Non riesco a dimenticare ed a perdonare gli errori del mio attuale ragazzo

È evidente che stai attraversando un periodo molto difficile e doloroso. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti:

Parla con un professionista: Considera di parlare con uno psicologo o un terapeuta. Possono aiutarti a elaborare i tuoi sentimenti e a trovare strategie per gestire la gelosia e l'ansia.

Comunicazione aperta: Continua a parlare con il tuo ragazzo in modo aperto e onesto. È importante che entrambi esprimiate i vostri sentimenti e preoccupazioni.

Prenditi cura di te stessa: Cerca di trovare momenti di relax e attività che ti piacciono. Dormire poco e sentirsi costantemente stressata può peggiorare la situazione.

Limita le domande compulsive: Prova a ridurre il numero di domande che fai al tuo ragazzo. Questo può aiutare a diminuire l'ansia e a migliorare la fiducia tra di voi.

Fiducia e perdono: Se il tuo ragazzo è sinceramente dispiaciuto e sta facendo del suo meglio per farsi perdonare, cerca di lavorare sulla fiducia e sul perdono. Questo richiede tempo e pazienza.

Ricorda che è normale avere alti e bassi nelle relazioni, ma è importante affrontare i problemi in modo costruttivo.

Buongiorno Giorgia,
Mi dispiace per la situazione difficile che stai attraversando, purtroppo non è semplice gestire una relazione, soprattutto durante la fase iniziale, quando non ci si conosce bene e si ha paura di aprirsi completamente all'altro.
Sei molto giovane, ti descrivi come 'molto gelosa', probabilmente perché insicura. Non giudicarti severamente per questo.
Questi continui pensieri che dici di avere e rassicurazioni che chiedi non solo non placano i tuoi dubbi, ma li alimentano inesorabilmente in un circolo vizioso senza fine.
Sui pensieri non possiamo avere il controllo, anzi più ci proviamo più otteniamo l'effetto contrario e tutto questo provoca uno stato di tensione che ti porta a diventare aggressiva e ti allontana dal qui e dall'ora.
Prova a chiederti: di cosa ho realmente paura?
Prova a esplorare meglio i timori che ti affliggono, parlandone in modo sereno, senza accuse o interrogatori con il tuo ragazzo, questo può aiutarti a migliorare la vostra comunicazione, ma anche il tuo dialogo interiore.
Inoltre ti consiglio di intraprendere un tuo percorso per lavorare, con l'aiuto di uno specialista, alla valorizzazione delle tue risorse personali.
Per qualsiasi altro bisogno o dubbio, resto a tua disposizione.
Dott.ssa Valentina Monaco

Buongiorno Giorgia.
La gelosia è un sentimento comune, legato a diversi vissuti sia personali, sia legati alla dinamica relazionale che si scatena fra i partner.

Nel tuo caso, sembrerebbe che tue insicurezze e difficoltà relazionali già di per sé presenti si stiano mescolando con comportamenti passati del tuo fidanzato per te vissuti come preoccupanti.
La necessità di indagare sul suo passato alla ricerca di comportamenti che possano confermare i tuoi dubbi di infedeltà o di scorrettezza nei tuoi confronti ti allontanano dal presente, aumentando i tuoi sentimenti ansiosi e conflittuali.
Sarebbe importante riflettere e comprendere cosa ti aspetti e cosa desideri da questa relazione e da lui. E' importante comunicargli quello che senti, spiegandogli da cosa questo sentimento derivi, senza però attaccarlo o disconfermarlo: trovate nuovi mezzi attraverso cui esprimervi e ascoltarvi più attivamente, svestendovi quanto più possibile del giudizio.

Allo stesso modo, fondamentale è prendersi del tempo per riflettere su se stessi.
I pensieri compulsivi e quest'ansia crescente, così come la rabbia che fatichi a controllare e a gestire, stanno influenzando la tua vita quotidiana.
Parlarne con un professionista potrebbe aiutarti, soprattutto nell'indagare i tuoi vissuti interiori e i tuoi sentimenti, aiutandoti così a trovare nuove strategie di gestione e a comprendere cosa di te ti porta a mettere in dubbio la solidità del rapporto, ricercando queste continue rassicurazioni da parte sua invece che coltivare la sicurezza in te stessa e nel tuo valore personale.

Nel caso volessi discuterne ancora, rimango a disposizione.

Dott.ssa Erika Cosentino

Buongiorno, mi dispiace molto che stai attraversando un momento così difficile. La situazione che descrivi è comprensibilmente dolorosa e stressante, soprattutto perché coinvolge sentimenti di gelosia, tradimento e insicurezza in una relazione che è già complessa.

È chiaro che tu ti senti ferita e confusa a causa delle azioni passate del tuo ragazzo, e i tuoi sentimenti di gelosia e tradimento sono normali in una situazione del genere. È importante però sapere che gestire questi sentimenti e le emozioni associate può risultare molto complicato.
Cerca di riflettere su cosa provi e perché. Potrebbe essere utile scrivere un diario per esprimere le tue emozioni in un modo sicuro e necessario. La scrittura può aiutarti a organizzare i tuoi pensieri.
Capisco che tu abbia bisogno di chiarire alcune cose, ma fare troppe domande può stressare ulteriormente la relazione. Prova a stabilire dei limiti per le domande che fai e cerca di focalizzarti su come vorresti procedere in avanti.
È fondamentale che tu prenda tempo per te stessa. Fai attività che ti rilassano, e prenditi cura di te.
Parlare con un professionista, come uno psicologo o un terapeuta, potrebbe aiutarti a gestire i tuoi sentimenti di gelosia e dubbi. Una persona esperta può darti gli strumenti per lavorare su queste emozioni in modo costruttivo.
Riprendersi e costruire fiducia richiede tempo e impegno da entrambe le parti. Non affrettarti a prendere decisioni o a concludere il capitolo attuale della tua vita, e cerca di essere gentile con te stessa mentre affronti tutto questo.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Paola Ferrazzi

Ciao Giorgia, mi dispiace per la situazione che stai vivendo. Mi chiedo innanzitutto tu cosa pensi di tutto questo, in particolare relativamente alla tua gelosia. Mi spiego meglio: da cosa è guidata questa gelosia? Cosa temi che possa accadere? La gelosia ti illude di avere il controllo, come dici anche tu: pensandoci continuamente o leggendo articoli sul tradimento online. Questo però esaurisce solo le tue energie, ma sembra che non basta mai a darti le rassicurazioni che desideri. Come mai secondo te? Inoltre, tutto questo processo e questo tuo focus sul passato (riguardo i filrt che il tuo compagno avrebbe avuto con altre ragazze) ti allontanano dal presente, non facendoti vedere il buono della relazione. Naturalmente questo ha anche un effetto sul tuo umore, impedendoti di vivere serenamente la relazione. Come vedi, il processo dietro questo evento è molto complesso ed è difficile dare una soluzione basandoci su poche righe, per quanto esplicative. Spero comunque di averti dato dei validi spunti di riflessione. Resto disponibile per una consulenza, anche online. Un caro saluto. Dott.ssa Chiara Manna

Salve Giorgia, mi dispiace molto per la situazione che descrive perché posso comprendere il disagio connesso. Ritengo importante che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare vissuti e pensieri circa la situazione accaduta, in modo tale da potersi rendere consapevole sul significato che questi avvenimenti hanno avuto su di lei. Sulla base di ciò, faccia le scelte che ritiene più opportuna e che la facciano stare in pace con se stessa: ogni scelta, come giusto che sia, avrà dei costi e dei benefici, scelga lei quali benefici vuole valorizzare e quali costi ritiene più opportuno pagare.
Resto a disposizione, anche online.cordialmente,, dott FDL

Cara Giorgia
Capisco che ti trovi in un momento davvero difficile e che i tuoi sentimenti sono molto intensi. È normale sentirsi feriti e confusi quando si scoprono cose sul passato del proprio ragazzo, soprattutto quando ci si sente insicuri nella relazione. La gelosia può farti provare emozioni forti, e gestirle non è mai semplice.
È chiaro che ami il tuo ragazzo e che desideri costruire una relazione sana, ma quando ci sono situazioni del genere, le emozioni possono prendere il sopravvento. Quando lui ti ha parlato del suo passato, questo ha scatenato in te una serie di reazioni difficili da gestire.
Il fatto che tu stia provando a fargli domande e a cercare risposte significa che stai cercando di fare chiarezza e di proteggere te stessa. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio. Potresti provare a prenderti del tempo per riflettere su come ti senti senza chiedere sempre a lui di rassicurarti. Parlare di questi sentimenti con lui in modo aperto e onesto, esprimendo ciò che provi senza accusarlo, potrebbe aiutare a ridurre la tensione.
È un momento di crescita per entrambi, e affrontare questi sentimenti richiede tempo e pazienza.
Se ti senti sopraffatta, considera di parlare con qualcuno di fiducia, come un amico o un professionista, che possa aiutarti a elaborare queste emozioni. Prenditi cura di te stessa e concediti il tempo necessario per affrontare questa situazione con serenità.
Per approfondimenti resto a disposizione.
Cordiali Saluti Dtt.ssa Jessica Bombino

Gentile Giorgia,
è molto importante che lei non alimenti conflitti interiori oltre che eccessiva gelosia, aggressività, ansia e pensieri intrusivi.
Se crede alla buona fede e al pentimento del suo ragazzo può lasciar perdere il passato, perdonarlo e concentrarsi sul presente, altrimenti può chiudere il rapporto senza sentirsi in colpa.
Se poi non sa prendere una decisione, può intraprendere un percorso di psicoterapia che la aiuterà sia a risolvere questo conflitto che a ottimizzare la sua crescita personale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Gentile Giorgia,
siete entrambi piuttosto giovani ed è normale che stiate vivendo queste cose. Se nonostante le rassicurazioni sente un vortice di gelosia che la assale la soluzione non è da cercare nel suo ragazzo. Ma capire cosa significano per lei le cose che lui ha fatto.
Che effetto fanno sulla sua autostima (e sulla percezione della sua bellezza/attrattività/potere) e se teme di perderlo, quindi di restare sola.
Inoltre sarebbe utile approfondire i confini corporei: è possibile che abbia scelto un ragazzo che sa corteggiare, il che richiede una qualche forma di sconfinamento (non per forza fisico) verso la persona interessata. Questa stessa cosa che forse l'ha attratta di lui trova piccoli sfoghi in altre ragazze. Anche lei però sconfina con aggressività (non ho capito se anche fisica) e con fare 1000 domande/interrogatori a lui. Ecco allora che se pensate ad un rapporto più maturo è necessario che entrambi miglioriate le vostra capacità riflessiva, di regolazione emotiva e di autocontrollo. Dato comunque che possiamo sicuramente cambiare noi stessi ma non è certo che gli altri cambino è utile avere un piano B (e C e D...). Se intraprendesse un percorso volto a ridurre la dipendenza affettiva (che forse nel suo caso può avere tratti del Disturbo Ossessivo Compulsivo da Relazione) potrebbe fortificarsi ed avrebbe sempre la possibilità di chiudere il rapporto se le cose proprio non funzionano.
Spero di averle dato qualche spunto utile.
Un cordiale saluto
Dott. David Maddalon

N.B. diciture come "dipendenza affettiva" e "Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità" NON SONO CONDIZIONI IMMUTABILI, deresponsabilizzanti come segni zodiacali, ma semplicemente modi sintetici di descrivere il funzionamento ATTUALE. È sul funzionamento e sui nodi che tengono in piedi i circoli viziosi che bisogna intervenire. Diffidi di approcci che la vogliano incasellare a tutti i costi e che enfatizzano soprattutto la diagnosi: quando ci si rassegna ad una diagnosi è solo perchè non si sa cosa bisogna toccare.

è vero che il passato di una persona può interferire col presente, però solo se glielo permettiamo.

Ciò che è stato è stato

Se lei si trova bene con il suo ragazzo, questo è quello che conta. Vivere al meglio questa relazione nel rispetto e fiducia dialogo comprensione, supporto perdono reciproco.

Così da costruire un futuro insieme.

A che cosa giova tempestati e tempesta sul ragazzo di domani sul suo passato.

Ogni domanda che si pone né richiamerà un’altra e poi un’altra e poi un’altra e così via fino allo sfinimento e al deterioramento della relazione.

La mente umana velocemente ha sua autonomia nel pensare noi possiamo controllare i nostri pensieri nel loro flusso e nemmeno il loro contenuto però possiamo impedire che questi abbiano effetto su di noi.

È normale che la sua mente si ponga domande e cerchi di esplorare sempre di più sta a lei scegliere di metterci un fermo e dire basta nonostante che ci sia questo pensiero questo dubbio io non ce l’ho peso e vado avanti.

Se leggo il suo ragazzo, si trova bene lasci stare il passato. Lasci il passato dov’è e pensi al futuro.

Altrimenti, rischi di distruggere un bel futuro per un passato che ormai è morto.

Anche lei nota che questi pensieri pensieri rimugina anti e domande rimuginati stanno avendo un effetto negativo sulla sua stessa salute psicologica e fisica.

Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico che la possa aiutare ad affrontare questo momento difficile che sta vivendo nella sua relazione e che la possa aiutare anche nella gestione di questi pensieri negativi, rimuginanti.

Le resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e domande mi contatti pure. Sarò lieto di aiutarla.

Buongiorno Giorgia,

sembra che questa esperienza abbia toccato qualcosa di profondo per lei, portandola a ripensare continuamente a ciò che è accaduto e a vivere emozioni molto intense. La gelosia e la paura del tradimento a volte nascondono altre insicurezze e ferite, che si manifestano attraverso questi pensieri e che spingono a un bisogno costante di rassicurazioni. Anche se il suo ragazzo ha dimostrato dispiacere e il desiderio di andare avanti insieme, il peso di quanto accaduto sembra essere ancora presente, rendendo difficile ritrovare una sensazione di serenità.

La sua reazione è comprensibile, così come il desiderio di capire e proteggere la relazione. Tuttavia, potrebbe esserle utile chiedersi cosa alimenta questa insoddisfazione che persiste. Forse è l’idea che, anche dopo le spiegazioni del suo ragazzo, qualcosa sia rimasto in sospeso. Esplorare con qualcuno le origini di questi vissuti potrebbe aiutarla a comprendere meglio il loro significato e a ritrovare un senso di sicurezza, al di là di ciò che il suo ragazzo può fare o meno.

Resto a disposizione.

Un caro saluto,
Dott.ssa Francesca Cisternino