Sono introverso? 7 segni che tendi all'introversione

Stare da soli può essere un’opzione positiva per molte persone: definirsi introversi e scegliere di stare in propria compagnia, per alcune persone è fonte di energia e ricarica emotiva. Se da un lato stare da soli può essere considerato come una risorsa e una grande capacità, se la chiusura sociale è “esagerata” rispetto alla richiesta esterna, l’introversione può rivelarsi disfunzionale e la persona può sperimentare un forte disagio nello stare in compagnia troppo a lungo. Infatti, quando parliamo di introversione, si tratta di un tratto della personalità caratterizzato principalmente dalla tendenza a concentrarsi sui sentimenti interni invece di cercare stimoli al di fuori di se stessi.

Sebbene in molti casi sia l’introversione che l’estroversione siano visti come due termini quasi estremi opposti, la realtà è che la maggior parte delle persone si trova da qualche parte nel mezzo. Ma come puoi sapere se sei un introverso? E un introverso si nasce o si diventa?

Cosa significa essere introverso?

L'introversione si riferisce a un tratto della personalità che implica la ricerca di meno stimoli da parte degli altri per trovare relax ed energia nella solitudine e nella riflessione interiore. Dobbiamo tenere presente che gli introversi non sono necessariamente delle persone timide, ma preferiscono le interazioni individuali o le dinamiche di piccoli gruppi. Una delle caratteristiche principali di una persona introversa è la necessità di trascorrere del tempo da solo per ricaricare le batterie.

I segni e le qualità di una persona introversa

Esistono una serie di atteggiamenti o caratteristiche che possono indicare che sei davvero un introverso. Alcuni dei segni che solitamente sono tipici dell'introversione sono i seguenti:

1. Essere circondato da persone ti esaurisce: Se dopo aver trascorso del tempo con le persone ti senti esausto e senza energia, è molto probabile che tu sia una persona introversa. Una delle caratteristiche principali dell'introversione è che stare con le persone ti “ruba” l'energia. Quindi, in molti casi, hai bisogno di momenti in compagnia per ricaricare le batterie.
2. Ti piace la solitudine e la tua compagnia: le persone introverse lo vedono come un buon momento per godersi un pomeriggio tranquillo con se stessi, soprattutto quando lo dedicano ai propri hobby e interessi. Ad esempio, leggere un buon libro, una tranquilla passeggiata nella natura o guardare una serie o un film possono essere fonti che ti aiutano a rinnovare la tua energia e a sentirti meglio. Anche se queste attività solitarie ricaricano le batterie, la realtà è che essere introverso non significa essere sempre soli o desiderare sempre la solitudine.
3. Hanno un piccolo gruppo di amici molto intimi: Invece di concentrarsi su grandi gruppi di persone, gli introversi tendono a godere di una cerchia più ristretta di amici molto intimi. Questo perché tendono a desiderare relazioni più profonde e durature.
4. Hai difficoltà a incontrare persone: in molti casi gli introversi vengono descritti come persone tranquille e riservate. Questa caratteristica è molto comune nelle persone introverse ed è per questo che di solito è difficile conoscerle.
5. Sei molto consapevole di te stesso: le persone introverse tendono ad essere molto consapevoli della propria interiorità e personalità. Questo perché, trascorrendo molto tempo con se stessi, finiscono per conoscersi molto bene. Quindi, se hai una buona conoscenza e comprensione di te stesso, così come delle tue motivazioni e sentimenti, potresti essere un introverso.
6. Impari osservando: mentre gli estroversi tendono a preferire immergersi e imparare attraverso le esperienze, gli introversi preferiscono osservare o imparare attraverso altri metodi più razionali.
7. Sei indipendente: l'introversione implica anche il desiderio di maggiore indipendenza e libertà. In questo modo, gli introversi tendono a cercare lavori che non richiedano molta interazione con gli altri o che consentano loro l’indipendenza. Ad esempio, a un introverso può piacere lavorare come scrittore, programmatore o artista.

I diversi tipi di introversione

Anche se a volte abbiamo l'immagine di un introverso come di una persona timida e riservata che preferisce restare a casa da sola invece di socializzare, la realtà è che anche gli introversi hanno tratti diversi tra loro. Tenendo conto di ciò, esistono questi tipi di introversi:

• Introversi sociali: in questi casi, agli introversi piace uscire con le persone, ma purché in piccoli gruppi. Preferiscono cioè passare una serata tranquilla a casa invece che uscire la sera.
• Introversi riflessivi: sono persone che tendono a trascorrere molto tempo a pensare e riflettere. Pertanto, sono più introspettivi e creativi.
• Introversi ansiosi: questi tipi di introversi tendono a sentirsi irrequieti e nervosi quando devono svolgere determinate interazioni sociali.
• Introversi inibiti: tendono a pensare troppo e trascorrono una quantità molto significativa del loro tempo considerando una decisione prima di prenderla.

In molti casi, gli introversi possono sentirsi come una combinazione di questi quattro tipi.

Perché posso essere introverso?

Le cause dietro lo sviluppo di una personalità introversa non sono del tutto chiare. Tuttavia, ci sono ricerche che suggeriscono che ci sono differenze cerebrali tra introversi ed estroversi. Ad esempio, le scansioni cerebrali mostrano che l’amigdala e il nucleo accumbens svolgono un ruolo molto attivo nell’introversione. Queste due aree del nostro cervello influiscono notevolmente sulle emozioni e sulla secrezione di dopamina. Da un lato, nelle persone estroverse, la dopamina viene secreta in risposta alle avventure, all’azione e all’incontro con nuove persone. Negli introversi, invece, non viene secreta una quantità così stimolante.

Puoi smettere di essere introverso?

Non puoi fare a meno di essere introverso. Nonostante ciò, puoi lavorare sullo sviluppo di una personalità più aperta alle interazioni sociali, soprattutto li dove ritieni che il tuo livello di “chiusura sociale” stia diventando per un problema che vorresti risolvere. Tuttavia, dovresti tenere presente che essere introverso presenta anche molti vantaggi, come la creatività, l’introspezione e la conoscenza di sé.

Cosa puoi iniziare a fare?

1. Gestire l’equilibrio tra socialità e solitudine: Puoi creare un piano settimanale che bilanci gli spazi per te e quelli per le interazioni sociali in modo da trovare il tuo equilibrio personale che ti permetta di ricaricarti e al contempo coltivare le relazioni sociali.
2. Valorizzare le relazioni intime: Inizia con poco: identifica e concentrati su una o due relazioni importanti, organizzando momenti di qualità con queste persone.
3. Apriti gradualmente a nuove opportunità: Pianifica piccole sfide sociali settimanali che ti consentano di uscire gradualmente dalla tua zona di comfort.

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