Si puó superare un tradimento?
Salve, sono una ragazza di 23 anni. Sono fidanzata da circa un annetto con un ragazzo di 29: la nostra relazione è andata a gonfie vele sin dall’inizio con pochissimi litigi se non per l’aspetto sessuale.
La cosa a me non preoccupava particolarmente perchè purtroppo ho sempre vissuto con poco desiderio e piacere il sesso, anche con il mio ex partner e, nonostante qualche discussione con il mio attuale partner, ho continuato a non dar peso alla cosa presa dagli esami (il problema è diventato proprio evidente all’inizio della sessione, quando ero molto stressata).
Una settimana fa, mentre eravamo in vacanza, esattamente il giorno dopo aver deciso di consultare un esperto per risolvere questo nostro unico problema, scopro per caso guardando il suo telefono che a Maggio era uscito due volte con una ragazza con cui poi aveva chiuso e che aveva scambiato qualche messaggio con un’altra ragazza la settimana prima. Di fronte alla situazione sono inizialmente rimasta calma e abbiamo parlato tanto, poi ovviamente sono esplosa e lui mi è stato vicino.
Abbiamo passato la nostra ultima giornata di vacanza a parlarne, piangere, discutere ecc e mi è sembrato che finalmente ci siamo connessi emotivamente (nonostante fossi molto presa da questo ragazzo, in tutti questi mesi sentivo di non riuscire a svelare realmente le mie fragilità e il mio passato). Lui mi ha detto di aver avuto forti dubbi per via del fattore sessuale, di trovarsi perfettamente in questa relazione ma di aver avuto paura che non fossimo compatibili dal punto di vista sessuale e di aver intrapreso queste situazioni per chiarificarsi le idee e per ritrovare sicurezza in se stesso (ha chiuso lui stesso con la ragazza con cui è uscito, resosi conto di non provare le stesse cose che provava per me). Ha deciso anche lui, in seguito a quest’episodio, di intraprendere un percorso di terapia. Dopo lo shock iniziale io mi sono sentita molto serena e sin da subito ho pensato si potesse provare a ricostruire, nonostante trovassi molto grave ma soprattutto infantile la gestione dell’insicurezza e dei dubbi sulla relazione.
Nella mia precedente relazione ho sofferto di DOC da relazione e, oltre alla cura farmacologica, ho “studiato” tanto per far luce sulle mie ansie e sulle mie aspettative irrealistiche. Gli ho parlato anche di questo dopo l’accaduto e lui è rimasto particolarmente colpito dal mio modo di gestire le cose.
Nonostante io sia abbastanza serena (inaspettatamente non ho vissuto molto male il tradimento in sè e anche se in questi giorni siamo lontani, non ho particolari paranoie), ho paura che una relazione in cui è avvenuto un tradimento non possa mai risanarsi e che finiró soltanto per rimettermi nella stessa situazione. Sto cercando di non vedere le cose in modo così rigido ma in fondo ho un po’ paura. È davvero possibile superare un tradimento cosi “facilmente”?