Come calmare l'ansia? 12 metodi efficaci
Cosa possiamo fare per alleviare l'ansia? Quali sono i metodi efficaci per calmare la mente e il corpo dai sintomi di questo disturbo? Scopritelo.
Ansia significa che le persone finiscono per preoccuparsi in modo ossessivo del proprio futuro provocando un nervosismo mentale e fisico per situazioni che non sono ancora accadute. In quest'ottica, si può cercare di calmare l'ansia concentrandosi sul presente e soprattutto sulle reazioni fisiche dovute ai pensieri negativi su ciò che accadrà provocano nel corpo e nella psiche. Ma cosa possiamo fare per ottenere questo risultato?
Come calmare l'ansia?
La maggior parte dei metodi per calmare l'ansia si concentra sul controllo delle paure, delle preoccupazioni e del nervosismo dell'ansia. Pertanto, la chiave è cercare di concentrarsi sullo scoraggiamento dei pensieri e dei comportamenti disfunzionali dell'ansia. A tal fine, possiamo considerare quanto segue:
- Limitare l'assunzione di caffeina o alcol: per le persone più sensibili all'ansia, un modo per alleviarla è proprio cercare di evitare le sostanze che stimolano il nostro sistema nervoso centrale. Le più diffuse sono la caffeina e l'alcol, quindi se volete calmare l'ansia dovreste eliminarle dalla vostra dieta o limitarne il consumo.
- Cambiare prospettiva: in genere, le persone che provano ansia lo fanno spesso perché credono che una situazione sia minacciosa per loro. Ad esempio, potreste sentirvi ansiosi perché dovete fare una presentazione davanti a molte persone. Questo tipo di nervosismo è spesso associato alla sensazione di poter fare una figuraccia davanti agli altri. È quindi utile guardare a queste situazioni "minacciose" dalla prospettiva del pubblico, poiché nella maggior parte dei casi nessuno penserà negativamente alla vostra performance.
- Meditare: la meditazione è una pratica molto utile per alleviare l'ansia. Un altro metodo efficace legato alla meditazione è la mindfulness, cioè cercare di essere sempre nel momento presente. Uno dei modi per calmare l'ansia è proprio questa pratica, semplicemente cercando di lasciare la mente vuota per qualche minuto.
- Scrivete le vostre sensazioni e i vostri pensieri: Un altro metodo per calmare l'ansia è la scrittura. Scrivendo le nostre emozioni e i nostri sentimenti possiamo analizzarli e vederli da un'altra prospettiva, meno minacciosa per noi. Potete usare questo "diario" per annotare ciò che vi porta a provare maggiore ansia, in modo da pensare a delle strategie e anticipare questi momenti.
- Evitare i discorsi negativi su di sé e l'autocritica: il modo in cui parliamo a noi stessi porta anche a un ciclo tossico di ruminazione, cioè a pensare continuamente agli stessi problemi negativi. Pertanto, per alleviare l'ansia, è consigliabile cercare di affrontare il discorso negativo su di sé ed essere più gentili. Per esempio, si può cercare di razionalizzare questi pensieri, cioè di argomentare una posizione più positiva intorno alle idee che si stanno pensando.
- Fare esercizio fisico regolarmente: L'esercizio fisico può aiutarci a regolare i pensieri negativi e le preoccupazioni per il futuro. Il motivo è che facendo esercizio fisico con costanza possiamo aumentare la serotonina e soprattutto regolare il cortisolo, responsabile delle sensazioni di stress legate all'ansia e ad altri disturbi psicologici.
- Identificare i modelli: Per calmare l'ansia, è importante essere consapevoli di quando compare e perché. Vale a dire, individuare gli schemi che ci fanno provare ansia. Imparando a identificare questi schemi possiamo diventare più consapevoli e iniziare a pianificare strategie per affrontare queste situazioni.
- Concentrarsi su ciò che si può controllare: in molti casi, le persone che soffrono di ansia finiscono per soffrirne perché cercano di controllare aspetti della loro vita che non possono controllare. Pertanto, è fondamentale cercare di concentrarsi su ciò che possiamo controllare, come il nostro atteggiamento o comportamento, piuttosto che su ciò che fanno gli altri o sugli esiti.
- Condividere i propri sentimenti con qualcuno di cui ci si fida: se l'ansia è eccessiva, si può provare a parlarne con una persona vicina. Questo vi permetterà di vedere le cose da una prospettiva diversa e di avere una visione più ampia della situazione.
- Cercate di prenderla con umorismo: ridere dei propri difetti o dell'ansia può aiutare ad alleviare i sintomi fisici e mentali. L'umorismo vi aiuterà a ridurre la presenza di cortisolo nel corpo, cioè a eliminare una parte del cosiddetto ormone dello stress e dell'ansia.
- Evitare la procrastinazione: I comportamenti procrastinanti non fanno altro che alimentare ulteriormente la nostra ansia. È quindi una cattiva idea procrastinare di fronte a certe responsabilità. Anzi, mettersi in azione, anche se si fanno pochi progressi, aiuta a calmare l'ansia generata da troppo lavoro o troppi compiti.
- Andare in terapia: alcune delle terapie psicologiche più efficaci per calmare l'ansia sono la terapia cognitivo-comportamentale o la terapia di accettazione e impegno. Per questo motivo, se soffrite di un'ansia eccessiva, cioè di un disturbo che vi limita nella vita quotidiana, è importante che vi rivolgiate a uno psicologo professionista.
Calmare l'ansia comporta la pratica costante di diverse strategie, cioè non si tratta di un'unica soluzione. Pertanto, dobbiamo tenere presente che è necessario imparare a sviluppare le abilità per gestire e affrontare l'ansia. In altre parole, imparare a calmare l'ansia è necessario anche se stiamo affrontando un problema o se si tratta di una reazione specifica a determinati eventi.
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