Salve, ho 38 anni e sto con mio marito da 14 anni. Non abbiamo figli.
L'anno scorso dopo alcuni comportamenti sospetti scopro che c'è qualcosa che non va e messo sotto torchio mi confessa quasi subito che mi ha tradito con una collega e che "non è stata una scopata". Dalle sue parole capisco che è molto preso da lei e decidiamo di allontanarci per qualche giorno. E' confuso, frastornato, non sa che fare... decido che è meglio stare un po separati. I contatti anche nei giorni in cui siamo distanti ci sono sempre, lui mi scrive spesso e prova a chiamarmi ma quando affrontiamo la questione occhi negli occhi non si mostra mai seriamente pentito. In fondo è successo solo una volta, dopo 14 anni, non sono un porco, volevo e voglio bene a questa donna, mi sono affezionato a lei... questo è il suo pensiero.
Dopo aver ricevuto la lettera dell'avvocato 3-4- mesi dopo mi chiede tempo e mi chiede di aspettare prima di procedere, dobbiamo riprovarci, vogliamo riprovarci... anche io.
Così arriva la primavera e poi l'estate e tra momenti felici, qualche litigata e le vacanze insieme sembra che tutto stia tornando come prima... allora piano piano ricomincio a lasciarmi andare, a fare progetti, a fidarmi di lui... lui d'altra parte è sempre presente, attento, premuroso, gentile, focoso e stiamo sempre insieme. Tranne alcuni momenti, pochi, dove mi accorgo che ha l'esigenza di stare da solo, con i suoi pensieri, ... e lo lascio fare (naturalmente, tutti abbiamo i nostri momenti).
La settimana scorsa, mentre stavamo facendo colazione insieme, felici e innamorati (!), arriva un messaggio di lei. Lunghissimo, un messaggio di una donna distrutta, innamorata e affranta... che apre il suo cuore ripetendo più volte di essere innamorata di lui e di essere in attesa (ormai da mesi) che lui le faccia capire le sue vere intenzioni. Scopro così che non le aveva mai detto di avere scelto me (come mi aveva detto di aver fatto) e l'aveva lasciata in attesa. Avevano ripreso a sentirsi da 4 mesi, solo sentirsi dice (ha giurato e spergiurato che dopo la prima volta non era successo più niente di fisico) e anziché dirle veramente come stavano le cose (che vivevamo insieme felici, perché così eravamo... non sono pazza, lo vedevo che era sul serio felice) le dichiarava amore nelle notti stellate, aggiungendo che doveva starmi accanto perché non stavo passando un buon periodo e avevo bisogno di lui (questa cosa mi ha fatto andare su tutte le furie). Interrogato da me confessa nuovamente tutto con le lacrime agli occhi e si arrende ... si arrende alla mia volontà. Non sa spiegarmi a parole perchè non riesca a rinunciare all'altra donna ... e allora lì capisco che forse è innamorato di lei, anche se continua a ripetere di amare me e di voler stare con me. Nonostante questo sa di non potermi chiedere un'altra possibilità e dice che farà tutto ciò che voglio pur di non farmi soffrire ancora. Ho già preso appuntamento dall'avvocato.
Sto facendo la cosa giusta?
Anche se stavolta sto reggendo botta meglio della prima, non dormo e non mangio da giorni.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
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6 OTT 2022
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno, non c'è una risposta assoluta alla sua domanda, anche se verrebbe da rispondere affermativamente leggendo quanto successo. è evidente che suo marito non ha più la sua fiducia e difficilmente la recupererà viste le menzogne che sono venute fuori. Tutto questo al netto dei sentimenti provati che possono dire tutt'altro. La cosa giusta la fa in relazione a cosa vuole da un rapporto di coppia con un'altra persona e dal livello di fiducia che riesce ad accordarle. Credo che in questo momento sia molto importante per lei chiarirsi meglio intraprendendo un percorso di psicoterapia.
4 NOV 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ilaria mi perdoni,
suo marito ha avuto un unico rapporto con questa signora e tanti SMS (più o meno struggenti, più o meno sinceri). Praticamente non si conoscono nemmeno. Sembra un amore adolescenziale che si scatena la domenica pomeriggio dopo un bacio in discoteca.
Non so quale sia la cosa giusta ma in questi anni suo marito è rimasto sempre insieme a lei e forse non si sta rendendo conto della direzione che ha intrapreso.
6 OTT 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Ilaria,
non dev'essere affatto semplice accorgersi che la persona con cui si ha condiviso 14 anni della propria vita insieme, tradisce a più riprese la sua fiducia.
Tuttavia, la decisione che ha intenzione di intraprendere è più che comprensibile e fedele al rispetto che deve nutrire per se stessa, prima di tutto.
Sono a sua completa disposizione per qualsiasi approfondimento, anche online.
6 OTT 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Ilaria,
Mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Affrontare questo è rispondere al suo dubbio se sta facendo bene o meno richiede chiarezza, autostima, decisione di intenti e altri elementi che forse in questo momento sono offuscati dalla delusione e dal dolore. Per questo, un percorso di psicoterapia individuale potrà guidarla in questo senso , come fosse una lanterna dentro di se. In parallelo potrete anche valutare un percorso di coppia.
Resto a disposizione,
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Perdisci
6 OTT 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Ilaria, mi spiace per la situazione che sta vivendo, non dev'essere facile per lei. Se sta facendo o meno la cosa giusto lo può sapere solo lei. Le consiglierei, però, di prendere in considerazione un percorso di coppia che possa supportarvi in questo momento cosi delicato, indipendentemente dal voler o meno recuperare il rapporto. In questo modo potrete fare entrambi chiarezza e comprendere meglio la situazione attuale.
Resto a disposizione, anche online, un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.
6 OTT 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Ilaria, comprendo il suo dolore e le sue difficoltà in questo momento di cambiamento e di decisioni da prendere e mi dispiace davvero che lei stia affrontando tutto questo. Penso che per prendere una qualsiasi decisione possa esserle molto utile ascoltarsi, più che pensare a ciò che desidera o prova suo marito. Ascoltarsi rispetto a com'è per lei l'idea che lui sia stato con un'altra donna, come sta vivendo questo tradimento e se si sente pronta davvero a perdonare e ricominciare oppure se ha bisogno di prendersi del tempo per sé. Credo che sia proprio importante che sia dia questa importanza e che si dia il permesso di vivere ciò che prova. Parlarne con un professionista può guidarla in questo e sostenerla nel dolore, qualora lei ne avesse voglia. Si prenda buona cura di sé. Spero di averla aiutata.
6 OTT 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Ilaria,
sono dispiaciuta per il dolore che sta passando, non deve essere facile concedere tanto amore e fiducia per poi scoprirsi tradita.
Non posso certo dirle se sta facendo la cosa giusta sentendo l’ avvocato, posso però suggerirle di concedersi uno spazio d’ ascolto per esplorare il suo vissuto ed elaborare il suo dolore, così da avere un sostegno emotivo in qualunque processo decisionale voglia intraprendere.
Resto a disposizione se ne vorrà parlare.
Un caro saluto
Dott.ssa Myria Laghi
6 OTT 2022
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Salve Ilaria, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL