Senso di vuoto ,smarrimento
Buongiorno sono una ragazza di 26 anni. Da quando sono piccola che soffro di problemi psicologici .Ho avuto un'infanzia difficile tra genitori ansiosi ,iper protettivi che mi hanno cresciuta in una bolla dove ad ogni mio piccolo sbaglio mi facevano sentire stupida.A scuola ancora peggio perche ho subito bullismo dai mie compagni che mi prendevano in giro.Cosi sono cresciuta ansiosa,paurosa della vita.Inoltre da quando sono piccola che provo un odio verso me stessa causato da una bassa autostima.ho sempre messi da parte i mie sentimenti e me stessa anzi arrabbiandomi tanto con me stessa da farmi del male fisicamente(grattandomi) .Poi in famiglia abbiamo avuto gravi problemi economici legati a debiti (mio padre ha perso un attivita ma per mantenerla si é indebitato ipotecando casa nostra).Cosi a mia madre ,mia sorella e me é toccato mettersi da fare e contribuire economicamente perche mia padre ci ha provato ma non é mai riuscito a trovare un nuovo impiego e per anni lo abbiamo dovuto mantenete.Mi correggo mia madre e mia sorella che si sono rimboccate le maniche ,io invece non sono riuscita a sbloccarmi a trovare un lavoro ,anche piccolo per aiutarlo e mi sono sentita e mi sento tutt ora uno schifo per questo.Ho fatto pochi lavori anzi nulli .un tirocionio di 6 mesi e il servizio civile terminato due mesi dopo causa covid.Poi la paura di guidare ,talmente forte che facevo di notte gli incubi. Un po' di anni fa mi sono rivolta ad una psicologa del csm dove vivo perche ho avuto un forte periodo depressivo in cui piangevo tutto il giorno.ho cercato di rialzarmi da sola per il mio bene.I passu i avanti li ho fatto ma attualmente sembra che io sia tornata indietro.Ho superato la paura di guidare ,ho intrapreso un percorso oss( pagato dai miei) ho trovato un ragazzo ecc.Ho lavorato un anno(grazie a mio padre chr mi ha aiutato a trovare lavoro) ma é stata dura sono andata in burnaut,vuoi per il clima difficile di una datrice di lavoro che ci controllava sempre ,ci sgridava prr ogni stupidaggine.E adesso cosa faccio? Mesi fa ho subito un intervento,mi hanno licenziato e ho (grande coraggio) lasciato il ragazzo con cui stavo perche era solo uba relazione tossica fatta da violenza verbale e basta.
Ma non sto facendo nulla,mi ritrovo a piangermi addosso con il terrore di rimettermi in gioco,e spesso passo le giornate senza fare niente,deprimendomi.Quando si tratta di far vedere quanto valgo mi tiro indietro o mi spavento.Mi sento una brutta persona che non ha la forza di rialzarsi e cercare lavoro.Mando curriculum a uffa,con il terrorr di riceverr risposta.ogni giorno sta diventando dura alzarsi perche mi sento una nullitá e non merito di avere una famiglia che mi sostiene. Inoltre vado ancora dalla psicologa ma non credo mi aiuti tanto e sono seguita da una psichiatra anche se sono sempre stata contraria a farmaci ma lo faccio per i miei che li faccio solo stare male (da quando so piccola)
Ma neppure questo mi aiuta
A 26 anni bisognerebbe vivere e io sopravvivo.Senza i mie genitori non so nemmeno come farei ad andare avanti.
Non so neppure perche ho scritto questo papier
Forse solo per sfogo.
Grazie a tutti per aver letto.
Buona giornata