Non aver mai avuto una relazione vicina a quella amorosa-affettiva.

Inviata da laila02 · 17 ott 2022 Relazioni sociali

Buonasera a tutti, sono una ragazza di quasi 17 anni e non ho mai avuto una relazione “affettiva”. Durante la mia pre-adolescenza, e corrente adolescenza, non mi sono mai avvicinata a qualcosa che possa essere chiamata anche solo relazione “amorosa” con un ragazzo. Non ho mai avuto la necessità di trovare subito un ragazzo ma, ultimamente, sento come se stessi sprecando la mia adolescenza rimandano sempre nella mia “zona comfort”. È come se avessi bisogno di sperimentare una nuova sensazione e un nuovo contesto cioè quello di piacere ad una persona (ovviamente che piaccia pure a me) e in una relazione. Inutile dire che non ho mai dato il mio primo bacio e non ho mai frequentato nessuno, ma non perché io non voglia ma perché semplicemente non ne ho l’occasione. Ogni volta che esco di casa metto una sorta di “maschera” da ragazza dura e seria , la ragazza che non si fa prendere dalle sciocchezze delle cotte adolescenziali ma in verità ci soffro perché è come se mi mancasse un pezzo. Non c’è nessun ragazzo che ci prova con me e penso che il problema sia che automaticamente io mi ritraggo anche senza accorgermene. È come se avessi creato una “personalità” da dura e non riuscissi più a levarmela forse per paura di essere rifiutata o dimostrarmi disperata. Vorrei tanto sapere perché sono così e non come le mie coetanee che hanno sperimentato molte più cose di me.

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Miglior risposta 18 OTT 2022

Buongiorno,
Ho letto con molto interesse il suo racconto, rifletterei sulle motivazioni che la spingono a voler sembrare agli altri la ragazza seria e dura, e non una adolescente “normale” che incontra le prime cotte per la prima volta. Ha paura di sentirsi come tutti gli altri?
Resto a disposizione
CA

Dott.ssa Cecilia Autelli Psicologo a Pavia

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18 OTT 2022

Cara laila, ti consiglio di non confrontarti troppo con le altre se effettivamente ti senti diversa, cisarà un motivo. Da come ti descrivi sembri più "riflessiva" della media. Questo non vuolo dire che tu non possa avere una relazione sentimentale soddisfacente, a patto che tu trovi la persona giusta e ti dia la possibilità di viverla. Più sei selettiva, di conseguenza meno occasioni puoi trovare, ma non è una cosa negativa, è una scelta. Diversa la questione del tuo irrigidimento caratteriale, per come lo descrivi potrebbe sembrare una difesa da qualche paura. Potresti fare qualche colloquio psicologico per capirne meglio l'origine ed eventualmente modificarlo.

Dott. Matteo Mossini Psicologo a Parma

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18 OTT 2022

Buongiorno Laila, innanzitutto grazie per aver condiviso qui un pezzetto di te.
Le tue parole mettono insieme un pensiero complesso che si mescola a vissuti emotivi non sempre semplici con cui stare. Hai mai preso in considerazione l'iniziare un percorso di psicoterapia? Potrebbe aiutarti ad approfondire il tuo sguardo su di te, comprendere cosa abbia motivato la costruzione di questa tua corazza da dura che non bada alle sciocchezze affettive.
Mi rendo disponibile ad ascoltarti, dott.ssa Marta Lanfranco

Dott.ssa Marta Lanfranco Psicologo a Torino

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18 OTT 2022

Buongiorno Laila,
capire cosa ci piace è proprio una cosa complicata, così come lo è “buttarsi”, poi ci sono persone che lo fanno senza pensare e persone come lei che invece pensano e si interrogano: siamo sicure che la prima condizione sia migliore? Vista questa sua capacità di interrogarsi su di sé le chiedo: la “maschera” da dura di cui parla, come la fa sentire? E come la fa sentire rispetto alle sue amiche? E loro come rispondono a questa maschera, che ruolo assume lei nel gruppo, in funzione del fatto che, come dice, sembra “dura e seria”?
Queste sono solo alcune delle domande che il suo racconto fa nascere, sarebbe bello per lei se trovasse un professionista con cui farsene venire in mente altre, alla ricerca di una migliore comprensione di sé. Vedrà che questo la metterà nella condizione di non sentirsi così tanto “intrappolata” dal ruolo della dura.
Le faccio i miei auguri e rimango a disposizione,
Dr.ssa Viola Rastrelli

Dott. ssa Viola Rastrelli Psicologo a Milano

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18 OTT 2022

Ciao, il bisogno di sperimentare è molto comune per i ragazzi e le ragazze della tua età, così come lo è la voglia di attrarre ed essere attratti da qualcuno, e quando ci si approccia al nuovo è normale avere paura e sentirsi spaesati. La "maschera" di cui parli, che senti il bisogno di indossare quando sei con gli altri, è una difesa che ti serve per proteggerti da qualcosa che senti come minaccioso. E' sicuramente un aspetto che approfondirei in un percorso psicologico: cos'è che mi spaventa? Che succede se mi "tolgo la maschera"? In quali occasioni sento di non averne bisogno?

Davide Carola Psicologo a Torino

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18 OTT 2022

Buongiorno Laila.
Grazie per la condivisione.
Lei domanda perché mette una "maschera". Tenga conto che l'essere umano è soggetto allo sguardo dell'altro, quindi è complesso pensare di non mettere maschere. Anche le sue coetanee stanno "sperimentando" delle "maschere" per mettersi in scena e stare sul palcoscenico della vita.

Il mio suggerimento è di iniziare un percorso psicologico analizzando il motivo per cui indossa sempre la "maschera da dura e seria" e la paura di essere rifiutata.

Un caro saluto.

Dott. Davide Boifava

Dott. Davide Boifava Psicologo a Milano

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18 OTT 2022

Buongiorno cara Laila, innanzitutto grazie per la preziosa condivisione. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo le fatiche che ti porti dietro. Intraprendere un percorso di terapia ti potrebbe aiutare ad esplorare e comprendere meglio le motivazioni e i bisogni sottostanti le tue difficoltà relazionali.
A disposizione!
AV

Dott.ssa Antea Viganò Psicologo a Pessano con Bornago

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18 OTT 2022

Cara, l'adolescenza è un periodo molto bello, ma allo stesso tempo complicato. Ognuno la vive in modo diverso, provando e sperimentando ciò che può piacere e ciò che invece non fa al caso nostro. Nel vivere le sue esperienze cerchi di non paragornarsi alle sue coetanee, ci sarà sempre qualcuno che avrà vissuto una cosa in più o una cosa in meno rispetto a lei. Quello che è importante è comprendere, come anche lei riporta, il motivo per cui si è costruita questa maschera da ragazza dura e seria che, se da un lato la protegge da esperienze negative, dall'altra parte non le consente di vivere serenamente la sua adolescenza. Per comprendere i motivi sarebbe utile approfondire i suoi vissuti e la sua storia.
Resto a disposizione, anche online, un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.

Dott.ssa Sara Manzoni Psicologo a Treviglio

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18 OTT 2022

Ciao Laila, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età, mi spiace molto per la situazione che descrivi poichè comprendo il disagio che puoi sperimentare e quanto sia impattante sulla tua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che tu possa rritagliarti un tuo spazio per esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarti ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che ti impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarti a parlare con te stessa utilizzando parole più costruttive.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Anonimo-181068 Psicologo a Roma

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