Ansia continua nella frequentazione con un ragazzo
Buongiorno a tutti! Vi scrivo in merito a una problematica che mi sta impedendo di vivere la vita serenamente. Ho 25 anni, sono un’infermiera e lavoro in un reparto di Terapia Intensiva.. Ho avuto una storia sentimentale durata 2 anni e 9 mesi (io avevo 17 anni e lui 20) nella quale io ero praticamente folgorata da questo ragazzo, fu un vero e proprio colpo di fulmine, tant’è che la mia felicità, il mio vivere dipendeva da lui, viaggi e intimità le ho scoperte con lui, la storia si è conclusa non benissimo (ottobre 2020), in quanto ci sono stati diversi battibecchi quando io iniziai l’università (ottobre 2019) poiché non avevo più tanto tempo da dedicare alla vita sociale ed affettiva essendo assorbita dallo studio! Conclusa questa relazione da parte mia siccome avevo tanti dubbi su ciò che provavo, su troppi punti di vista diversi e obiettivi di vita diversi, io sono stata malissimo a seguito della scoperta che il mio oramai ex dopo 2 mesi dalla nostra separazione si fidanzò con un’altra ragazza, io stetti malissimo, piangevo e non mangiavo più e volevo a tutti i costi ritrovare quella felicità e serenità che provavo con lui ma con un altro ragazzo così è iniziata la mia vita di ricerca,fame di amore che si rivelava fallimentare in quanto ho frequentato tantissimi ragazzi (dai 20 ai 30) con i quali andavo a letto e poi tutto svaniva, mi sono lasciata usare per compiacerli al costo di trovare un fidanzato! Durante queste avventure ho conosciuto anche gente che pensavo fosse adatta, nel settembre del 2021 incontro un ragazzo con cui intrapresi esclusivamente una storia di sesso e nient’altro ma poi a forza di vederci ci siamo messi insieme, lui era innamorato e io pensavo di esserlo ma poi si è mostrato molto possessivo, geloso, mi faceva le poste sotto casa, voleva a tutti i costi che stessero insieme quando io volevo solo lasciarlo e dopo due mesi me ne liberai definitivamente. Poi ho ripreso a frequentare i ragazzi e ad andarci a letto come facevo prima e tra i tanti ho conosciuto un altro ragazzo, più grande di me di 10 anni (io 23 lui 34), ci siamo frequentati per circa 6/7 mesi e poi ci siamo messi insieme, io ero accecata dalla sua mente, dal fatto che sembrasse maturo, avesse obiettivi di famiglia ecc ecc ma era un narcisista patologico, un ego smisurato, la voglia di sentirsi superiore a tutto il resto del mondo, dovevo dirgli quando uscivo di casa se uscivo e dove andavo, alcuni vestiti non potevo metterli, se decidevo di fare qualcosa (esempio: un viaggio con amiche) dovevo prima parlarne con lui..dopo soli due mesi di relazione io ho cominciato a stare male, malissimo, ansia, attacchi di panico, depressione, non uscivo di casa, non mangiavo, piangevo e basta, andai da uno psichiatra e psicologo (che si rivelò non adatto!) e presi consapevolezza della manipolazione subita da questo ragazzo, gli chiesi una pausa per capire da cosa fosse dovuta questa ansia e lui invece di darmela mi lasció e io fui felicissima che ci eravamo lasciati, ero finalmente serena e felice! A gennaio 2024 vado a vivere da sola e incontro un nuovo ragazzo, lui super problematico, veniva da me nei weekend per stare lontano dalla sua famiglia e viveva a mie spese, non siamo mai usciti, stavamo solo a casa perché lui mi diceva che non era abituato a uscire e non sapeva come riprendere a relazionarsi con una ragazza, mi spronava esclusivamente ad andare in palestra con lui, a marzo mi riprendono ansie e attacchi di panico, rivado dallo psichiatra e da un nuovo psicologo (dal quale vado tutt’ora), decido di lasciare questo ragazzo e riprendo ad essere serena e felice.
A inizio maggio comincio a frequentare un ragazzo con cui già parlavo due anni fa (appena mi lasciaci con il mio primo ragazzo dopo la storia di 2 anni e 9 mesi)ma con il quale non uscii mai poiché non vi era stato modo, cominciamo a uscire, andiamo anche a letto insieme da subito, io scopro questo ragazzo che è dolce, premuroso, comprensivo, maturo, conosce la mia famiglia, sento il bisogno di vederlo e di starci insieme e tutto questo nel giro di un mese e mezzo dopodiché un giorno mi sveglio e ho di nuovo ansia, attacchi di panico, pianto continuo..lo psicologo mi aiuta a stare calma ma essendo di stampo cognitivo comportamentale mi dà piuttosto esercizi da fare (respirazione, meditazione..) per calmare lo stato d’animo agitato (premetto che lui sa delle mie relazioni ma solo superficialmente, non abbiamo mai scavato a fondo in queste relazioni mal sane). Io oramai sono due mesi che mi sento in questa morsa data dall’ansia, mangio a stenti e il mio malessere si ripercuote ovunque, dal lavoro al rapporto con i miei genitori che mi vedono stare male (nella mia famiglia non c’è molta comunicazione, mi sfogo con mia madre ma lei non fa che dirmi di sforzarmi di stare bene e che è tutto nella mia testa e che se continuo così finirò per essere sola e depressa a vita)..questo ragazzo mi supporta, mi sta vicino, è molto paziente, mi dice che questa cosa la affronteremo insieme e che lui non mi lascia perché è felice con me e vuole che io lo sia come lo ero due mesi fa..io non so ormai come uscirne, aiutatemi vi prego, sto pensando di lasciare anche questo ragazzo ma lui mi fa davvero stare bene, mi consola, mi coccola e io con lui mi sento protetta ma è come se non riuscissi ad essere serena! Al solo pensiero di lasciarlo e vederlo con un’altra ragazza mi sentirei morire..vi prego, aiutatemi a capire perché non riesco a vivermi una relazione sana in cui posso essere felice e serena!