Sono un ragazzo di 25 anni che non riesce ad instaurare abitudini nella propria vita e quindi nemmeno raggiungere i propri obiettivi un po' in tutti i settori della vita. Ad esempio non sono mai stato costante nello studio. Studio quando ho voglia, che molto spesso si traduce in: una settimana di studio e due settimane a far niente e continuo così fino a che arrivo a 2/3 giorni prima dell'esame e mi accorgo che non riesco a darlo e che non ne vale la pena sacrificare 48/72 ore della mia vita a studiare come un forsennato. Sto frequentando l'università e sono fuori corso, avendo dato pochissimi esami, sei per l'esattezza). Ho provato diversi approccio psicoterapici per risolvere questo problema come il cognitivo comportamentale, la terapia breve strategica ma nessuno di questi approcci mi ha aiutato sotto questo punto di vista. La terapia breve strategica è stata un vero e proprio buco nell'acqua. Volevo avere se possibile una vostra indicazione di massima rispetto a quale approccio potrebbe essere più adatto per questo tipo di problematica. Grazie.
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20 MAG 2024
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Caro Escanor,
in realtà non esiste un tipo di approccio efficace per un problema ma per il tipo di persona. Molto anche dipende dall'alleanza che si instaura tra paziente e terapeuta. Io personalmente sono una psicologa che utilizza un approccio integrato e lo faccio adattandomi al tipo di problema e persona. Se vuole può prenotare un primo colloquio gratuito con me per analizzare insieme cosa non ha funzionato e cosa invece potrebbe funzionare.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita
20 MAG 2024
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Buongiorno,
la difficoltà nell'organizzare lo studio potrebbe essere dovuto a molti motivi che andrebbero analizzati in modo approfondito. Credo che ogni approccio può dare buoni risultati come no, vanno calati sulla storia della persona e adeguati alle difficoltà che si riscontrano. Se desidera possiamo fissare un appuntamento anche online. A presto.
20 MAG 2024
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Non tanto l'approccio quanto la persona. La terapia è un dialogo, e il terapeuta deve farla sentire al sicuro e protetto. Mi spiace per quello che sta passando ma questo blocco deve essere affrontato con un buon percorso di psicoterapia con un buon terapeuta. Sono a disposizione. Un abbraccio
20 MAG 2024
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Buonasera,
le motivazioni per cui non si realizzano gli obiettivi posso essere diversi e non sempre è necessario indirizzarsi su una psicoterapia.
Potrebbe mancare un obiettivo ben definito, potrebbe mancare la strategia o spesso il desiderio di realizzarlo davvero perchè importante per noi e in linea con la nostra essenza.
Potrebbe esserle utile un percorso di crescita personale che possa farle comprendere quali sono davvero i suoi desideri e come poterli realizzare.
Un cordiale saluto
Daniela Rega
20 MAG 2024
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Salve Escanor,
ci sono tantissimi approcci nella psicoterapia, ma spesso l'elemento più significativo è la relazione che si instaura fra paziente e terapeuta. Al di là della tecnica, spesso occorre del tempo per comprendere il perché di determinati comportamenti: domandarsi come mai sia così difficile instaurare certe abitudini e se questa difficoltà riguarda tutti gli ambiti della propria vita o solo alcuni, richiede sicuramente un po' di tempo. L'approccio psicodinamico, che utilizzo, potrebbe aiutarla a comprendere il significato dietro questo comportamento e la possibilità che esso possa avere un'origine più profonda e radicata nel passato.
Resto a disposizione,
dott.ssa Alessia Foronchi
20 MAG 2024
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Gentile Escanor,
Specificherei da subito che i percorsi terapeutici possono richiedere tempo e, a volte, è necessario provare diversi approcci prima di trovare quello che funziona meglio. Considerando che ha già sperimentato la terapia cognitivo-comportamentale e la terapia breve strategica senza risultati soddisfacenti, le suggerirei di considerare altri approcci che potrebbero essere più adatti alle sue esigenze.
Alcuni esempi sono i seguenti
Terapia Metacognitiva (MCT): Questo approccio si concentra sul cambiamento delle credenze disfunzionali e dei processi di pensiero che perpetuano i problemi. La MCT può essere utile per affrontare i comportamenti procrastinatori e migliorare la gestione del tempo e la costanza.
Terapia ACT (Acceptance and Commitment Therapy): L'ACT aiuta le persone a accettare i propri pensieri e sentimenti senza cercare di cambiarli, e a impegnarsi in azioni che sono in linea con i propri valori e obiettivi. Questo approccio può essere utile per aumentare la motivazione e la costanza, permettendole di agire nonostante le difficoltà emotive.
Mindfulness-Based Stress Reduction (MBSR): Questa tecnica si concentra sulla pratica della mindfulness per ridurre lo stress e migliorare la concentrazione e la consapevolezza. Potrebbe aiutare a sviluppare una maggiore capacità di concentrarsi sul momento presente e a gestire meglio le distrazioni.
Terapia Psicoanalitica o Psicodinamica: Se sente che le sue difficoltà potrebbero avere radici più profonde, queste terapie possono aiutarla a esplorare e comprendere meglio le cause sottostanti dei suoi comportamenti, fornendo una base per il cambiamento.
Terapia Sistemica: Questo approccio considera l'individuo nel contesto delle relazioni e delle dinamiche familiari. La terapia sistemica può essere utile per comprendere come le interazioni con le persone significative nella sua vita influenzino i suoi comportamenti e le sue difficoltà. Questo tipo di terapia può aiutarla a identificare e modificare schemi disfunzionali all'interno delle sue relazioni.
L'elenco non è del tutto esaustivo ma può indicare una traccia orientativa.
Ricordi che trovare l'approccio giusto può richiedere tempo e sperimentazione.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o per discutere più approfonditamente delle sue esigenze.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Diana Sala
