Mi manca il mio ex ma sto frequentando un’altro

Gentile utente,
sicuramente il confronto che lei ha cercato con il suo ex per comprendere le ragioni del suo disertare i rapporti sessuali preferendo la fruizione di video porno avrebbe potuto essere approfondito visto che molto probabilmente il vero motivo non era il lavoro come lui aveva detto.
In ogni caso non è stata colta da lui l'opportunità che lei gli ha dato per chiarirsi e confidarsi ed alla fine lei non ha nulla da rimproverarsi ed ha fatto bene a chiudere una relazione diventata ormai pesante e insoddisfacente.
D'altra parte, credo sia normale avere qualche breve momento di nostalgia per quello che di positivo c'era stato ma quando un rapporto di lunga data viene chiuso ci sono in genere dei buoni motivi.
Pertanto il suggerimento è di non essere dispersiva ma concentrarsi sulla relazione attuale cercando di migliorarla.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buongiorno anonimo, le consiglio di prendere appuntamento con un terapeuta per far fronte alla difficile situazione che sta vivendo.

Gentile Roberta,
è probabile che nel rapporto attuale lei abbia cercato una validazione prevalentemente dal punto di vista sessuale, in quanto era la parte che sentiva più mancante. Probabilmente ora la carenza è più legata all'ambito relazionale che sarà senz'altro da attenzionare un po' di più. Idealizzare storie passate è un meccanismo che la mente usa spesso. Una sorta di dissonanza cognitiva in cui, sappiamo che quel rapporto non era sano (quantomeno non era completo né autentico se la rifiutava sessualmente e negava l'ovvio), ma una parte emotiva invece mette a fuoco i momenti dove invece si è vissuta anche una connessione sentimentale. Questa dissonanza appunto, può essere sfinente.
Probabilmente il senso di divisione che lei sente inoltre, è dovuto anche al fatto che potrebbe vivere l'idea di sessualità scollegata a quella di connessione emotiva e di rapporto. Invece entrambe vanno vissute in una totalità. Queste divisioni stanno dando un messaggio. Forse è il momento di guardarsi e di fare in modo che più parti di sè possano integrarsi in modo più armonioso. Ha considerato la possibilità di regalarsi un percorso in questo senso? Il lavoro è sempre più interno che esterno. Forse ora sta spostando fuori da sè il problema. Un caro saluto,
dr.ssa Yurena Trujillo Pèrez

Buongiorno, è naturale che tu stia vivendo questo conflitto interno, soprattutto considerando la profondità della relazione con il tuo ex e le esperienze condivise nel corso di cinque anni. Quando si conclude una relazione importante, è comune che ci siano sentimenti contrastanti, poiché si trattava di una parte significativa della tua vita.
La sessualità è un aspetto cruciale delle relazioni, ma non è l'unico elemento che determina la compatibilità e la soddisfazione reciproca. È comprensibile che l'insoddisfazione sessuale e la mancanza di comunicazione su questo fronte abbiano portato alla fine della tua relazione precedente. Tuttavia, i ricordi positivi e le affinità che avevi con il tuo ex possono ancora suscitare nostalgia, indipendentemente dai problemi sessuali.
Attualmente, stai vivendo una relazione nuova e appagante dal punto di vista sessuale ed emotivo, ma il legame emotivo e la complicità costruiti nel tempo con il tuo ex possono mancarti. Questo non sminuisce l'importanza della tua attuale relazione, ma sottolinea la complessità dei sentimenti umani e la necessità di integrare le esperienze passate per comprendere meglio te stessa.
Può essere utile esplorare ulteriormente questi sentimenti attraverso la riflessione personale o con il supporto di un professionista. Prenditi il tempo per ascoltare le tue emozioni, senza forzare una decisione immediata. Riconosci che è possibile avere ricordi positivi e affetto per il tuo ex senza che ciò debba influire negativamente sulla tua attuale relazione.

Resto a disposizione.

Dott.ssa Jessica Pierobon

Buongiorno Roberta
aver vissuta una relazione di anni con uomo non vuol dire cancellare con un colpo di spugna tutto quello che è stato. Come scrive lei ci sono state cose belle e cose brutte. L'aspetto significativo, è che le cose brutte hanno vinto sulle cose belle tanto che l'hanno portata a chiudere una relazione ormai insostenibile.
Lei quello che poteva fare lo ha fatto ed è stata molto brava in questo. Si è dimostrata aperte al dialogo e ha provato a comprendere cosa stesse accadendo. La risposta che ha ricevuto è stata di negazione e chiusura. Non può rimproverarsi nulla Roberta.
Probabilmente si sente divisa in due perché vorrebbe avere una spiegazione razionale su quello che è successo, ma questo è un lavoro che dovrebbe fare su se stesso il suo ex ragazzo e non lei.
Viva la sua storia attuale con serenità senza troppi sensi di colpa.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo se questa sua sensazione continua a crearle disagio tanto da incidere sulla sua vita quotidiana.
Rimango a disposizione

Buongiorno Roberta, posso immaginare che nelle sue parole c’è la descrizione della punta di un iceberg rispetto a ciò che si cela nel profondo di questa situazione. Detto ciò vorrei darle questo input: quando una relazione termina, abbiamo (rispetto alla soggettività della situazione) un percorso che si potrebbe paragonare alla struttura di un lutto con tutto il lavoro emotivo che ne consegue. Le suggerisco di iniziare un percorso di supporto psicologico che la aiuti nella comprensione della sua situazione emotiva.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Elda Valente

Per una corretta valutazione La sua situazione andrebbe approfondita.
Con il suo ex ragazzo avevate tantissime cose in comune Scherzavate parlavate ecc.

Il tutto prima che scoprisse che guardava porno e forse si masturba davanti a essi nonostante poi la rifiutasse sessualmente.

Adesso con il suo otto alla ragazza e ha pagato sessualmente. Rispetto agli altri punti di vista come va la situazione?

Parlate? Dialogate? C’è complicità? Scherzate insieme? C’è fiducia? C’è il rispetto? C’è volontà di costruire un futuro insieme?

Da quello che scrive ho come l’impressione che a parte il soddisfacimento sessuale con sotto il ragazzo manchino altre caratteristiche che magari c’erano col Su ex ragazzo.

(Su questo punto il suo scritto non è molto chiaro)


Forse Col suo attuale ragazzo a parte il soddisfacimento sessuale ci manca qualcosa Che con il suo ex aveva.

Forse nell’attuale relazione col suo ragazzo ci manca qualcosa
Il soddisfacimento sessuale alla sua importanza Ma ci sono altre cose che contano.

Questo potrebbe essere un primo punto per iniziare una riflessione.

Le consiglio di fare un percorso psicologico che l’aiuti a fare chiarezza sulla situazione.
Resto a disposizione

Buongiorno Roberta, è comprensibile il suo disagio . A mai pensato che anche il suo ex possa provare un disagio ancora maggiore. Spesso nella visione di materiale pornografico alla quale può seguire una masturbazione si cerca di scaricare un angoscia, un disagio profondo. Questo può essere dato da tantissime cause. Sicuramente ritmi di lavoro, routine familiare, mancanza di dialogo tra i partner.
Non sentire più come cinque o più anni fa. Restano comunque radicati i ricordi i momenti piacevoli. Per un uomo, a volte, è più semplice scaricare certe tensioni ricorrendo alla pornografia online, oramai accessibile a tutte le ore. Per una donna è più complicato. La donna si sente più tradita da questo tipo di comportamento, che lo trova disdicevole. Le dice: almeno si masturbasse. La relazione negli anni va avanti, vengono nascoste certe problematiche e si fa finta che tutto va bene. Ognuno coltiva qualcosa e tiene nascosto all'altro, sembrano piccole cose, ma poi come un effetto domino fanno precipitare. Se il suo partner le piace ancora, lo trova attraente e se lui trova attraente lei, come immagino e spero che sia. Potete provare a parlarne, cercare di ritrovare quel desiderio che fino a qualche anno fa era presente. L'attrazione sessuale va rivitalizzata, i sensi di colpa che lei proverà sono sicuramente dolorosi, perché la sessualità è importante, ma il sentimento e l'affetto di tanti anni lo sono anche. Questi poi, affetto, sentimento, stima si rafforzano negli anni. Ci può essere stato un profondo fraintendimento, una mancanza di dialogo, un tenere nascosto un problema. Succede, succede specialmente quando si è innamorati di tutto dell'altro. Non lasciamo prenderci dal rimuginino di cosa ho fatto o non ho fatto. Cerchiamo di affrontare e capire se il rapporto poggia su valori, su principi che difficilmente verranno dimenticati. Poi anche parlarne con uno psicologo può aiutare a trovare le parole, a perdonare ed a farsi perdonare.
Un cordiale saluto.
dr. Marco Pietri

Buongiorno Roberta,
Un percorso che la aiuti a connettersi ai suoi valori e bisogni dal punto di vista relazionale potrebbe aiutarla a fare un primo passo verso una maggiore chiarezza.
Anche l'implementazione di una comunicazione assertiva potrebbe rientrare tra i suoi obiettivi, avvicinandola all'apertura, verso l'altro e verso se stessa e le sue emozioni. È normale sentirsi confusi, in una situazione come questa e posso comprendere il senso di tristezza e disorientamento che sta provando.
Resto a disposizione,
Un saluto,
Dott.ssa Federica Favro