Questa relazione è giusta o sbagliata?

Buongiorno.
Chiedo espressamente aiuto riguardo la mia relazione.
Io ho 24 anni e il mio ragazzo 28.
Ci siamo conosciuti a novembre e fidanzati a marzo di quest'anno.
L'inizio della conoscenza non è stato facile perché io mi ero chiusa con me stessa per via di tante delusioni, non provavo emozioni e non volevo provare un nuovo amore per mancanza di fiducia negli uomini.
Parlai a lui di questo e anche lui era in una situazione complicata con l'ex dove si erano lasciati ma ogni tanto si vedevano per cercare di fare funzionare e stavano insieme.
Lui mi ha sempre parlato di quando si vedeva con lei e mi ha sempre chiesto se io fossi stata d'accordo nel sentirmi con lui.
Io accettai perché sin dall'inizio mi ero impostata che sarebbe stata una relazione esclusivamente sul sesso, senzA introdurre sentimenti per non affezionarmi e non soffrire.
Premetto io mai avuto relazione seria, solo una di 4 mesi dove ho avuto solo preliminari e non altro.
Quindi attualmente sono ancora vergine.
Ingenua sulla vita e sulle situazioni, quindi per me tutto è nuovo perché non ho avuto un'adolescenza semplice con mia madre che mi ha preclusa da tutto e fatto il lavaggio del cervello.
Ritornando a lui, durante le uscite parlavamo di sesso, delle nostre perversioni, preferenze ecc.
Lui mi confidò che per via di delusioni d'amore che ha subito, sentiva che la manogamia non faceva più parte di lui, voleva sperimentare altro.
Io da lì ero ancora più propensa a non innamorarmi, anche se man mano mi iniziava a piacere lui come persona, perché sapevo che non mi sarei mai fidata.
Man mano ci sentiamo usciamo ecc, e io cerco sempre certezze da lui, domande su domanda per capire se mi prendesse in giro.
E lui mi iniziava a dire che se si sarebbe innamorato di una persona davvero, si dedicava a lei 100 su 100.
Mi iniziaba a dare dimostrazioni verbali e con i fatti, mi sentivo apprezzata e mi diceva ogni cosa riguardante lui senzA filtri.
Facciamo il nostro primo weekend insieme ma io avevo il ciclo quindi non successe nulla, bensì solo preliminari.
Dopo il weekend lui mi dice che mi vedeva troppo fredda nei suoi confronti e che lui voleva tentare di avere qualcosa in più da me non solo sesso, e nacque una discussione.
Da quel momento decisi di aprirmi, perché io mi impostavo di essere fredda pur di non affezionarmi, anche quando sapevo che dentro di me lui mi piaceva.
Da lì piango perché non volevo perderlo e non volevo precludermi la vita senzA sentiemnti.
Quindi mi riaprii, e da lì fu una voragine di emozioni che non provavo da mesi.
Da lì iniziamo a conoscerci meglio e verso febbraio mi comunica che si è innamorato di me, durante un litigio in chat mi comunica ciò.
Io non mi sono innamorata subito e lui accettò questa cosa dicendo che mi avrebbe aspettata e rischiato.
Nonostante i litigi e tutto mi innamoro anch'io di lui.
Un problema a livello sessuale è che ancora ad oggi la penetrazione non avviene, perché vivo il momento come una paura e sento dolore e lui ha una fimosi al pene dove mi dice che quando prova ad entrare sente fastidio anche lui perché mi sente stretta e chiusa.
Lui mi è sempre stato vicino perché ogni volta che proviamo è orribile, lui si sente sbagliato perché dice che se avesse avuto un pene normale ci sarebbe riuscito. Ma l'ho sempre tranquillizzato riguardo ciò.
Io purtroppo ho subito dei traumi da parte di mia madre da piccola anche a livello sessuale su come me ne parlava del sesso.
Il mio ragazzo è un tipo molto particolare, fa 10 ore di palestra tutti i giorni letteralmente tranne la domenica.
Gestisce una pagina online per racimolare qualcosa.
È un ragazzo molto complicato con problemi in famiglia come me.
Lui rispetto a me durante le discussioni è più duro e ha bisogno più tempo per sbollentare la cose e a volte di stare solo. Questa cosa non la prendevo bene perché la vedevo come se lui mi volesse abbandonare.
Arrivati ad oggi fra alti e bassi, lui è un periodo dove non sta bene con se stesso, è un'amante della montagna, cammini, e li ho fatti spesso anche con lui e mi piace.
È un periodo difficle per lui dove sente che in città non sta più bene, infatti spesso capita che non va in palestra e sta fisso a casa.
Ci sono stati alti e bassi dove lui si sentiva che non poteva più contianure la relazione perché non stava bene con se stesso ma non ci siamo mai lasciati, e io quei giorni sono stata male perché lui non si sente abbastanza per me e non si sente realizzato.
Ci scriviamo sempre e condividiamo tutto e soprattutto sincerità anche a livello sessuale senza filtri.
Settimane fa parlando mi chiese per curiosità se a livello sessuale mi sarei mai immaginata con una donna.
Li risposi di si perché io da quando sono adolescente ho sempre avuto la curiosità di immaginarmi a letto con una donna perché provo anche eccitazione al pensiero.
Quindi con lui mi sono sentita di dire tutte le mie fantasie più nascoste e anche lui, ma avevo dei dubbi sul perché gli sarebbe piaciuto vedermi con un'altra donna a letto mentre lui si masturbava.
Mi ha sempre detto che non gli veniva da fantasticare di stare con un'altra ma di vedermi a me con una donna.
Quindi spesso iniziammo ad aggiungere nel sexting una donna immaginaria, a me eccitava ma allo stesso tempo provavo un fastidio enorme e gelosia che lui potesse immaginare un'altra, come se non fossi abbastanza per lui e mi sentivo insicura a livello sessuale dato chw sono inepserta.
La settimana precedente è andato a fare un cammino con il fratello per staccare e cercare di stare meglio.
La sera prima di partire, parlavamo sempre di queste fantasie e lui di colpo mi disse che si sarebbe piaciuto dare piacere ad una donna con me.
Li la prendo malissimo e decido di lasciarlo perché mi snetivo tradita e non mi sarei fidata.
Lui mi scrive per tutto il tempo di non abbandonare la relazione per una fantasia e cerca di spiegarsi.
Dopo ore decido di continuare.
Durante quei gironi dove lui parte, quando praticavamo sexting prendevamo gusto ad immaginare questa terza donna nella nostra fantasia, pero a me non veniva da toccarmi perche lui onziava ad immaginare di dedicarsi ad un'altra donna con me, quindi praticamente sesso a tre.
Ci sono stata male e gliel'ho comunicato il giorno dopo dove nacque una discussione pesante dove lui mi disse che essendo uomo è normale che avrebbe fatto fantasie su una donna immagaonria perché gli viene nafurale e non voelva nascondere la sua natura e si senriva di fanatasticare con me su tutto.
Mi disse che sarebbe stato normale se col tempo capitava che poteva trovare un'altra donna attraente e sentirsi tentato ma che non mi avrebbe mai tradita perché mi rispetta e mi ama.
E non cederebbe.
Da lì cercavo di capacitarmi e di non pensare male e fidarmi, e lasciarmi andare a queste fantasie perché eccitano anche me.
Mentre si fantastica ci viene da immaginare anche un uomo, e mi viene da immaginarlo con lui sessualmente.
Quindi siamo molto aperti a livello di fantasia, ma noto che da un periodo non fantastichiamo solo su noi due, escono sempre persone immaginario e io a volte mi chiedo se sia normale questo anche se mi eccita.
Lui torna dal viaggio ci vediamo e tutto e scopriamo di essere più innamorati di prima.
Ma quando siamo a distanza in chat succedono discussioni e incomprensioni.
L'altro ieri in chat mi comunica che mentre lui era fuori si era sentito solo durante l'intimità a distanza non mi vedeva presa, e io da lì gli comunicai che mi faceva strano la fantasia che lui volesse fare sesso con un'altra con me in mezzo.
Da lì lui la prende male perché si era sentito solo e non desiderato e che avevo finto, cosa no assolutamente vera lui mi prende tantissimo ma è molto insicuro e non si sente abbastanza per me.
Succede che la sera mi scrive un messaggio dove non se la sentiva di continuare perché non si sente abbastanza, e che se non reiwci a stare bene con se stesso non riewcie a stare bene nella relqzione.
Io la prendo malissimo e lo bombardo di messaggi di non fare cazzate e di non buttare via tutto per una sua impressione.
Il giorno dopo combatto ancora per farlo ragionare lui mi diceva che mi amava ma non voleva che io avessi un morto vicino, cosa che a me non interessa se lui sta male perché io non lo lascio!
Cmq lo faccio ragionare e continuiamo.
La sera ci vediamo a casa sua (perché lui mesi fa mi ha fatto conoscere la famiglia) mangiamo insieme e parliamo di tutto, di non scappare più dall'altro e cercare di risolvere i problemi come avevamo sempre fatto insieme.
Sempre quella sera facciamo sesso orale sempre senzA penetrazione.
Quando lui mi pratica sesso orale non provo molto piacere perché mi piace in un modo diverso, lui è da un po' che se n'è accorto ma io per non offenderlo gli dico che miglioriamo insieme e che mi piacerbbe se lo facesse in un modo diverso.
Cmq sempre quella sera mentre mi pratica sesso orale lui nota come se non stessi godendo abbastanza e si ferma di colpo, si distende di fianco a me e lo noto con le lacrime agli occhi e mi guarda dispiaciuto.
Mi dice che non si sente in grado di darmi piacere e che lo fa male, e io cerco di accarezzarlo e fargli capire che si migliora e non c'è nulla di male perché lui mi fa stare bene.
Cmq lui ci rimane malissimo ed è ferito.
Ieri parlando normale in chat gli viene la curiosità di chiedermi se nella realtà c'è una ragazza che apprezzo fisicamente con cui vorrei farci qualcosa.
Faccio alcuni apprezzamenti tranquillamente senzA timori, perché ho capito che avere fantasie non c'è nulla di male.
Mi viene spontaneo dirgli che a lui l'avrei visto con un ragazzo in palestra esteticamente e a livello sessuale.
A lui fino a quel momento non da fastidio, ma mi chiede se nella fantasia mi sarei unita anch'io a loro due.
Io ingenuamente senzA malizia gli scrivo che avrei fatto una cosa a tre ma non che mi sarei fatta toccare da lui.
Nella mia immaginazione c'era il mio ragazzo con quest'altro ragazzo ma io non mi sono immaginata scenari sessuali assolutamente.
Lui da lì la prende malissimo peggio delle altre volte perché è convinto che io lo abbia preso in giro col dire che quando ragazzo non mi attira quando poi è vero, ma a me questo ragazzo non attira! Per me è solo un bel ragazzo stop, ma lui è convinto del contrario e che avrebbe preferito che gli dicessi la verità e non che lo prendessi in giro.
Sono stata ieri sera e stamattina a ripetergli la stessa cosa in chat che mi ero espressa male sulla cosa a tre.
Lui ieri sera mi scrive che avrebbe bisogno del tempo per stare solo perché questa cosa lo fa collegare al discorso del sesso orale dove non si sente abbastanza.
Si sente predo in giro su questo fatto del ragazzo e non si fida di me...
Stamattina ho cercato di farlo ragionare, di non chiudere tutto solo perché ho sbagliato a parlare.
Mi prendo le mie colpe perché io intendevo altro ma ho scritto male e lui non si fida, dice che ora non riesce a fidarsi e ha bisogno del tempo per stare solo.
Io gli ho detto che la pausa per me non è una cosa positiva perché col cavolo che lui si fa i cavoli propri e poi torna quando vuole lui.
Gli ho esternato che ho il timore che lui possa cedere a sentirsi con altre persone ripicca, sto pensando al peggio questo periodo di distacco non lo vivo bene.
Lui dice che ha bisogno di stare da solo ora, che non riesce a parlarmi normale, voleva farmi anche i suoi profili social per testare la fiducia ma non ho accettato.
Lui dice che non cercherebbe mai un'altra.

Vorrei che mi aiutaste stamattina è stata presa questa decisione ma io non la vivo bene questa pausa.
Gli ho detto che stando lontani non si risolve nulla ma solo stando con me può fidarsi di me.
E lui dice che ora non riesce....io non so lui se farà qualcosa, se si può sentire con altre nel frattempo.

Come devo comportarmi?
Questo sabato abbiamo anche il weekend fuori io e lui, ma non so se devo riscriverlo o meno.
Mi ha detto che si farà sentire lui quando starà meglio e che il weekend si farà, ma lo vedo molto volubile non so che pensare e come prendere questa sua scelta....non riesco a stare senza sentirlo perché penso alle peggiori cose..
Questi alti e bassi mi fanno stare male, ho sbagliato a parlare ieri perché buttare tutto all'aria? Non vedo positivo questa sua scelta.
Vi ringrazio se mi aiutate