come uscire da una relazione tossica
buongiorno,
da circa 6 anni sono in una relazione con una persona molto più grande di me,che mi rende profondamente triste e infelice.
eppure non riesco ad andare via.
per seguire questo "folle amore" ho lasciato il mio lavoro, attualmente non ho risorse economiche ma il grande appoggio di amici e familiari che mi hanno dimostrato più volte che non sarei sola e che mi sosterranno tutto il tempo necessario per rimettermi in piedi. Eppure ...eppure non riesco ad andare via.
Ci sono stati giorni in cui non ho più retto psicologicamente certi meccanismi , ho preso le mie cose e sono andata via, per poi tornare sempre da lui con la coda tra le gambe. Lui dal canto suo mi ha detto che se ci sono o non ci sono a lui non cambia niente. Insomma mi ha fatto capire che non tiene a me...sono giorni che sono un fantasma dentro casa per lui.
Vorrei andare via con ogni fibra del mio corpo, ogni pensiero inizia con "appena vado via, appena torno a casa mia" ma non lo faccio mai, perché ho troppa paura. Ho paura di rimanere sola, ho paura di soffrire immensamente per la sua mancanza, da sei anni vivo con lui e per lui, non sono più capace di immaginarmi una vita lontano da lui. È terribile, è come se lui fosse il mio carceriere (ma in realtà lo sono io di me stessa) che mi lascia la chiave per aprire la gabbia e liberarmi ..ma io scelgo di non farlo. Mi odio con tutta me stessa per questo. Mi sono lasciata dire delle cose orribili, trattare malissimo...eppure ho questo legame malato con lui (ma solo io ce l'ho verso di lui, non il contrario)
Se solo immagino di non vederlo più, di non sentire più la sua voce mi sento annegare, mi manda il fiato e vado in vero e proprio panico. La nostra storia è fatta da momenti magici e meravigliosi e momenti terribili e angoscianti, eppure quando sono lontana da lui non riesco a non pensare che ai pochi, ma reali, momenti felici, e allora mi manca terribilmente.
Io so che tutto ciò è sbagliato, so che devo andarmene, so che il mio posto non è vicino a lui. So tutto. So che non sarò sola e so che sono giovane e ho tutta una vita davanti ma non ci riesco!!!
Come se ne esce? Come faccio? Come faccio non dico a non provare dolore tristezza e nostalgia...ma a gestirli e a non farmi fagocitare dalle emozioni? In cui ho crisi di pianto incontrollate, in cui mi sento esplodere il petto e mi prende una paura della vita e del mondo assoluta?