Nostalgia del passato e mancanza dell'ex

Inviata da vals20 · 18 ott 2024 Dipendenza affettiva

Buongiorno. Ero convinta di aver superato la rottura con il mio ex ma mi è tornata la nostalgia ed un senso di ansia quando ripenso a lui. Lui è stato il mio primo vero amore, il primo con cui ho costruito qualcosa di duraturo (siamo stati insieme 5 anni), il primo con cui ho convissuto. Mi immaginavo che avremmo passato la vita insieme ma mi sono messa con lui qiando avevo 21 anni...ora ne ho 26 e sono cambiata molto negli anni. Ci siamo lasciati perché io l'ho tradito e da lì è iniziata una crisi che entrambi non siamo riusciti a gestire. Lui mi aveva perdonato ma io non ne volevo più sapere. Per troppo tempo lui mi aveva svalutato e fatto sentire non abbastanza e nel momento in cui mi sono sentita in sintonia con un altro ragazzo sono entrata in crisi e ho letteralmente reso al suolo la mia relazione. Alla fine mi ero messa con l'altro ragazzo ma dopo qualche mese è finita in quanto avevo iniziato a sviluppare un comporyamento evitante e avevo bisogno di tempo per me. Per quasi un anno ho convissuto con sensi di colpa per aver distrutto un rapporto costruito in 5 anni. E ancora adesso il mio ex mi torna in mente e mi manca molto. Mi manca il nostro amore, la nostra intimità, mi manca proprio la sua persona. Vorrei tanto ricontattarlo ma mi ha bloccato ovunque e quando mi capita di incontrarlo mi guarda ancora con odio e disprezzo. Sono demoralizzata perché nessun tipo con cui esco mi piace e non riesco a costruire niente con nessuno. C'è stato uno che mi aveva parecchio colpito e con cui c'è stato qualcosa ma è finita che ho scoperto che sono una delle tante. Sono veramente demoralizzata perché solo ora mi sta uscendo tutto quello che dopo la rottura ho cercato di sotterrare. Cerco di ripetermi che tutto è andato come doveva andare ma mi manca così tanto a volte.

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Miglior risposta 19 OTT 2024

Buongiorno,
capisco quanto sia difficile affrontare una situazione come la sua, soprattutto quando sembra che le emozioni irrisolte tornino a farsi sentire anche a distanza di tempo. Il fatto che stia provando nuovamente nostalgia e ansia non significa necessariamente che abbia fatto un passo indietro nel suo percorso, ma piuttosto che il suo processo di elaborazione della rottura non è ancora completamente concluso.
È normale provare sentimenti contrastanti, soprattutto quando si ripensa a una relazione importante come la sua, che ha occupato un periodo significativo della sua vita. La sensazione di vuoto o di mancanza può derivare dal bisogno di chiudere completamente quel capitolo e dare un significato nuovo alla sua esperienza.
È importante riconoscere che il senso di colpa e la nostalgia sono emozioni naturali, ma non devono governare le sue scelte future. Il fatto che il suo ex non sia disposto a ristabilire un contatto potrebbe indicare che anche lui sta cercando il proprio modo di guarire e andare avanti.
In questo momento, potrebbe essere utile concentrarsi su di sé e sul comprendere meglio cosa la sta trattenendo. Forse sta cercando di colmare un vuoto affettivo che può essere riempito solo attraverso un processo di cura personale e accettazione di quanto è accaduto. Ogni persona ha i propri tempi per elaborare e guarire, e anche questo momento di sconforto può essere un'opportunità per crescere ulteriormente.
Se sente che queste emozioni la stanno appesantendo e fatica a trovare una via d'uscita, potrebbe essere utile parlarne ulteriormente con un professionista per esplorare più a fondo ciò che sta provando e individuare insieme un percorso che possa aiutarla a ritrovare la serenità.
Un caro saluto,
Dott.ssa Pinella Chionna

Dott.ssa Pinella Chionna Psicologo a Mesagne

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IERI, 22 OTT 2024

Ciao, grazie per aver condiviso quello che stai vivendo. È normale che, anche dopo aver pensato di aver superato una rottura, i sentimenti e i ricordi possano riaffiorare, specialmente quando si tratta di una relazione così importante e significativa per te. I cambiamenti che hai vissuto negli ultimi anni, insieme al modo in cui è finita la relazione, possono lasciare delle tracce emotive che richiedono tempo per essere elaborate.

Sembra che tu stia ancora affrontando i sensi di colpa per quello che è successo, ma è importante ricordare che una relazione è sempre un percorso condiviso, e non tutto dipende solo da te. Il fatto che tu provi nostalgia per il tuo ex è comprensibile, ma al tempo stesso è chiaro che c'erano dinamiche difficili tra voi, come la sensazione di essere svalutata, che ti hanno portata a prendere le tue decisioni. È normale chiedersi se le cose potevano andare diversamente, ma è anche importante riconoscere che sei cambiata e che forse quella relazione, per come era, non rispondeva più ai tuoi bisogni.

Riguardo al fatto che tu ti senta demoralizzata o che nessun altro sembri colpirti allo stesso modo, potrebbe essere che non hai ancora avuto il tempo o lo spazio per elaborare davvero quello che hai vissuto, e questo può rendere difficile aprirsi a nuove esperienze. Darti il tempo necessario per affrontare e accettare queste emozioni, senza giudicarle, potrebbe essere un primo passo per guardare avanti con maggiore chiarezza.

Se ti senti ancora bloccata su questa situazione, potrebbe essere utile parlare con un professionista, per esplorare più a fondo questi sentimenti e capire come andare avanti. La guarigione è un processo, e non c’è una strada unica o una scadenza: l’importante è essere gentile con te stessa in questo percorso.

Diletta Bardazzi Psicologo a Firenze

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20 OTT 2024

Salve, capisco e comprendo il suo senso di sconforto. In primis non si deve sentire colpevole per averlo tradito l, se è accaduto era solo perché lei in quel momento sentiva di voler uscire da quella situazione. Può capitare ed è umano dopo una relazione di molti anni e visto che con lui si è fidanzata giovanissima. Magari ha sentito il bisogno di vivere esperienze che non aveva vissuto. Ora le direi di fare chiarezza, di comprendere se quello che sente per il suo ex è un bisogno idealizzato del suo rapporto che comunque è stato importante o veramente un forte sentimento. Comprendo anche il senso di sconforto nel vedere il suo ex trattarla con freddezza, ma credo sia umano anche questa sua risposta. Faccia chiarezza in sé stessa, comprenda cosa voglia veramente, parta da lei e si metta al centro di tutto. Solo così potrà capire realmente cosa sia più giusto fare. Cordiali Saluti

Dott.ssa Ada Palma Psicologo a Giugliano in Campania

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20 OTT 2024

Buongiorno,

penso sia naturale provare nostalgia per una relazione che è stata molto importante per lei e che è finita; è naturale provare nostalgia per una persona che è stata significativa e che una volta era al centro del suo "mondo".

Da ciò che racconta, mi sembra abbia necessità di fare chiarezza dentro di sé per capire se il bisogno di ricontattare il suo ex sia legato al fatto che ora non ha nessun partner, o sia realmente conseguente alla considerazione che quella relazione è preziosa per lei. Da quanto riferisce, questa voglia di risentire il suo ex sembra più una conseguenza della sua mancanza di fiducia in se stessa, della mancanza di speranza di poter trovare un partner che la ami e della sua difficoltà a stare sola. In questo caso, tornare indietro alla sua relazione precedente, non la aiuterà a ritrovare la serenità, perché sarà soltanto un modo per non sentirsi sola.

Un'altra cosa che mi sembra emerga dalle sue parole, è la sua difficoltà attuale ad instaurare relazioni stabili e soddisfacenti. E' possibile che nella relazione durata 5 anni abbia finito per perdere di vista se stessa e i suoi spazi e alla fine si sia sentita "ingabbiata" e abbia trovato un modo per uscire da quella relazione invaghendosi di un altro?

Penso che avrebbe bisogno di imparare a stare bene anche da sola, coltivando amicizie e attività che le piacciono. Riempire la sua vita di cose e persone gratificanti la porterà a trovare un equilibrio con se stessa. Una volta che la sua vita sarà gratificante anche senza un uomo, sarà pronta ad incontrare l'uomo "giusto" al momento "giusto", per cui, a quel punto, avere un partner non sarà solo una necessità per non stare sola, ma sarà il soddisfacimento di un desiderio autentico di amare ed essere amata.

Un caro saluto.

Dott.ssa Claudia Cioffi

Dott.ssa Claudia Cioffi Psicologo a Ancona

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20 OTT 2024

Salve. E' del tutto normale avere sentimenti di nostalgia per ciò che e' stato importante nella nostra vita, soprattutto se faceva parte di un periodo di giovinezza. Spesso si fa l'errore di confondere e mischiare la nostalgia di sentimenti di gioia e leggerezza appartenenti ad un periodo della nostra vita (soprattutto quello della gioventù) con la nostalgia di alcune persone. Capita molto spesso soprattutto quando il nostro presente non ci piace particolarmente e non ci emoziona più di tanto al punto da tornare indietro con la mente. Ma quanto e' utile? A volte basta semplicemente avere pazienza e attendere la persona giusta per poter dare inizio a una nuova pagina della nostra vita.. In bocca al lupo!

Dott.ssa Ilaria Cutugnino Psicologo a Pescara

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19 OTT 2024

Gentile utente, se non ho capito male, lei vorrebbe ricontattare una persona che la svalutava e che non la faceva sentire abbastanza,
e che poi l'ha bloccata, che la guarda con odio e disprezzo quando vi incontrate? Riferisce che le manca proprio quella persona e che ha nostalgia di lui? L'unico suggerimento che mi sento di darle è quello di intraprendere un percorso di psicoterapia che la possa aiutare a migliorare il suo rapporto con se stessa e ad imparare ad amarsi.
Resto a disposizione. Dott.ssa Daniela Noccioli.

Dottoressa Daniela Noccioli Psicologo a Cascina

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19 OTT 2024

Buongiorno Vals20,

Da quello che racconti sembra che il tuo benessere sia fortemente legato alla presenza di un terzo nella tua vita. Credo, a tal proposito che, se riuscissi a mettere un po’ di ordine dentro te stessa, avresti modo di scegliere davvero la persona giusta per te. Un percorso psicologico potrebbe pertanto aiutarti a conoscerti e a diventare il tuo miglior compagno di viaggio. Da qui, potrai veramente comprendere e decidere chi e che cosa sia meglio per te, senza dipendere da nessuno per sentirti amabile.

Un grande in bocca al lupo!

Dott.ssa Camilla Maria Bongiovanni Psicologo a Anzola dell'Emilia

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19 OTT 2024

Può succedere che quando una storia importante finisca, si provi nostalgia per il partner.

Quando incontra il suo ragazzo, può provare a salutarlo e riallacciare i rapporti
Tuttavia se il suo ragazzo non se la sente, non vuole, non si può costringere.

Le consiglio di non chiudersi in se stessa e di continuare a vivere la sua vita, uscire con gli amici e fare nuove conoscenze.

I pensieri sensi di colpa dell’impianto sono pensieri che la nostra mente crea. Però siamo noi che decidiamo se dare se dare adito a questi pensieri oppure no.

Non possiamo impedire alla nostra mente di pensare. Perché il pensare di non pensare è già pensare.
Possiamo però impedire che questi pensieri abbiano qualche effetto su di noi.

Ha paura di non poter essere più felice?
Credi che non troverà nessun altro ragazzo che le vorrà bene?

Questi pensieri queste credenze sono basate su un dato concreto, oppure credenze basate su se stesse.

I nostri pensieri sono semplicemente pensieri non sono verità assolute né profezie. Il fatto di pensare come è determinata cosa sia vera non rende quella cosa vera per il fatto che noi pensiamo che lo sia.

Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico che la possa aiutare ad affrontare questo momento difficile, questi sensi di colpa ed i pensieri negativi ad essi connessi

Resto a disposizione, se ha necessità mi contatti

Dott. Luca Ferretti Psicologo a Ponsacco

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19 OTT 2024

Gentile Vals, innanzitutto esprimo grande vicinanza per questo tuo stato di vuoto e di ansia di un amore importante finito. Da quello che ho compreso il tradimento forse è stata l'occasione inconsapevole per mettere in crisi un rapporto, che dopo tanti anni e cambiamenti interiori doveva riequilibrarsi su nuovi presupposti.
Invece di darle risposte o consigli, senza aver approfondito la sua storia, Le chiedo alcune cose che spero apriranno in Lei una più approfondita riflessione sul dolore e la mancanza che sta provando, aldilà del ricostruire o meno con il suo ex.
Innanzitutto csi interroghi su che valore avesse avuto il tradimento che come dice lei è stato un modo per allontanarsi dalla relazione con il suo compagno. Poi Lei dice: "Mi manca il nostro amore, la nostra intimità, mi manca proprio la sua persona. Vorrei tanto ricontattarlo ma mi ha bloccato ovunque e quando mi capita di incontrarlo mi guarda ancora con odio e disprezzo. Sono demoralizzata perché nessun tipo con cui esco mi piace e non riesco a costruire niente con nessuno". Le chiedo con molta semplicità, si è interrogata su che valore hanno le relazioni per lei? Riempire un vuoto, costruire un progetto di vita insieme, essere capaci di stare in coppia senza confodersi. Le auguro di viversi questo tempo di malessere , cogliendo l'occasione per stare su di lei, sulla sua storia, sulla difficoltà a costruire intimità con altri, sulla difficoltà che ha avuto in un periodo di stanchezza normale dopo tanti anni di relazione di coppia con il suo compagno a poter riequilibrare la relazione su nuove basi, nonostante i cambiamenti naturali che ogni persona affronta singolarmente. E poi infine si interroghi sul significato che ha l'ansia di questo momento, e quale emozione "copre". Se non riesce a farlo da sola, Le consiglio di rivolgersi ad un collega che la possa supportare in quessto momento non facile e di blocco.

Dott. Carlo Maria Cananzi

Dott. Carlo Maria Cananzi Psicologo a Napoli

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19 OTT 2024

Carissima Vals20,
immagino non sia semplice sperimentare questo senso di nostalgia, confrontandosi con alcuni segnali di chiusura che percepisce da parte del suo ex ragazzo come l’odio, il disprezzo ed essere stata bloccata. Riflettendo sulle emozioni che prova mi vengono in mente due ipotesi: la prima è che mi sembra di aver colto che non ha mai avuto modo di scusarsi davvero con lui (a volte, il risentimento dell’altro nasce dal bisogno di ricevere delle scuse sincere. Magari può trovare un modo per fargli avere le sue scuse che vada oltre i social, se le è possibile e se non la espone a una condizione di ansia e rischio).
La seconda ipotesi è che le emozioni descritte verso il suo ex le realizza nel momento in cui conoscendo altri ragazzi si rende conto di non poter avere una relazione stabile e duratura come la precedente. Questo ci fa riflettere sul fatto che forse, oltre a questa mancanza, in lei emerge il desiderio di instaurare un legame autentico con qualcuno che vada oltre un paio di uscite che la deludono e che addirittura vada oltre il suo ex. Tuttavia, la costruzione di un legame solido richiede del tempo e soprattutto alcuni incontri sbagliati prima che capiti quello giusto. Sì prenda questo tempo, senza fretta e senza paragoni con ciò che è stato prima di ora.
Inoltre sarebbe interessante riflettere sul perché quando le cose vanno male diventa evitante. Queste dinamiche potrebbe approfondire in un percorso di terapia.
Un caro saluto

Dott.ssa Laura Galbiati Psicologo a Melzo

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19 OTT 2024

Grazie per aver condiviso la tua storia in modo così sincero e aperto. Quello che stai attraversando è estremamente difficile e riconosco la complessità dei sentimenti che provi. È normale sentirsi sopraffatti dalla nostalgia e dall’ansia quando si riflette su una relazione significativa, specialmente quando ci sono stati momenti intensi e profondi come quelli che hai descritto.

La fine di una relazione di lunga durata, specialmente la prima vera storia d’amore, può lasciare una traccia profonda e creare una serie di emozioni contrastanti, tra cui il rimpianto, la colpa, il desiderio e la mancanza. Anche se pensavi di aver superato la rottura, è possibile che alcune emozioni siano state accantonate senza essere elaborate del tutto, e ora stiano riemergendo. Questo processo è del tutto naturale e può accadere quando si cerca di andare avanti senza affrontare a fondo ciò che si è provato.

La tua decisione di interrompere la relazione, nonostante il perdono del tuo ex, è stata un segnale importante del fatto che c’erano delle dinamiche che ti stavano causando sofferenza. La svalutazione e il sentirsi “non abbastanza” sono esperienze dolorose e a lungo termine possono portare a una crisi interiore, come hai sperimentato. Anche se la tua scelta di tradire è stata un momento di rottura, sembra che fosse il culmine di un malessere più profondo che già esisteva nella relazione.

Il fatto che tu stia ora sentendo nostalgia non significa necessariamente che tu abbia sbagliato a chiudere quella relazione, ma piuttosto che ci sono aspetti di quell’amore che ti mancano e che non hai ancora elaborato completamente. È difficile lasciare andare una persona quando ci sono state tante aspettative, sogni e momenti condivisi. Ed è naturale sentirsi disorientati e demoralizzati quando le nuove esperienze non sembrano soddisfare quello che speravi di ritrovare.

Vivere questi sentimenti e permetterti di sentirli è importante. Anche se fa male, potrebbe essere un passo necessario per affrontare quello che hai cercato di “sotterrare” dopo la rottura. Questo dolore potrebbe rappresentare una parte del tuo processo di guarigione, un’opportunità per riflettere su cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato, su cosa hai imparato e su cosa desideri davvero nelle tue future relazioni.

Considera l’idea di esplorare questi sentimenti con il supporto di un professionista. Un percorso di terapia può aiutarti a elaborare i sensi di colpa, la nostalgia e la confusione, e a trovare un modo per ricostruire una tua serenità, indipendentemente dalla presenza di una relazione. Potrebbe aiutarti a capire cosa cerchi veramente e come gestire la mancanza del tuo ex senza che questa sensazione ti impedisca di andare avanti.

Se sei interessata, possiamo organizzare una consulenza online per esplorare insieme questi temi e trovare strategie che ti permettano di guardare avanti con maggiore chiarezza e serenità. In ogni caso, sappi che hai già dimostrato grande coraggio nell’affrontare questa situazione e nel cercare di comprendere meglio i tuoi sentimenti.

Cristina Moretti Psicologo a Marina di Ragusa

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19 OTT 2024

Buongiorno comprendo il suo dolore ,e la sua delusione.
Il primo amore , e' sempre importante, quando un' amore finisce ci possiamo sentire,
Frastornati.
Pur pensando che se lei lo ha tradito, il vostro rapporto non andava molto bene.
Le consiglio dei colloqui con una psicoterapeuta per superare le sue problematiche
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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19 OTT 2024

Gentile,
la frase che più mi colpisce è " per troppo tempo lui mi aveva svalutata". Ecco, questa è la risposta che dovrebbe darsi ogni volta che ha l'impulso a ricercarlo. In un rapporto sano non c'è spazio per questo tipo di modalità. La ragione del senso di ansia va ricercata dentro di se' e in qualche modo "liberata". Attraverso le separazioni, per quanto dolorose, ci si individua, si matura, ma è un processo che passa attraverso anche momenti di ansia, che vanno accolti, meglio se con il sostegno di un professionista.

Marina Giuseppina Robino Psicologo a Ancona

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19 OTT 2024

Cara V. la nostalgia , la tristezza fanno parte della perdita , anche interrompere una relazione significa affrontare una perdita , e ogni perdita ha bisogno del suo tempo per essere elaborata . Avrai sicuramente dei bellissimi ricordi che ti legano a questa persona , che resteranno indelebili soprattutto perché si è trattato del tuo primo amore . Custodisci questi ricordi come qualcosa di prezioso ma non rammaricarti della scelta che hai fatto , perché se ti sei sentita svalutata , sminuita e in qualche modo disprezzata , hai giustamente difeso te stessa , e forse ti sei detta che non è questo quello che vuoi da un rapporto d’amore . Troverai la persona giusta per te . Se dovessi poi sentire nel tempo la necessità di approfondire la tua modalità di gestire le relazioni, potresti valutare un percorso psicologico .
Cari Saluti

Dott.ssa Laura Baiano Psicologo a Pozzuoli

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19 OTT 2024

Continuo qui la mia risposta.
Il mio consiglio è che potresti trovare il modo di esprimergli quello che senti, anche con una mail o una lettera, con unico scopo di sentirti meglio tu e chiudere un cerchio dentro te stessa.
Nel frattempo , se può essere utile, chiedi qualche incontro di sostegno psicologico per aiutarti a riflettere meglio sulle tue emozioni e dargli il giusto nome. È quella che provi effettivamente voglia di rivivere il rapporto già vissuto con lui o è rimpianto? La relazione era effettivamente una relazione che ti dava qualcosa di buono e che ti faceva sentire valorizzata oppure ora tendi ad idealizzarla e modificarla nel ricordo a causa delle delusioni successive e del fatto che non hai ancora trovato una persona con cui rivivere forti e solide emozioni? A volte c’è bisogno che resistiamo nei momenti di “solitudine”, senza aggrapparci al passato, a cose che spesso ricordandole ci sembrano molto migliori di quello che effettivamente sono state.
Mi auguro, sia che tu riesca ad avere un dialogo con questa persona sia che questo non accada, che tu riesca a stare meglio e a fare chiarezza sulle tue emozioni, per essere poi pronta a vivere eventualmente una nuova e più consapevole storia d’amore. Resto a disposizione, anche online :)

Stefania Capriglia Psicologo a Tricase

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19 OTT 2024

Ciao vals20, innanzitutto mi dispiace per il periodo difficile che stai vivendo.
Bisogna innanzitutto che tu faccia chiarezza su cosa è realmente questa mancanza: è mancanza della persona in sè, in tutti i suoi aspetti, o è mancanza della relazione stabile, di quel senso di sicurezza che ti dava, della sensazione di avere una persona accanto ogni giorno?
Ci dici che sei arrivata a tradire perché da troppo tempo ti sentivi svalutata e che successivamente non ne volevi più sapere. Questo fa capire che tu non eri soddisfatta nel rapporto e non devi accusarti per quello che è successo: in quel momento, agire così era per te l’unica maniera possibile di mettere alla prova il rapporto, di capire cosa foste l’uno per l’altra, di riflettere (come ora stai facendo) su te stessa e su di voi.

Stefania Capriglia Psicologo a Tricase

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19 OTT 2024

Gentile vals20,
Le relazioni significative, specialmente quelle che durano a lungo, lasciano un segno profondo, e i sentimenti di nostalgia e tristezza che stai provando sono il frutto dei cambiamenti e del processo di elaborazione del dolore che stai vivendo.
La fine di una relazione, specialmente in seguito a eventi dolorosi come il tradimento, può lasciare delle ferite che richiedono tempo per guarire ed è per questo naturale sentire mancanza di ciò che avevi e provare una sorta di confusione su come procedere.

Stai riuscendo a provare queste emozioni ora perché stai diventando più consapevole di te e dei tuoi bisogni, dunque anche davanti alla nostalgia, è importante riconoscere cosa ti ha portato a lasciare quella relazione e perché hai sentito il bisogno di esplorare altre vie. Tornare indietro con i pensieri può essere utile per comprendere, ma è anche fondamentale guardare avanti e lavorare su di te, sui tuoi bisogni e desideri attuali.

Non sentirti costretta a riempire il vuoto con una nuova relazione se non ti senti pronta. Forse è il momento giusto per concederti lo spazio necessario per riflettere, crescere e capire cosa desideri davvero, prima di costruire qualcosa di nuovo.
Sii gentile con te stessa: il percorso verso la guarigione emotiva richiede tempo e pazienza!

Resto a disposizione se volessi parlare ancora di questo argomento.
Un caro saluto,
Dott.ssa Claudia Cianchi

Dott.ssa Claudia Cianchi Psicologo a Roma

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