Supporto fine relazione

Buongiorno,
provengo da una relazione di un anno e mezzo conclusasi da poche settimane e sto cercando di uscirne, ma con difficoltà. In questo periodo passato insieme di relazione le discussioni erano sempre alle porte e le motivazioni principali erano sempre le medesime e circoscritte a quella che veniva definita la mia poca sensibilità verso l'altra persona che la faceva sospettare di ogni cosa, unita a comportamenti definiti "egoistici" da parte mia, ed una dose di quella che forse definirei gelosia ossessiva del partner (difficoltà a ritagliarsi qualsiasi spazio minimo lontano da lei senza sentirsi "in colpa", che fosse un'uscita con un paio di amici una volta ogni tanto, una trasferta di lavoro in serenità, il mantenere contatti con colleghe, fino alla disposizione di oggetti in casa in modo differente dal solito che le poteva creare sospetti), con il risultato di sentirmi dire che non aveva fiducia verso di me e che nel momento in cui usciva fuori qualche suo dubbio, anziché metter a tacere alimentavo ancora di più i suoi dubbi. Per poter contestualizzare, devo dire che parliamo di una persona che in passato ha subito un trauma relazionale che definirei importante, subendo un tradimento nei mesi di gravidanza, situazione che la portò ad abortire ed a chiudere la relazione. Ecco, io non sono uno psicologo né mi sento di volerlo fare, ma considerando l'insieme di fattori mi rendo conto che forse è un trauma che non ha mai superato e che si è riflettuto sulla quotidianità della nostra relazione, sulla quale però mi sento dei sensi di colpa ora. Ho passato un anno di alti e bassi con lei, piangendo e cercando di parlare, ma ogni volta sentivo dirmi che quel che le davo non le trasmetteva la sensazione che tenessi a lei (non sono mai stato una persona da sorprese, quello okay), ma a parer mio era come se avesse una forte insicurezza che cercava di colmare con la ricerca di gesti da parte del partner.. Io sto male in questo momento e nutro un senso di colpa perché forse qualche gesto in più lo avrei potuto fare (mi metto nella condizione in cui posso aver fatto mancare qualcosa), ma i continui litigi, soprattutto il sentirmi dire di non avere fiducia dall'altra persona, sentirmi dire che pensava che fossi la sua persona invece no, così come avere dall'altra parte una persona molto impulsiva nelle discussioni, con gesti plateali di uscita di scena, sentirmi dare del manipolatore o sentirmi dire che la limitavo e che si stava accontentando, probabilmente sento mi abbia frenato. In questo momento è come se mi sentissi "intossicato" da questa relazione che si è chiusa, ed il desiderio di tornare indietro è forte, ma mi rendo conto anche di tanti punti che non andavano e quindi vorrei cercare di uscirne. Ho momenti di tristezza e qualche sfogo di pianto ogni tanto, fortunatamente ho amici e famiglia vicino, ma penso che la migliore cosa sia uscirne, capendo che forse il problema non è mio..