"Chiedi e ti sarà dato" (Matteo, 7,7-11)

"Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Poiché tutti coloro che chiedono riceveranno, Tutti coloro che cercano troveranno, A tutti coloro che bussano verrà aperto", ci suggerisce la sacra Bibbia.

La storia è piena di esempi di ricchezze incredibili e benefici strabilianti che le persone hanno ricevuto semplicemente chiedendo. Eppure, sorprendentemente, chiedere - uno dei principi del successo personale più potenti di tutti - è ancora una sfida che tiene a freno la maggior parte della gente. Ma perché le persone hanno così paura di chiedere? Hanno paura di molte cose, come sembrare bisognose, sciocche o stupide. Soprattutto hanno quella sottile e pungente paura di sperimentare il rifiuto. Hanno paura di sentire la parola no. Il paradosso è che queste persone stanno dicendo di no a se stesse anticipatamente, prima che chiunque altro abbia la possibilità di farlo.

Sarebbe facile d'altra parte ribattere a quanti imputano la propria inerzia alla difficoltà delle cose, con la tesi secondo cui la difficoltà non è insita nelle cose, ma dipende dal nostro atteggiamento nei loro confronti. Sarebbe facile, ma non funzionale. Né funziona citare persone che di fronte alle difficoltà non le hanno considerate tali e, così facendo, hanno raggiunto i loro scopi (con risposte classiche del tipo "io non ho le loro capacità"; "è stato fortunato"; "importanti conoscenze" etc). Molto meglio enunciare una delle più belle frasi dell'intera storia del pensiero occidentale, che dobbiamo a Seneca, e che riassume tanti suggerimenti per una vita priva di pigrizia mentale.

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