La mia ex mi ha lasciato, durante l’ultimo mese della nostra relazione lei già stava provando “attrazione per un'altro”, (un nuovo collega di lavoro della quale mi parlava bene, si trovava bene nell’ambito del suo lavoro). Non a caso appena è finita la nostra relazione dopo qualche giorno ha iniziato a frequentarlo. Ma non è questo il punto, la mia domanda è:
Dopo 7 anni di relazione di cui 5 di convivenza, dove lei è sempre stata molto più innamorata di me, dimostrandolo in ogni modo e con ogni attenzione possibile, abbia deciso di “scappare” senza darmi alcuna spiegazione giustificando ad amici e parenti questa scelta con motivi alquanto futili, non abbia mai avuto neanche un momento di stallo e/o ripensamento ?
Lei che parlava di futuro, di figli e progetti, com’è possibile che ha voltato pagina in così poco tempo, annullando tutto completamente come se tra di noi non ci fosse mai stato nulla? Posso capire anche il fatto che è presa da questa nuova relazione ma, non mi spiego come ha fatto a stare bene sin da subito senza mai pensare o soffermarsi a capire neanche quello che è successo.
Ho letto che la fine di una relazione è equiparabile ad un lutto, io lo sto ancora vivendo dopo 3 mesi che è finita, ma lei come fa a non pensare a nulla, a stare bene e spensierata?
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20 GIU 2024
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Buongiorno,
per poter conoscere la risposta alle sue domande sarebbe opportuno chiedere alla diretta interessata. E' impossibile conoscere a priori le motivazioni che si celano dietro i comportamenti. A volte, nelle relazioni si instaurano dinamiche disfunzionali invisibili, che vengono fuori all'improvviso, spesso perchè manca un elemento importante: la comunicazione. E' giusto rispettare la volontà altrui di interrompere la relazione, così come è giusto accogliere il dolore per una rottura subita e non voluta. Non può controllare il modo di sentire e vivere di un'altra persona, ma sicuramente può prendersi cura di sè in questo delicato momento di vita.
Resto a disposizione qualora avesse bisogno di un supporto psicologico.
21 GIU 2024
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Buongiorno,
le risposte alle sue domande possono essere date solo dalla persona in questione, è impossibile conoscere il suo punto di vista a priori e le motivazioni che si celano dietro il suo comportamento. A volte in una relazione si innescano dinamiche disfunzionali che è difficile riconoscere oppure, molto spesso, è la comunicazione che manca. E' comprensibile che stia ancora soffrendo, dato che non ha deciso di interrompere questa relazione, ma ha dovuto subirla. E' giusto rispettare la volontà di interruzione, così come è giusto che si prenda cura di sè, accogliendo anche il dolore.
Resto a disposizione qualora avesse bisogno di un supporto per poter gestire questa situazione.
20 GIU 2024
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Buongiorno quando l'amore finisce.
Bisogna prenderne atto.
Per quanto riguarda lei le consiglio dei colloqui, con uno psicoterapeuta.
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
20 GIU 2024
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Buongiorno,
la fine di una relazione è una perdita, di qualcuno che nella nostra vita ha avuto importanza. In quanto perdita va rielaborata, ciò che emerge dal suo racconto è che la sua ex compagna non abbia tanto rielaborato la perdita, in quanto ha spostato i suoi sentimenti su un’altra persona. I motivi che possono averla spinta sono molteplici e intrinsechi a lei, ma anche a fattori esterni a volte.
Dietro la spensieratezza spesso si nasconde molto altro di difficile accettazione che ci costringe a spostarci su altro.
20 GIU 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, purtroppo è difficile capire quali motivazioni e quali sentimenti ha provato la sua ex compagna, ma quel che possiamo vedere sono le ripercussioni che ha avuto dentro di lei questo evento. È un evento molto doloroso e da quello che dice forse il dolore che prova è anche legato alla differenza di benessere che percepisce: la sua ex compagna la vede serena mentre lei stesso non sente sente di esserlo. Come mai si concentra su questo? Non avere delle spiegazioni di fronte a certi eventi che accadono quasi all'improvviso è molto frustrante e spiazzante. Mi chiedo se una giustificazione non "futile" o sapere che ha avuto dei "ripensamenti" avrebbe potuto davvero farla stare meglio.
In queste situazioni può essere sempre utile affidarsi ad un professionista che possa aiutare a superare il distacco e il dolore.
Rimango a disposizione,
dott.ssa Nicoletta Signorelli
