Ho scoperto che mia moglie frequenta un'altra persona

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Ritengo quindi innanzitutto che lei possa elaborare ciò che sente ciò che prova verso questa situazione al fine di poter trovare consapevolezza circa le modalità più utili per lei di poter agire per gestire questa problematica.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentilissimo,
leggo con cura e attenzione le sue parole.
Le relazioni sono soggette a fluttuazioni, non è sempre facile riuscire a "starci dentro" nel modo migliore.
Comprendo bene la sua fatica... le sue domande credo siano più che legittime.
Alla luce di quanto scrive ciò che le potrebbe tornare utile è concentrarsi su sè stesso forse anche attraverso una terapia, in modo tale da comprendersi meglio e di conseguenza capire quale potrebbe essere il vostro incastro di coppia, che cosa si è spento e perchè.
Per ritrovarsi come coppia è importante tenere in considerazione gli aspetti di intimità, passione ed impegno che inevitabilmente in un a relazione a lungo termine possono essere soggetti a cambiamenti.
Sperando di esserle stata utile,
le faccio i miei migliori auguri.
Resto a disposizione per domande e/o colloqui conoscitivi online,
Un caro saluto,
Dott.ssa Bertucco

Gentilissimo FL78, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrive, e comprendo la sua fatica nel non confrontarsi ancora con sua moglie rispetto a quanto sta succedendo nella vostra relazione. Credo che, dato che anche sua moglie sta affrontando un percorso di terapia individuale, anche per lei potrebbe essere utile trovare un supporto che la aiuti in questo momento così delicato.
Resto a disposizione!
cordiali saluti
AV

Buongiorno, quello che pare da quello che sta raccontando è che inevitabilmente alcune cose si sono date per scontate e perse, non affrontandole e la mancanza di comunicazione ha portato ad un allontanamento, a parer mio la comunicazione è sempre fondamentale in un rapporto, è comprensibile che ogni tanto sia più difficile ma sarebbe importante capire cosa vuole dire a sua moglie e cosa vorrebbe dal vostro rapporto e affrontare il discorso con lei per poter comprendere osa volete reciprocicamente, che ne pensa?

Buongiorno,

sono molto dispiaciuta per la situazione complicata e dolorosa in cui si trova.
Si prenda del tempo per riflettere: prima di affrontare la situazione, cerchi di capire come si sente e quali sono i suoi bisogni emotivi. È importante riconoscere la sofferenza e il dolore che proviamo, e questo può richiedere del tempo.

È fondamentale avere una comunicazione aperta e onesta nella relazione. Se sente di poter affrontare la questione, potrebbe decidere di parlarle dei tuoi sospetti. Le consiglio di assicurarsi di esprimere come si sente, piuttosto che accusarla.
Quando parlerà con sua moglie, cerchi di essere aperto e disponibile ad ascoltare i suoi sentimenti e le sue esperienze, anche se potrebbero essere difficili da udire. La sua relazione con un'altra persona potrebbe essere un segnale di una crisi profonda, e comprenderne le motivazioni la aiuterà a capire meglio la situazione.

Le suggerisco un percorso di terapia di coppia. Questo potrebbe dare a entrambi la possibilità di esplorare le vostre emozioni e i vostri bisogni in un contesto sicuro e supportato da un professionista.

Rifletta su ciò che è disposto a tollerare e cosa è inaccettabile per lei. Questo la aiuterà a prendere decisioni più chiare in futuro.

In momenti di crisi, è importante non trascurare il proprio benessere. Consideri di parlare con un amico fidato o un professionista per sfogarsi e ricevere supporto.

Affrontare situazioni come questa è sempre difficile, e non ci sono risposte giuste o sbagliate. La cosa più importante è cercare di comprendere i suoi sentimenti e fare scelte che siano in linea con ciò che desidera per il tuo futuro, sia da solo che in relazione a sua moglie. Buona fortuna, e spero che tu possa trovare la strada migliore da seguire.

Rimango a disposizione per ogni chiarimento e per fissare un eventuale appuntamento.

Cordiali saluti.
Dott.ssa Paola Ferrazzi

Buongiorno FL78,
mi verrebbe da chiederle, in prima istanza, da quando sua moglie le ha condiviso questo malessere ci sono stati dei dialoghi aperti e onesti? Avete affrontato questo malessere cercando di capirvi e di venirvi incontro? Lo chiedo semplicemente perché non riesco a contestualizzare bene le sue frasi iniziali. Il fatto di aver sottovalutato il malessere di sua moglie è una consapevolezza che ha preso in autonomia o è venuta fuori dopo la condivisione di sua moglie? Sono seguiti atteggiamenti e comportamenti atti a diminuire questo malessere o, quantomeno, a amplificare la comprensione degli stati emotivi di sua moglie?

Allo stesso tempo, non ho ben chiara la natura della relazione che sua moglie ha con il suo amico e come lei lo abbia scoperto. Quest'ultimo aspetto potrebbe essere importante da gestire nella comunicazione con sua moglie affinché la stessa non si senta "spiata" o attaccata, e affinché questo non vi dia motivo di ulteriore rottura. A questo proposito, io le suggerirei di essere onesto e di cercare un dialogo dal momento che, sembrerebbe, che il silenzio o dialoghi non sufficientemente chiari abbiano già portato problemi alla vostra relazione (faccio riferimento a quando dice "non ho capito la sua sofferenza interna nell'ultimo anno").
Aspettare che finisca la terapia potrebbe portarla infatti a crearsi aspettative e ad accumulare sofferenza o rabbia per qualcosa che lei sa e che sua moglie potrebbe non condividerle apertamente; ha inoltre espressamente detto che a lei questa situazione non va giù, anche se dovesse essere temporanea.

Oltre ad un dialogo onesto e aperto, potrei suggerirle anche di fare concretamente passi verso la relazione con colloqui di coppia che potrebbero aiutarvi a sciogliere nodi un po' stretti e ingarbugliati. Ottimo il percorso personale di sua moglie ma si potrebbe pensare ad un'attenzione e a una cura di coppia oltre quella individuale.

Un caro saluto,
dottoressa Francomano Ilaria

Gentile FL78,
la situazione in cui si trova è molto delicata e dolorosa sia per quello che le ha comunicato sua moglie che per la relazione extraconiugale che ha scoperto. Tenere dentro di sè questo segreto non la sta facendo stare bene e continuare in questa direzione a tenere tutto per sè nel tempo la farebbe stare peggio e prima o poi comunque la cosa verrebbe fuori. Sicuramente è difficile ma il primo passo per superare una crisi di coppia è riuscire a comunicare apertamente in modo chiaro ed efficace ciò che fa stare male. Continuare a tenere per sè questo tremendo segreto non aiuterebbe nè lei nè la coppia a stare meglio. Sarebbe soltanto un continuare a far sanguinare la ferita che ha dentro senza riuscire ad occuparsi di lei per farla rimarginare.
Se vuole un supporto per gestire questa delicata situazione sia per comunicare con sua moglie che per gestire al meglio quello che prova non esiti a contattarmi.
Un saluto
Dott.ssa Ilenia Melone

Grazie per aver condiviso apertamente questa situazione così complessa e dolorosa. Capisco quanto sia difficile affrontare ciò che stai vivendo, soprattutto dopo tanti anni di matrimonio e con il desiderio di salvaguardare il rapporto. È naturale sentirsi confusi e in conflitto su come agire in questo momento, considerando che la situazione coinvolge sentimenti profondi e una relazione che dura da molto tempo.

Ecco alcune riflessioni che potrebbero aiutarti a orientarti:

1. Rifletti sui tuoi sentimenti e sul tuo benessere: Prima di tutto, prenditi del tempo per capire come ti senti riguardo a ciò che hai scoperto. Essere consapevole dei tuoi sentimenti di dolore, confusione, rabbia o speranza può aiutarti a prepararti meglio ad affrontare la situazione. Non è facile tenere tutto dentro, e se senti che la situazione sta diventando insostenibile per te, potrebbe essere importante cercare un modo per aprirne la discussione.
2. Valuta l’importanza della trasparenza e dell’onestà: La tua esitazione a parlarne è comprensibile, soprattutto se speri che la terapia possa aiutarla a chiarire i suoi sentimenti. Tuttavia, tenere dentro ciò che sai potrebbe portare a un accumulo di tensione e stress per te. Parlare apertamente con lei della relazione che ha intrapreso potrebbe essere doloroso, ma potrebbe anche aprire la porta a un confronto sincero e a una maggiore chiarezza.
3. Considera di seguire il suo consiglio e cercare supporto: Se tua moglie ti ha suggerito di iniziare un percorso di supporto psicologico, potrebbe essere utile. Un terapeuta può offrirti uno spazio sicuro per elaborare i tuoi pensieri ed emozioni e aiutarti a trovare il modo migliore di affrontare la situazione. Può anche aiutarti a prepararti per una conversazione con tua moglie, in modo che tu possa esprimere i tuoi sentimenti e bisogni in modo chiaro e rispettoso.
4. Affrontare l’argomento con delicatezza e rispetto: Se decidi di parlarne con lei, cerca di scegliere un momento in cui entrambi possiate parlare con calma e senza distrazioni. Potresti iniziare dicendo che ti senti confuso e ferito, e che hai scoperto qualcosa che vorresti chiarire insieme. Fai capire che il tuo obiettivo è cercare di capire e salvaguardare il rapporto, non giudicare o creare conflitti. Una conversazione aperta e sincera può aiutare a capire meglio i sentimenti di entrambi e a determinare cosa è meglio fare per il futuro.
5. Valutare la possibilità di una terapia di coppia: Dato che tua moglie ha già intrapreso un percorso terapeutico individuale, potrebbe essere utile considerare una terapia di coppia. Questo può offrire uno spazio neutro per discutere delle difficoltà e cercare di ricostruire la fiducia e la connessione nel vostro rapporto. Un terapeuta di coppia può facilitare il dialogo e aiutare entrambi a esprimere i propri sentimenti e bisogni.
6. Essere pronti ad affrontare diverse possibilità: Affrontare una situazione del genere richiede molto coraggio, e potrebbe non essere facile trovare una soluzione immediata. È importante essere pronti ad accettare che le cose possano andare in diverse direzioni e che, qualunque sia il risultato, hai fatto il possibile per cercare di salvare la relazione e rispettare i tuoi sentimenti.

La tua preoccupazione di “buttare via 25 anni di vita” è comprensibile, e mostra quanto tu tenga a questo matrimonio. Tuttavia, ricorda che il valore di quei 25 anni non si perde indipendentemente da ciò che accadrà. Anche se la strada davanti può sembrare incerta, cercare di agire con onestà e rispetto per te stesso e per tua moglie è il modo migliore per navigare in questa situazione complessa.

Spero che tu possa trovare la forza e la chiarezza di cui hai bisogno per affrontare questo momento difficile, e se hai bisogno di ulteriore supporto o di parlare con un professionista, non esitare a cercare aiuto.

Buongiorno, capisco perfettamente quanto tu possa essere confuso e ferito in questo momento. È una situazione molto delicata e complessa, e non c'è una risposta facile o universale.

Analizziamo la situazione:

La sofferenza di tua moglie: È evidente che tua moglie sta vivendo un periodo di grande difficoltà e che ha bisogno di aiuto per affrontare le sue emozioni. Il fatto che abbia iniziato una terapia è un segnale positivo, ma allo stesso tempo dimostra la profondità del suo malessere.
La relazione extraconiugale: La scoperta di questa relazione ha sicuramente innescato in te una serie di emozioni contrastanti: rabbia, dolore, confusione. È comprensibile che tu voglia capire cosa sta succedendo e quale sia il futuro del vostro rapporto.
La tua volontà di salvare il matrimonio: È lodevole che tu voglia lottare per il vostro matrimonio, soprattutto dopo tanti anni insieme. Tuttavia, è importante che tu sia consapevole che non puoi costringere tua moglie a restare con te se non lo desidera.
Cosa puoi fare?

Parla con tua moglie: È fondamentale che tu affronti apertamente la situazione con tua moglie. Esprimi le tue emozioni in modo calmo e rispettoso, cercando di capire le ragioni che l'hanno portata a tradirti. Chiedile se è disposta a lavorare insieme per salvare il vostro matrimonio.
Vai in terapia: Come suggerisce tua moglie, sarebbe utile che anche tu iniziassi un percorso terapeutico. Un professionista ti aiuterà a elaborare le tue emozioni, a capire meglio la situazione e a trovare le strategie più adatte per affrontare questa crisi.
Non prendere decisioni affrettate: In questo momento è importante che tu prenda le tue decisioni con calma e lucidità. Evita di agire d'impulso e di dire o fare cose di cui potresti pentirti in futuro.
Considera tutte le opzioni: Valuta attentamente tutte le possibili soluzioni, sia quella di salvare il matrimonio che quella di separarti. Tieni conto dei tuoi bisogni e dei tuoi valori, ma anche di quelli di tua moglie.
Cosa non fare:

Incolpare tua moglie: La colpa della situazione non è solo di tua moglie. Anche tu hai delle responsabilità.
Minacciarla o ricattarla: Questo tipo di atteggiamenti non farà altro che peggiorare la situazione.
Cercare vendetta: La vendetta non ti porterà nulla di buono. Concentrati piuttosto sul tuo benessere e sul futuro.
Isolare te stesso: È importante che tu ti circondi di persone che ti vogliono bene e che ti sostengono.
Ricorda:

Questa è una situazione molto difficile, ma non sei solo. Ci sono molti professionisti che possono aiutarti a superare questo momento. Prenditi tutto il tempo necessario per riflettere e per prendere le decisioni migliori per te stesso.

Gentile FL78,
Quando lei dice che in casa sua moglie si comporta "normalmente", non è chiaro se in questa normalità siano inclusi o esclusi i momenti di intimità e come eventualmente essi vengono vissuti. Nemmeno è chiaro di che tipo di relazione si tratta quando lei si riferisce a quella esistente tra sua moglie ed il suo amico.
E' comunque positivo il desiderio espresso da sua moglie e più o meno direttamente anche da lei di sanare la relazione coniugale e tornare a stare bene insieme come prima.
Il suggerimento è di parlarne con sua moglie con sincerità e onestà ma solo dopo aver consultato uno psicoterapeuta per fare una analisi approfondita di tutti gli aspetti di questa delicata situazione al fine di una più facile risoluzione della crisi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buongiorno FL78, le riporto le mie osservazioni sul testo da lei inserito nella rubrica. Dal titolo ho immaginato una donna che la tradisce segretamente, mentre leggendo la sua narrazione ho compreso che accanto a lei c'è una moglie che ha provato a comunicare il suo malessere, ma che forse non è stata compresa e che sta cercando ascolto e comprensione in un' altra relazione, anche se le ha espressamente detto che vorrebbe recuperare il rapporto con lei e ritrovare il benessere perduto.
Inoltre sua moglie sta cercando un supporto psicologico, anche questo indicativo di una mancanza che sente dentro di sé.
Non credo siano necessarie prove di resistenza in questo momento, ma piuttosto prove d'amore, se tiene veramente a lei come ha affermato e non solo ai 25 anni trascorsi insieme, perché leggendo ho avuto la sensazione che sia più dispiaciuto di perdere 25 anni del vostro rapporto che di perdere sua moglie.
Forse sono stata troppo diretta, ma se mi metto nei panni di quella donna che non si sente compresa e per questo soffre da un anno e viene colpevolizzata per il suo comportamento, mentre forse sta solo cercando di lenire la sua sofferenza.
Provi a mettersi in una posizione di ascolto, invece che giudicante.
Spero che la mia risposta sia fioriera di spunti di riflessione e che l'aiuti a mettersi maggiormente in relazione con sua moglie e a migliorare il vostro rapporto.
Mi rendo disponibile per eventuali consulenze in presenza ed on-line.
Cordiali Saluti Dott.ssa Paola Villa

Buongiorno le consiglio dei colloqui di coppia, per chiarirvi meglio e decidere per la risposta migliore per voi.
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile utente, come può pensare di dover aspettare che sua moglie concluda la terapia prima di parlare con lei? Se lei ha un dubbio di questo tipo, un sospetto su di una presunta relazione, è ovvio che deve parlare con sua moglie. Che cosa teme? Quali potrebbero essere , a suo avviso, le conseguenze? Mi sembra che ci sia , da parte sua, una difficoltà ad ascoltarsi, ad entrare in contatto con il suo disagio interiore, sperando che " magicamente" la situazione si risolva da sola o grazie all'aiuto di una terapia. Probabilmente anche lei avrebbe bisogno di farsi aiutare per rafforzare la sua autostima e riuscire ad esprimere le sue emozioni senza timore di apparire inadeguato. Le faccio tantissimi auguri e rimango a disposizione per eventuali ulteriori consigli e approfondimenti.
Dott.ssa Daniela Noccioli

Grazie per aver condiviso la tua storia. È evidente che stai attraversando un momento molto difficile e doloroso, e la tua volontà di trovare una soluzione senza agire impulsivamente dimostra quanto tu tenga al rapporto con tua moglie. Dopo 25 anni insieme, è comprensibile che desideri fare tutto il possibile per salvaguardare il vostro legame e cercare di capire cosa sia meglio fare in una situazione così complessa.

La scoperta che tua moglie abbia intrapreso una relazione con un’altra persona è un colpo difficile da affrontare, e la tua esitazione a parlarne è comprensibile. Eppure, tenersi dentro questa informazione può diventare sempre più pesante e alla lunga può causare ulteriore stress e confusione.

Ecco alcuni aspetti che potrebbero aiutarti a riflettere su come agire:

1. Riconosci le tue emozioni: Prima di tutto, prenditi un momento per riconoscere cosa stai provando. Rabbia, dolore, delusione, confusione — sono tutte emozioni valide, e prenderne consapevolezza può aiutarti a chiarire come vuoi agire. Darti il permesso di provare queste emozioni è un passo importante per trovare la tua strada in questa situazione.
2. Valuta la possibilità di parlarne con lei: Se ritieni che sia possibile, potrebbe essere utile affrontare l’argomento con tua moglie in un momento tranquillo e privato. Dire che sei a conoscenza della sua relazione non è facile, ma potrebbe permettervi di avere una conversazione onesta e autentica su ciò che sta succedendo nel vostro matrimonio. Prova ad esprimere i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni senza accusare, ma piuttosto cercando di capire cosa sente lei e come siete arrivati a questo punto.
3. Considera di partecipare a una terapia di coppia: Dato che tua moglie ha già intrapreso un percorso con uno psicologo e ti ha suggerito di fare lo stesso, questa potrebbe essere un’opportunità per chiedere se sarebbe aperta a iniziare una terapia di coppia. Un terapeuta può aiutare entrambi a comunicare in modo più efficace e a esplorare cosa si può fare per il vostro rapporto. Anche se tu decidessi di non affrontare subito la questione della sua relazione, la terapia di coppia potrebbe offrire uno spazio sicuro per toccare argomenti delicati.
4. Decidi se aspettare o agire: Aspettare che lei termini il percorso di terapia per vedere se emerge spontaneamente una riflessione sui suoi sentimenti può essere un’opzione, ma potrebbe anche portarti a vivere in uno stato di incertezza e ansia. Affrontare direttamente la situazione potrebbe aiutarti a chiarire cosa sta succedendo, anche se è difficile. La tua decisione dovrebbe basarsi su quanto pensi di riuscire a sopportare questa situazione di ambiguità e quanto sia importante per te avere una conversazione chiara.
5. Prendi in considerazione una consulenza personale: Prima di affrontare tua moglie, potresti trovare utile parlare con un terapeuta da solo. Questo ti permetterà di elaborare le tue emozioni, chiarire cosa vuoi veramente, e ricevere supporto su come affrontare la conversazione con tua moglie.

Di fronte a una situazione così complessa, non esistono soluzioni semplici o perfette. Qualunque sia la tua decisione, assicurati di prenderti cura di te stesso e di trovare uno spazio in cui puoi elaborare il dolore e la confusione che stai provando. Se tieni al tuo matrimonio e desideri cercare una via per salvaguardarlo, aprire un dialogo autentico, anche se difficile, potrebbe essere un primo passo importante.

Sono qui se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o se desideri esplorare altre possibilità. Spero che tu riesca a trovare la strada giusta per te.

Buongiorno FL78,
è più che comprensibile il suo stato d’animo e la sua reazione a fronte del tradimento.
Credo che possa essere utile oltre ad un percorso individuale, intraprendere una terapia di coppia, per dare spazio ai vissuti di entrambi, per accogliere l’uno il punto di vista dell’altra e comprendere se andate entrambi nella medesima direzione rispetto alla possibilità di riparare ciò che non funziona o se intendete fare un’altra scelta. Ma è necessario trovare uno spazio condiviso dove possiate entrambi sentirvi liberi di esprimervi.

Buon giornata
Dottssa Matilde Ragno

Buonasera,
Comprendo la situazione di confusione e di disagio che può provare in questo momento; la paura di poter rovinare un rapporto di così lunga durata , ma al tempo stesso il peso che si porta dentro. Innanzitutto complimenti per l’ empatia e la capacità di riflessione che sta dimostrando verso la sua compagna e all’interno del vostro rapporto. Proprio per come scrive e per questi fattori, comprendo che si tratta di una relazione che può avere molte possibilità di ripresa. Considerando che non c’è una soluzione univoca, che non c’è una legge su cosa sia giusto o non giusto fare, quello che mi sento di consigliarle è di prendere un po’ di tempo e, se le è di aiuto, di consultare anche lei uno psicologo per fare chiarezza e riflettere bene su cosa per lei e per la coppia sarebbe meglio fare.
Sua moglie sta probabilmente tentando di riequilibrare la sua situazione interna e, almeno per ora, ha deciso di non dire nulla sulla sua frequentazione, anche lei per evitare di rovinare il vostro rapporto.
Se lei che ci scrive riuscisse ad andare avanti mantenendo questo “silenzio” e utilizzando l’accaduto come una spinta per impegnarsi maggiormente nella coppia e regalarle nuovi stimoli, il rapporto potrebbe giovarne molto, risparmiando a sua moglie il disagio e/o la vergogna che probabilmente proverebbe.
Ma considerando che lei sta vivendo l’accaduto come un enorme peso e che afferma che prima o poi tutto ciò uscirà fuori, può prendere in considerazione l’idea di parlarne a sua moglie, in modo quanto più empatico possibile, tentando di non accusarla ma di tramsettere comprensione (ovvero: quel che è successo mi ha fatto male, ma comprendo i motivi sottostanti e come ti sei sentita; quindi vorrei cercare di migliorare alcuni aspetti che non andavano più bene).
Ci rifletta ancora un po’, faccia passare un po’ di tempo per comprendere se effettivamente il peso che sente diventa intollerabile e quanto questo influisce negativamente sul suo modo di relazionarsi a sua moglie.

Mi auguro che le cose vadano meglio e resto a disposizione, anche online.

Gentile FL78,
Capisco che la rivelazione di tua moglie riguardo al suo malessere interiore, unita alla scoperta della sua relazione con un'altra persona, ti mette di fronte a una scelta difficile su come procedere ed è normale che tu sia indeciso su come agire.
Da un punto di vista relazionale ti consiglio un confronto aperto e sincero perché evitare la conversazione potrebbe alimentare tensioni o frustrazioni, mentre parlarne può aprire la strada a una maggiore comprensione reciproca.
È importante che affrontare l’argomento senza accusare o incolpare, ma piuttosto provando ad esprimere il tuo stato emotivo e la tua preoccupazione per la situazione. Potresti dirle che sei a conoscenza della sua relazione e che vorresti capire cosa sta succedendo per poter decidere insieme come andare avanti.
La terapia può essere uno spazio utile per entrambi per esplorare queste tematiche, sia individualmente sia eventualmente in un contesto di coppia.

Anche se mi rendo conto possa essere difficile, il confronto può rappresentare un'opportunità per decidere insieme il futuro della vostra relazione, evitando di portare avanti una tensione che alla lunga potrebbe logorarvi entrambi.

Resto a disposizione se avessi bisogno di parlarne ancora,
Un caro saluto.
Dott.ssa Claudia Cianchi