Paura e dispiacere di andare via di casa
Salve sono Rita ho 29 anni, scrivo perché fra una ventina di giorni dovrò andare via di casa e questo mi ansia e paura. All'età di 19 anni, appena diplomata, il mio desiderio era l'università, studiare e laurearmi ma mio padre da poco aveva iniziato a gestire l'attività di famiglia da solo e c'erano grandi difficoltà quindi decisi con dispiacere di lasciare l'università e iniziare a lavorare con lui. Nel frattempo ho tentato di accedere alla vita militare in quanto mi consentiva di studiare da casa e con la speranza che una volta ammessa avrei potuto continuare il mio percorso universitario. Purtroppo per sei anni consecutivi la fortuna non è stata dalla mia parte e non ce l'ho mai fatta. A quel punto super demoralizzata perché a 26 anni mi ritrovano ad avere niente decisi di scrivermi ad universitaria telematica, sempre perché mi permetteva di studiare da casa e nello stesso tempo di lavorare. Mi sono laureata a giugno l'anno scorso e a novembre tentai di partecipare, partendo già sconfitta, ad un concorso pubblico. L'ho vinto! Ora mi sento impaurita, ansiosa e dispiaciuta di andare a via di casa a 700 km di distanza. Lasciare i miei genitori, la mia famiglia, loro sono contenti che io mi realizzi inizi la mia vita dopo tanti sacrifici ma vedo anche in loro molto dispiacere che vada così lontano e mi sento estremamente in colpa. Loro mi incoraggiano e io mi mostro entusiasta e che non vedo l'ora di andare via di casa ma in realtà ho una paura e un dispiacere immenso.