Non so cosa voglio dalla vita e non so come uscirne. Mi sento stupida.
Sono una ragazza di 29 anni. Negli anni ho sempre avuto diverse difficoltà familiari che hanno determinato una bassa autostima con conseguenti disturbi di ansia. Mi sono fatta aiutare professionalmente e ne sono uscita, ma nonostante ciò i miei risultati scolastici al liceo sono sempre stati piuttosto scarsi. Ci ho messo molto di più degli altri per prendere la patente. All'università ci ho messo un anno di più per laurearmi e ho conseguito solo la triennale in lingue, con un risultato discreto, ma non ottimo come la maggior parte dei miei compagni. Dopo varie esperienze di lavoro poco soddisfacenti ( portineria), ho provato a lavorare come commerciale estero. Qui ho riscontrato non poche difficoltà , il mio lavoro risulta sempre impreciso agli occhi di tutti. Ciò mi ha portato a credere sempre meno in me stessa. Ho subito episodi di mobbing ( demansionamento, urla, minacce) , conclusi nel sentirmi dire dai miei superiori che non risulto adatta ad un lavoro d'ufficio per la mia scarsa concentrazione e imprecisione. Ora non so più cosa voglio fare nella vita. Mi piacerebbe fare un lavoro piú a contatto con il pubblico rispetto a quello che ho fatto fino ad ora, mi sento piú umanistica che analitica e matematica. Necessito tuttavia di un mestiere ma che possa darmi comunque uno stipendio pressoché dignitoso per pagarmi l'affitto e le spese. Mi sarebbe piaciuto fare l'insegnante, ma al momento non ho i titoli necessari e non ho la possibilità di ritornare a casa dai miei genitori per continuare gli studi per motivi ambientali, oltre al fatto che mia madre è senza lavoro. Io non so più cosa fare, mi sento una fallita totale e non so come uscirne. Mi sento stupida e non so come migliorarmi, come essere una persona più precisa subito così come richiedono i datori di lavoro del giorno d'oggi. Tutto questo mi fa sentire una stupida. Cosa posso fare? Io vedo i miei amici e il mio compagno, super efficienti e soddisfatti della propria vita lavorativa, mentre invece io passo il tempo a fare disastri e pasticci.