Consiglio su cosa fare e comportarmi

Buongiorno sono una ragazza di 24 anni e ho bisogno di un consiglio per capire cosa posso fare io e come posso aiutare il mio ragazzo di 33 anni.
Da circa 6 mesi sto assieme al mio ragazzo, ci siamo conosciuto sul lavoro, lui in realtà ha lasciato la sua compagna con cui stava da 8 anni e la loro figlia di 5 mesi.
Voglio mettere in chiaro che io non gli abbia mia chiesto di lasciare la sua famiglia anzi dopo che siamo finiti a letto assieme e che lui mi ha confessato di continuare a pensarmi e che appunto ha fatto quello che ha fatto perchè soffriva da tempo a stare in quella relazione e una serie di problemi loro, lo ho invitato ad aspettare dato che qualche settimana dopo grazie ad una promozione non avremmo più lavorato a stretto contatto e non ci saremo più visti e quindi vedere se migliorava la situazione a casa dato che comunque cambiavano anche i suoi orari di lavoro.
Io inizialmente non ero così presa da lui per questo motivo l'ho spinto a pensare e provarci ma lui dopo alcune settimane decide di dirlo alla sua compagna messo un pò alle strette da lei, ora lui è tornato dai sui a vivere e vede la bambina ogni fine settimana e altri giorni extra sporadicamente concordati con la ex.
Da quando è con me dice che è più tranquillo, può essere se stesso e non essere impostato come doveva con la sua ex, che i nostri valori e famiglie sono molto più simili e che io sono una persona con cui vedrebbe un futuro perchè cerco sempre di prendermi cura delle persone che ho accanto.
Il suo problema è che ovviamente e giustamente gli manca sua figlia e quando capita che riesca a vederla più giorni consecutivi o comunque ravvicinati va in panico, soprattutto ora che vede anche la ex essere più collaborativa con lui (che era quello che desiderava).
Gli partono pensieri che non vuole ferire me, ma che gli manca la figlia e l'unico modo per passare più tempo con lei sarebbe tornare con la ex che poi non è detto che lei lo riprenda (parole di lui).
Allo stesso tempo però sa che noi essere umani siamo più orientati a tornare in un posto che si conosce rispetto al nuovo.
E' consapevole che lei non è cambiata e che gli atteggiamenti che aveva e che gli davano fastidio e tutte le problematiche che avevano prima ci sono ancora e poi c'è la relazione con me dove si trova benone.
Ma sente proprio la mancanza di Famiglia del idea di famiglia che avrebbe potuto avere.
Non è una situazione facile ne per lui ne per me, però apprezzo molto la sua sincerità perchè questi pensieri me li racconta, anche se mi fanno star male.
Mesi fa gli ho consigliato anche di iniziare un percorso per parlare con qualcuno che potesse aiutarlo un pò a capirsi ed a identificare meglio i suoi sentimenti anche se questo magari volesse dire perderlo, anche perchè dopo la rottura con la sua ex ha avuto un altro trauma importante riguardo a sua madre che lo ha destabilizzato, in realtà dopo che ha scoperto che anche la sua ex aveva iniziato delle sedute per appunto affrontare la rottura e tradimento si era informato anche lui ma poi non ha mai iniziato.
So che è una cosa complicata e che non si risolverà sicuramente con una vostra risposta ma spero che possiate darmi un consiglio.