passo molto positivo e indica che hai una forte resilienza.
Riguardo alla tua speranza che lei possa fare un passo indietro, è importante riconoscere che i sentimenti e le decisioni degli altri sono al di fuori del nostro controllo. Anche se è comprensibile sperare che lei possa rendersi conto del valore della vostra relazione, devi anche considerare che la sua scelta attuale è dettata da ciò che sente al momento.
In questo contesto, continuare a lavorare su te stesso è la cosa migliore che puoi fare. Questo non solo ti aiuterà a guarire, ma ti renderà anche più forte e più preparato per eventuali future relazioni. Inoltre, è importante cercare di spostare gradualmente il tuo focus da ciò che hai perso a ciò che puoi guadagnare in termini di crescita personale e nuove opportunità.
Per quanto riguarda il riconquistarla, cerca di evitare azioni impulsive o tentativi di riconciliazione forzata. Rispetta i suoi sentimenti e il suo spazio, e continua a costruire la tua vita in modo indipendente. Se in futuro le vostre strade si incroceranno di nuovo e lei vorrà riaprire quel capitolo, sarà una decisione che prenderà in un contesto diverso e con nuove consapevolezze.
Infine, considera di cercare supporto da un terapeuta per lavorare sulle tue emozioni e affrontare questo momento. Parlare con qualcuno di esperto può darti gli strumenti necessari per gestire meglio la situazione e per ritrovare un equilibrio emotivo.
Ti auguro tutto il meglio nel tuo percorso di guarigione e crescita personale.
24 MAG 2024
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Gentile Alessio,
dal suo fragile ed angosciante racconto mi immedesimo nella sua sofferenza. Ahimè, la vita a volte può risultare davvero imprevedibile e colpirci quando meno ce lo aspettiamo, fa parte del suo ciclo, è naturale essere delusi e sentirsi avviliti a causa di un evento spiacevole e così inaspettato. Per lei è ancora prematuro adesso, poter elaborare e metabolizzare la fine di una relazione importante e durata a lungo, ha subito un trauma che l'ha segnato. Inoltre eravate giovani all'inizio del vostro rapporto, per cui è ancor più complesso poter dimenticare la sua ex, essendo legato ancora al suo ricordo e all'idea di ciò che sareste potuti essere . Quando si vive un amore, si pensa che sia un sentimento destinato a durare per sempre , ma purtroppo non è sempre così, in quanto accade che nel corso della nostra vita i sentimenti possano mutare e svanire, è un meccanismo che non possiamo gestire né controllare, perché dettato semplicemente dalla parte profonda della nostra anima, per quanto possa essere un' amara verità , crudele con tanta rabbia e il dolore che proviamo, ma non possiamo far altro che accettarlo e cercare di andare avanti, prefissandoci degli obiettivi da raggiungere, mettendo noi stessi al centro della nostra esistenza, in modo da alleviare e attutire la perdita fino a dimenticarla completamente. Le suggerisco di iniziare a lavorare su se stesso e a prendersi cura della sua persona, perché l'amor proprio è " l'arte del volersi bene " è un viaggio interiore continuo, una scoperta e crescita personale dove possiamo trovare noi stessi e le risposte alle nostre domande, l'amarezza deriva proprio dagli eventi difficili della vita e dal modo in cui tendiamo a reagire al danno ricevuto. Siamo essere umani e come tali proviamo gioia e dolore. Sarebbe l'ideale iniziare un percorso psicologico giacché grazie al sostegno di un professionista possa aiutarla a ritrovare il suo equilibro, benessere mentale e a controllare i suoi timori, le sue ansie e le sue insicurezze.
" Qualcosa di bello la vita lo riserva a tutti".
La lascio con alcune strofe di una delle canzoni più belle di Fiorella Mannoia. (Che sia Bendetta)
"Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta,
per quanto sembri incoerente e testarda, se cadi ti aspetta,
siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta.
A chi trova se stesso nel proprio coraggio,
a chi nasce ogni giorno e comincia il suo viaggio,
a chi lotta da sempre e sopporta il dolore,
qui nessuno è diverso, nessuno è migliore,
A CHI HA PERSO TUTTO E RIPARTE DA ZERO, PERCHÉ NIENTE FINISCE QUANDO VIVI DAVVERO".
Che sia Benedetta!
Qualora decidesse di iniziare un percorso e scegliesse me, sono disponibile per la terapia online e in studio a Nola.
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno AlessioC, comprendo il suo sgomento e la sua incredulità, di per sè la fine di una relazione è un evento molto doloroso, nel suo caso probabilmente lo è ancora di più, essendo successo tutto all'improvviso. Veda, può accadere che, dopo tanti anni di relazione, di fronte ad un passo importante come la convivenza, uno dei due partner abbia dei ripensamenti, oltretutto voi eravate giovanissimi quando è iniziata la vostra storia, e questo ha precluso la possibilità ad entrambi di fare altre esperienze. La sua ex però ha parlato di un calo di sentimenti nei suoi confronti ed inoltre ha già reso pubblica la relazione con un altro uomo, e di questo lei deve necessariamente prendere atto se vuole davvero andare avanti con la sua vita. È normale che lei provi ancora dei forti sentimenti verso la sua ex, del resto 2 mesi è un tempo ancora troppo breve per elaborare una perdita come questa, sperare in un ritorno però è un ostacolo al suo percorso di ripresa. Continui a lavorare su sè stesso, si circondi il più possibile di persone a lei care, faccia cose nuove che non le ricordino la sua ex, cerchi nuovi stimoli, degli hobby, si prefigga nuovi obiettivi, questo potrà aiutarla, pian piano, a riprendere in mano le redini della sua vita. Se non dovesse riuscire ad affrontare da solo questa sofferenza, valuti anche la possibilità di chiedere un ulteriore sostegno psicologico .
Cordialmente,
Dott.ssa Paola Scollo
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Alessio, comprendo il suo rammarico e la sua sofferenza. Certamente non è facile voltare pagina dopo una relazione di tale durata e nella quale si erano fatti progetti importanti. Tuttavia, credo sia importante che oggi lei possa trovare uno spazio di cura per rimettere insieme i pezzi della sua vita e magari comprendere meglio ciò che vi ha portato alla rottura. So che è difficile da credere adesso, ma è possibile immaginare un futuro sereno. Se è interessato ad approfondire, mi contatti pure. Le auguro il meglio.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Carla Calabrese
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Alessio,
mi dispiace molto della sua situazione, deve essere molto difficile e spiazzante.
I suoi dubbi e domande legate a ciò che ora le sembra inverosimile sono comprensibili. certamente avete vissuto una storia d'amore importante e che proprio per questo ha compiuto tutto il suo ciclo. L'ultima, è una delle fasi più delicate perchè arriva con una crisi che conduce ala "differenziazione", alla separazione emotiva, dove ognuno torna alla propria individualità, un pò come uscire da una bolla dove si stava in due. Nei casi fortunati in quei frangenti, le due bolle, ora separate decidono di volare l'una accanto all'altra, non più in una bolla unica. Ci si può scegliere (ri-scegliere), non più per chimica o innamoramento, ma razionalmente nella condivisione e nella reciprocità di spazi di vita. Ma spesso non è così e da questa separazione emotiva, arriva anche quella fisica, concreta. A volte è uno dei due che lo mette in atto per primo, o entrambi anche inconsapevolmente.
E' giunto il momento per lei di "sentirsi", sentire il suo "stare senza di lei", rincorrerla o trovare escamotage per riavvicinarla la porterebbe solo a farle aumentare la distanza o l'allontanamento brusco con un'ulteriore "doccia fredda" in cui si renderà conto che non è nella fase della conquista.
Comprendo l'idea che un progetto di coppia "rotto" possa dare la sensazione che sia tutto buttato, ma non è così, nel tempo, raccoglierà dall'esperienza dei vostri 17 anni insieme tutto ciò che è stato prezioso per lei. "Non amerà mai nessun'altra come lei", la sua affermazione è corretta, ma non perchè lei non possa amare ancora, ma perchè ogni storia importante è unica ed irripetibile, dove il tempo non deve essere misurato, ma vissuto nella pienezza del presente.
Il mio suggerimento è fermarsi, respirare, ascoltarsi, sostare anche con tecniche meditative oltre che di scarico di tensioni attraverso camminate dove sentire i suoi piedi ben a contatto con le spinte al terreno e riprendere contatto con la realtà, senza giudicare, o fantasticare ritorni, ma lasciare che fluisca tutto il rimuginio dei pensieri e delle domande senza via d'uscita.
Fare spazio dentro di sè le permetterà di riprendersi.
Un caro saluto
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Alessio, oltre a lavorare su se stesso, ha bisogno di elaborare questa perdita. Comprendo che per lei non è facile uscire da una relazione così lunga e mi sembra di capire che è ancora molto innamorato, ma la sua ex compagna sembra decisa e intenzionata a chiudere definitivamente.
Quando subiamo la perdita di una relazione, proviamo una moltitudine di emozioni che vanno dalla tristezza , alla rabbia fino allo sconforto. E’ come se perdessimo una parte di noi. Inevitabilmente quando ci leghiamo a qualcuno chiamiamo in causa il nostro legame di attaccamento, volenti o nolenti ci leghiamo a quella persona perché siamo esseri umani. Spesso la perdita soprattutto se non voluta genera in noi rabbia perché abbiamo proiettato sull’altro la nostra essenza; siamo portati a vedere l’altro come l’artefice di qualità, di risorse, che ci fanno stare bene, ma che in realtà sono nostre, solo che non ne siamo consapevoli.
Attraverso un percorso con un professionista può scoprire quali sono e riappropriarsene.
Resto a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Gabriella Sciacca
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Alessio,
sperare in un ritorno non è una cosa sbagliata, e sicuramente è una cosa che può accadere. Ma è una cosa di cui hai davvero bisogno? Te lo chiedo perché leggo con molto piacere che hai riscoperto un po’ te stesso, viaggiando e prendendoti cura dei tuoi pezzi rotti, è una cosa ottima. Potresti magari scoprire che va bene anche così, che forse non era la persona giusta (anche se per ora ti sembrerà ridicolo pensarlo dopo così tanti anni).
È sicuramente normale provare un sentimento, non può sparire solo perché c’è una rottura, quindi non si può pretendere che tu dimentichi tutto ciò che è stato e che hai provato.
In un momento di rottura è normale anche pensare che niente sarà mai più così, ma il futuro non lo conosciamo davvero, quindi potrebbe accadere qualsiasi cosa.
Il mio consiglio è davvero prenderti cura di te stesso, concentrarti sugli amici, sulla ricerca di un nuovo lavoro se ti va di trovarlo, sulla famiglia. Concentrati su di te, esci, divertiti, conosci persone nuove.
Lo so che è difficile provare anche solo a pensare di staccarti e lasciar perdere, ma non possiamo insistere con persone che sono convinte (così sembra) delle loro decisioni.
Il suo distacco e la sua infatuazione non dipendono da grandi problematiche presenti nella coppia, forse semplicemente ha provato questa forte attrazione per un’altra persona e ha deciso di sperimentarla.
A volte capita che si torni indietro sui propri passi, ma prima di decidere se tornare insieme a lei, pensa a te stesso e prova a capire se è quello che vuoi, se te lo meriti o se meriti di più. Sei una persona che vale, ricordalo a te stesso.
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, è un duro colpo mi dispiace. Quello che può fare è trarre quell'unica cosa positiva che emerge da questo anfratti, ovvero rinascere. Le nostre esperienze non servono per rimanere fermi sul posto ma per progredire. Cercare di capire è un buon carburante per la nostra mente, ma il rischio è quello di fossilizzarsi. Non esistono consigli mirati per ognuno di noi, per questo lo psicologo non dovrebbe darne. Quello che credo sia utile dirle è di andare avanti cercando di capire le dinamiche del suo passato in vista di un futuro migliore, ma non per tornare indietro, tornare indietro è impossibile... Le auguro di ritrovare la serenità che merita.
24 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve, comprendo la sua sofferenza ma questa situazione rispecchia i cicli della vita. La disillusione l'aiuterà, se saprà elaborarla, a predisporsi a nuovi rapporti. Eviti l'ossessione del tempo passato. Se deve tornare tornerà. Adesso conta il 'lavoro' che fa su sé stesso. Chi rimane la ama, chi non rimane lo lasci andare.
Cordiali saluti