Dopo un anno di psicoterapia, provo sempre più inquietudine per non poter avere un contatto fisico con il mio terapeuta, tanto da dirgli che, se non mi abbraccia, non torno più. Facile che non si fidi... In effetti in quasi tutte le sedute non ho mancato di essere esplicita nei suoi confronti... Ma ora, che vorrei soltanto un abbraccio...un abbraccio sincero poiché reciproco, piuttosto, sono disposta a lasciare.
Un abbraccio per non lasciarmi andare...
E voi?
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27 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Paola,
innanzitutto sarebbe interessante sapere quali erano i sintomi o problemi che l'hanno spinta a intraprendere la psicoterapia e se a distanza di un anno ha avuto dei miglioramenti e benefìci.
Penso poi che il suo terapeuta sia stato fin troppo corretto e comprensivo da tollerare le sue avances anche se non si sa se abbia lavorato su questo tema.
Ora lei cosa fa? Passa alla minaccia di interrompere la terapia e/o ai ricatti? Ed anche se ricevesse questo agognato abbraccio, cosa cambierebbe nella sua vita e nelle sue problematiche?
Effettivamente forse è meglio che lei lasci la terapia e si cerchi un altro terapeuta.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
27 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Paola,
la mia domanda è semplice: cosa significherebbe questo abbraccio per Lei? Perché é importante al punto da farle pensare di interrompere la terapia se non lo ottenesse?
Ha mai pensato che il suo terapeuta non abbracciandola stia cercando di fare del suo meglio per esserle il piú d'aiuto possibile? Mi spiego: non conosco il motivo che la spinge a cercare questo abbraccio pertanto posso solo fare delle mere supposizioni: tentativo di vicinanza, di esclusività, ecc... Ebbene, da terapeuta, credo che nella grande maggioranza dei casi, non abbracciare consenta al paziente una maggiore libertà... Una volta che ci scambiano abbracci si entra in una relazione in cui il paziente puó sentirsi maggiormente vincolato e questo gli toglie alcune possibilità di movimento, gli toglie la possibilità di una relazione priva di giudizio e di aspettative...
Forse ci sono già altri modi in cui il suo terapeuta le sta manifestando la sua presenza e il suo impegno...
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
26 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Paola,
non so se ho compreso bene la situazione in cui si trova ora: nel corso di questo anno di terapia, ha esplicitato al suo terapeuta di provare un'attrazione "sessuale" nei suoi confronti mentre ora desidererebbe solo un abbraccio di sostegno, privo di sessualità?
Penso che la soluzione migliore sia parlare esplicitamente con il suo terapeuta, spiegando quelli che erano i suoi sentimenti prima e quelli che invece caratterizzerebbero l'abbraccio ora, senza il timore di non essere capita o dubitata. Un'esplicitazione di questi suoi vissuti potrebbe portare ad un cambiamento importante (per lei prima di tutto) nel vostro percorso terapeutico.
Resto a disposizione
Un saluto cordiale
Dott.ssa Parizzi Beatrice