Perché per quanto provi a cambiarmi sono sempre considerata sfigata?

Inviata da Anonimo · 21 giu 2024 Autostima

Sono una ragazza di 14 anni che tra pochi mesi frequenterà la seconda superiore. In tutto il corso della mia vita ho sempre avuto pochi amici, ma non ci ho mai fatto caso o almeno, non ci ho mai fatto caso fino a settembre dell'anno scorso. da piccola ero considerata abbastanza grassottella e per tutti e 5 gli anni delle elementari non ho avuto nessun amico e ho subito forme di bullismo psicologico che mi hanno portato ad avere un'autostima molto bassa e ad essere insicura di maggior parte del mio aspetto fisico. fino alle medie non ci avevo mai pensato, non pensavo nemmeno fosse bullismo quello che avevo subito ma dopo averne parlato con qualche amico e parente stretto e aver fatto ricerche mi sono accorta che era proprio così. Alle medie mi sono trovata globalmente bene, mi sono fatta molti amici e amiche, alcune anche molto popolari, e pensavo che la mia fase da "ragazza sfigata" fosse finita. poi quando mi è toccato andare alle superiori, desideravo così tanto essere accettata dalle mie nuove compagne di classe che durante l'estate ho sviluppato un disturbo alimentare di cui soffro tutt'ora. ho perso alcuni chili, mi sono impegnata molto di più nello sport e sono riuscita ad ottenere un fisico abbastanza bello per una ragazza della mia età. ma appena ho messo piede alle superiori tutte le mie sicurezze sono andate in fumo. nessuno mi parla, nessuno mi nota e tutte le ragazze della mia classe sono così belle, culo grosso, tette grandi, vestiti di marca e viso fotogenico. desideravo così tanto essere come loro che ho iniziato a spendere tutti i miei soldi in trucchi e vestiti, e col tempo sono diventata anche abbastanza brava nell'ambito del makeup. mi piastro i capelli ogni mattina e cerco di atteggiarmi come loro ma nulla cambia. all'inizio pensavo di star riuscendo ad essere gradita, ma dopo aver sentito due di quelle ragazze parlarmi alle spalle dicendo che "sono cessa anche se mi trucco" non so proprio cosa fare. le uniche amiche che sono riuscita a farmi sono due ragazze tossiche con cui ora ho chiuso l'amicizia, e una mia vecchia compagna delle medie, tutte e tre considerate sfigate come me. non riesco a capire. mi vesto bene, mi trucco, vado in discoteca come loro, allora cosa ho di sbagliato? davvero sono considerata sfigata solo perché le mie amiche si vestono male e sembrano bambine? cosa devo fare? sono stanca di essere considerata "l'amica di..". i ragazzi non mi notano e ogni volta che mi inizia a piacere qualcuno mi butto sempre giù, perché tanto per quanto ci provi rimango sempre cessa. nemmeno a danza, in tutti questi anni, ho mai avuto degli amici. quella che consideravo la mia migliore amica delle medie non mi parla più e ora mi ritrovo ad avere solo un'amica. tutte le ragazze della mia classe sono circondate dai ragazzi mentre io invece ho avuto solo due relazioni, per di più a distanza. non capisco cosa ho di sbagliato, e vorrei capire cosa devo migliorare in me stessa per riuscire ad affrontare il secondo anno senza preoccuparmi di come sono agli occhi degli altri. grazie per aver letto

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Miglior risposta 23 GIU 2024

Piccola, la risposta te la sei data da sola alla fine del tuo lungo sfogo: "senza preoccuparmi di come sono agli occhi degli altri". Sei giovanissima e tutto ciò di cui hai bisogno è essere serena, felice di te stessa, studiare, divertirti e non stare lì a rimuginare su cosa puoi fare per migliorare il tuo aspetto.
Il sorriso e un viso luminoso sono gli unici trucchi di cui hai bisogno. Lascia che il tuo corpo assuma le forme per cui è predisposto ed accettalo per come è. Mangia in maniera equilibrata, godendo del cibo, senza privartene né fare abbuffate. Sei nell'età della crescita e non sai fra qualche anno quale sarà il tuo aspetto. Continua a fare sport e movimento, senza ossessionarti. Fai danza per passione non per ambizione.
I ragazzi è vero, vanno dietro a quelle che apparentemente sono più attraenti, ma alla lunga un carattere allegro ed equilibrato è ciò che li conquista. Quando ti piace un ragazzo cerca di passarci del bel tempo insieme, senza preoccuparti di che tipo di relazione abbiate. Non avere fretta di entrare in una relazione sentimentale: prima sperimenta la bellezza dell'amicizia tra ragazzo e ragazza ed esplora quella meravigliosa terra di mezzo in cui si vivono emozioni strane e diverse, senza aver appiccicato loro una qualche etichetta.

Dott. Lelio Bizzarri Psicologo a Roma

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15 LUG 2024

Gentile giovanissima utente,
il tuo corpo si sta trasformando e non puoi sapere con sicurezza che forme prenderà. È normale alla tua età che guardi compagni e compagne e vedi determinate differenze e chi attira di più o di meno. Il viso, il corpo e le espressioni del viso è vero che giocano un ruolo e va bene se ti curi un po' nell'aspetto (attenzione però al disturbo alimentare, il corpo non va torturato per essere belli). Ma tu ti focalizzi troppo sul tuo aspetto e non capisci che ti trovi ad affrontare la fatica di essere una contro un gruppo. E venir esclusi/presi in giro da un gruppo può farti mancare la forza di reagire. Quelle con cui ti confronti non sono "lupi solitari" ma ragazze con il sostegno di un gruppo.
Ti manca il sostegno che un gruppo può darti. E scarti amici che potrebbero essere alleati. Dovete unirvi e non considerarvi sfigati. Difendervi reciprocamente, anche dagli attacchi e le svalutazioni. Quelli "cool" sono tali solo perchè sono uniti nello spettegolare di altri e dirsi quanto loro sono fighi (e magari poi si spettegolano al loro interno).
Naturalmente non ti dico di tenerti persone con cui non ti trovi solo perchè così potete mettere su un gruppo e "apparire". Tieni un equilibrio tra l'essere amici veri e il coltivare la vostra immagine.
Ti direi poi che per te dev'essere stato un trauma quel "sei un cesso anche se ti trucchi" da parte di ragazze a cui pensavi di piacere, un tradimento. Questo dice di loro, non è una verità. Ti fa male non perchè è vero ma perchè delle amiche (gruppo) ti hanno tradita. L'unica cosa di cui puoi "darti la colpa" sarà solo fare più attenzione: evita di parlar male degli amici e anche le persone che lo fanno, non sai mai se sarai tu un domani vittima di quel veleno.
Coltiva i tuoi sogni e le tue speranze, nessun gruppo deve farti sentire che non vai bene!
Un caro saluto
Dott. David Maddalon

Dott. David Maddalon Psicologo a Treviso

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24 GIU 2024

Gentile utente, le consiglio un percorso di psicoterapia per incrementare la sua autostima. Sono a disposizione, un abbraccio

Dott.ssa Maria Vittoria Ardosigli Psicologo a Palermo

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24 GIU 2024

Cara,
le tue righe sono impregnate di sentimenti di sentimenti forti, pesanti e dolorosi.
Immagino che siano stati e continuano ad essere degli anni tremendi per te,
e vivere in quell'ambiente non aiuta.

Mi chiedo da quanto tempo sono nati questi sentimenti di inadegiatezza,
di insicurezza e di bassa autostima.
Molto spesso quando si tratta di disturbi dell'alimentazione,
i sentimentimenti di distorsione della propria immagine corporea
provengono da molto prima,
da una relazione con un caregiver spesso caotica e disorganizzante.

Il mio consiglio è di contattare un professionista con cui parlare
e condividere un po' del tuo dolore.
Non puoi sopportare tutto da sola.

Un caro saluto,
Claudia Platano

Dottoressa Claudia Platano Psicologo a Fano

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22 GIU 2024

Buon pomeriggio,
la tua lettera é un buon esempio del come sai comunicare, in modo efficace e chiaro, ciò che provi in te e vedi attorno a te.
Purtroppo il fenomeno del bullismo, specie in età adolescenziale, é un'amara realtà che ci accompagna e non solo in Italia, e si sta cercando di affrontarlo a livello nazionale, già partendo dalla scuola materna. L'esperienza delle medie ti ha dato un segnale che dimostra il fatto che sei una ragazza con ottime qualità sociali e che sei piaciuta per come eri tu.
Ora il problema che si evidenzia é quello che tu vuoi "essere come.." e non semplicemente "essere" , come persona, individualità unica ed irripetibile. Persona con le proprie qualità, capacità, sensibilità ed originalità che la possono portare a distinguersi ed a non svalorizzarsi e sciogliersi nella corrente delle mode del momento. Fatti aiutare, con un sostegno psicologico, a superare questo difficile momento ed a scoprire la tua forte personalità, condividendo con il/la professionista, tutto in tuo mondo interiore ricco e variegato, i tuoi interrogativi, la sensazione di essere sbagliata (non vi é nulla di sbagliato in te), le tue paure, timori e incertezze che accompagnano l'adolescenza. Riuscirai a essere più consapevole di te stessa e delle tue qualità e non baserai tutta l'attenzione sul fisico o l'abbigliamento. Le relazioni affettive e sociali, non si basano e durano solo su questi due aspetti apparentemente importanti, ma sull'originalità della persona per come é, non come appare. Scopri chi é Anonimo così non si preoccuperà più di usare il suo nome.
Per ciò che riguarda i disturbi alimentari puoi chiedere un parere al tuo pediatra o da un medico di medicina generale, per evitare di far sorgere problemi seri. Un percorso di sostegno ( cosa questa tutt'altro che da "sfigata", anzi...) ti potrà aiutare anche in questo settore.
Con molta stima ti auguro un buon viaggio alla scoperta di Anonimo, della sua forza, coraggio ed intelligenza
Ciao e se vuoi contattami
Dott. Giancarlo Mellano

Dott. Giancarlo Mellano Psicologo a Padova

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22 GIU 2024

Ciao,
grazie per aver condiviso la tua storia e i tuoi sentimenti in modo così aperto. Capisco quanto possa essere difficile affrontare queste situazioni e apprezzo la tua sincerità nel parlarne. È chiaro che queste esperienze di bullismo e isolamento hanno avuto un impatto significativo sulla tua autostima e sicurezza di te stessa.
È importante riconoscere che ciò che hai subito durante gli anni delle elementari è stato un vero e proprio bullismo, e il fatto che tu abbia sviluppato un disturbo alimentare in risposta a queste esperienze è qualcosa che merita molta attenzione e supporto. Spesso, il desiderio di essere accettati può portarci a fare cambiamenti nel nostro aspetto e nel nostro comportamento, ma queste modifiche esterne non risolvono le insicurezze interne che abbiamo. Capisco anche la pressione che senti nel voler essere come le altre ragazze della tua classe e il dolore che provi quando i tuoi sforzi non vengono riconosciuti o apprezzati. Tuttavia, è importante ricordare che il valore di una persona non si misura solo attraverso l’aspetto fisico o i vestiti che indossa. La bellezza esteriore è solo una piccola parte di ciò che rende una persona speciale e apprezzata.
Le amicizie autentiche si basano sulla comprensione, il rispetto reciproco e la connessione emotiva, piuttosto che sull'apparenza o sullo status sociale. Le relazioni tossiche, come quelle che hai menzionato, possono avere un impatto negativo sulla tua autostima e sul tuo benessere. È positivo che tu abbia riconosciuto queste dinamiche e deciso di allontanarti da esse.
Ti incoraggio a riflettere su ciò che ti rende unica e a valorizzare quelle qualità. Le persone che apprezzeranno la tua vera essenza saranno quelle con cui potrai costruire relazioni significative e durature. Non è necessario conformarsi a un’immagine ideale per essere accettati; ciò che conta è essere autentici e trovare il proprio posto in un gruppo che ti accetti per ciò che sei.
Potrebbe essere utile parlare con un professionista, come uno psicoterapeuta, che possa offrirti uno spazio sicuro per esplorare questi sentimenti e lavorare sulla tua autostima.
Spero che tu possa trovare la sicurezza e la serenità che meriti. Ricorsa che il tuo valore non dipende dall’approvazione degli altri. Abbi fiducia in te stessa e cerca di costruire relazioni basate sul rispetto e sulla comprensione reciproca.

Ti auguro il meglio per il tuo prossimo anno scolastico e oltre.

Dott.ssa Jessica Pierobon

Dott.ssa Jessica Pierobon Psicologo a Torino

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22 GIU 2024

Mi dispiace tanto per la sua situazione.

Per una corretta Valutazione sarebbero necessarie approfondimenti.

Alla sua età non di rado si hanno difficoltà a socializzare, a farsi nuovi amici, adesso è integrata nel gruppo. Questo però non significa che sia esclusivamente colpa nostra può dipendere anche dalla situazione dal tipo di ambiente dalle persone con cui ci troviamo a convivere…. Tuttavia è una situazione da cui si può uscire

Le consiglio di intervenire un percorso Psicologico che la possa aiutare.

La terapia cognitivo comportamentale è Un approccio terapeutico ottimale che potrebbe Insegnarli alcuni esercizi pratici per poter socializzare e rapportarsi meglio con se stessa e con gli altri.

Resto a disposizione.

Dott. Luca Ferretti Psicologo a Ponsacco

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22 GIU 2024

Buongiorno cara
Mi spiace, di quello che hai vissuto e stai vivendo.
Innanzitutto ognuno di noi ha un valore, la bellezza e un fattore soggettivo e non oggettivo.
Non hai sbagliato in nulla, nessuna ragazza e sbagliata sbagliato.
Innanzitutto cambia gruppo, iscriviti ad una attività sportiva, oppure ad un corso di ballo latino americano, dove potrai fare amicizie, maschili, e femminili.
Non dare molta importanza, agli altri, vivi in base alla tua personalità.
La vita e individuale.Fatti aiutare da una psicoterapeuta.Che ti aiuterà a superare questo periodo
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
Rima

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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