ciao, io ragazza di 17 anni ho lasciato da 1 mese il mio ex di 18, abbiamo avuto una relazione di due anni, eravamo molto belli insieme ma lui si arrabbiava spesso e io continuavo a mettere benzina al fuoco, lui è l’unico che mi ha sempre capita e supportata, sapeva sempre cosa volevo, il problema erano i tanti litigi per cose stupide…, apparte qualche bugia detta da entrambi e vari errori che si fanno, oltre a ciò lui non chiedeva mai scusa perché è molto orgoglioso.
comunque sia, 2 mesetti fa io ero stremata dal suo comportamento assente perché era ormai più di 1 mese che lui stava male per i fatti suoi ma non so perché lui continuava ad avercela con me, mi rispondeva freddo e a volte a tono e non ci capivamo piu, quindi io ho preso e lasciato 2 anni di relazione perché mi volevo sentire libera.
pensavo di stare meglio fino a che ho capito che in realtà non ce la faccio a stare senza lui, senza di lui non faccio più nulla di divertente, i miei amici hanno caratteri opposti al mio e mi ritrovo a stare sempre sola perché fanno cose che a me non piace o viceversa, quindi piu il tempo passa e più non riesco a smettere di pensare a lui, voglio seriamente recuperare la relazione ma la gente attorno a me mi odierebbe perché dicono che da quando mi sono fidanzata ho preso 20kg e lui non mi spronava a perderli e dicono che lui non mi faceva pensare a me stessa ma in realtà è una questione mia….
cosa devo fare?…
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6 GIU 2024
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Buongiorno Sofjx,
la ringrazio per la condivisione. Dal suo racconto sembra che si trattasse di una relazione altalenante, caratterizzata, da un lato, da vicinanza e supporto e, dall'altro, da litigi, bugie e freddezza. Forse ad oggi dovrebbe chiedersi se la mancanza che sente sia dovuta all'assenza di questo partner o all'assenza di un gruppo di amici supportivo. D'altra parte, un aumento di peso come da lei descritto delinea sicuramente una situazione di malessere, che potrebbe affrontare con il supporto di un/una terapeuta per arrivare a comprendere meglio le sue emozioni, i suoi desideri e i suoi bisogni, a livello personale e relazionale.
Un saluto
Dott.ssa Romina Cantarini
6 GIU 2024
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Ciao Sofix,
Da quello che racconti, sento molta confusione sulla relazione con questo ragazzo e sulla possibilità di riprendere la tua storia con lui. La prima cosa che voglio dirti e che l'affetto che lui aveva per te non dipendeva dal fatto che tu fossi ingrassata o meno e che le tue decisioni non devono dipendere da quello che ti dicono gli altri, perché in fin dei conti solo tu puoi decidere se vale la pena lottare per questa storia.
Quello che posso darti sono spunti di riflessione ,perché i problemi che si sono già presentati nella vostra relazione, potrebbero tranquillamente ripresentarsi a distanza di pochi mesi, se non c'è la consapevolezza del motivo per cui hai sentito che era meglio staccarti da lui.
Quali aspetti di questa persona ti hanno fatto innamorare di lui? Come vi siete comportati e quali risorse avete messo in atto nel momento di crisi? Riuscite a dialogare e sostenervi nelle vostre reciproche diversità e difficoltà? Secondo te il fatto che non ti trovi bene con i tuoi coetanei è il solo motivo che ti fa pensare di tornare con lui?
Rifletti su questi aspetti e su te stessa, anche con l’aiuto di un professionista per capire da sola qual è la strada giusta per te.
Resto a disposizione per ogni dubbio,
cari saluti.
Dottoressa Bianchi Eugenia.
6 GIU 2024
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Cara Sofjx, credo che in questo momento quello che sia meglio fare è concentrarsi su sè stessa, dedicarsi spazio, tempo e attenzioni. Spesso il dolore per la fine di una relazione, la difficoltà nello stare con sè e nel costruire un nuovo equilibrio ci porta a desiderare di tornare indietro pur di non affrontare il malessere del presente. È comune sia così, non solo per lei, ma da quello che descrive la sua ex relazione non è stata un luogo di serenità, ritornarci può non essere la scelta migliore oggi. Rivolgersi ad un professionista potrebbe aiutarla ad intraprendere un lavoro di riscoperta di sè stessa e di presa in carico di questo malessere che si allarga anche ad altri contesti relazionali (gli amici).
Resto a disposizione (online) se vorrà approfondire.
Dott.ssa Chiara Slavazza
6 GIU 2024
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Buongiorno penso che la tua relazione, era tossica.
Ti consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
6 GIU 2024
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Cara Sofjx, ti ringrazio per la tua condivisione.
Credo che in questo momento sia importante tu rifletta su ciò che desideri, su ciò che ti fa stare bene e sentire libera.
La rottura di una relazione porta sempre con sé la rottura di alcuni equilibri interni e non solo. Ciò significa che le sicurezza, interne ed esterne, subiscono uno stravolgimento che necessita di tempo per essere elaborato e compreso.
Il fatto che tu non riesca più a fare cose divertenti non è detto sia dovuto solo alla sua mancanza, ma potrebbe essere dovuto anche alla difficoltà di riprendere in mano la tua vita senza di lui, ovvero riscoprirti come singolo, non più come coppia, per trovare gradualmente un nuovo equilibrio.
Per quanto riguarda il gruppo di coetanei, non capisco se li reputi davvero amici oppure solo "gente", potrebbe essere interessante fare luce anche su questo.
Rimango a tua disposizione anche online
Dott.ssa Francesca Ravagli
6 GIU 2024
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Ciao Sof! Ti ringrazio per il tuo racconto, da cui mi arriva molta confusione, che ritengo anche normale in quanto la fine di una relazione è come un lutto e in quanto tale ha bisogno di un tempo di elaborazione, anche per poter ricostruire un nuovo equilibrio. Ti invito a vedere quanto è accaduto e accade come un'opportunità per te stessa per fare un pò di ordine, e a riflettere sui motivi che ti hanno spinto a prendere questa decisione, poiché a volte può succedere che la paura di qualcosa di nuovo ci riporti nel "vecchio", nonostante non ci
faccia più stare bene. Rispetto agli amici, prova a dir loro ciò che senti senza timore di giudizio, (che ricorda, anche se lo attribuiamo agli altri é una dimensione che appartiene solo a noi); ciò
dará loro l'opportunità di capirti meglio e starti vicino. Un abbraccio.
6 GIU 2024
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Sofi
Sentirsi sola non è una buona motivazione per tornare insieme a qualcuno che non la faceva stare bene.
Se ha preso 20 kg da quando state insieme è possibile che stesse cosi bene… al di la di spronarla o meno, lei può pesare guanto vuole, ma quel cambiamento delle sue modalità di alimentarsi a cosa è dovuto? Andrebbe esplorato....
Se non sta bene con i suoi amici probabilmente vanno rivisti gli ‘investimenti’ nella sua vita…
Uno psicologo potrebbe accompagnarla in questo percorso di ripresa in mano della sua salute e della sua serenità.
6 GIU 2024
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Ciao Sof! Un tentativo utile che potrebbe permetterti di ricucire un rapporto di cui senti il bisogno è quello di provare a vedervi e parlare di quello che senti, di quello che ti manca e di quello che vorresti andasse meglio.
Inoltre ti invito a riflettere su un'opportunità, come vedresti questa tua persona nella tua vita ma sotto altre forme? Ad esempio come amico, come confidente ecc. e non come fidanzato? Pensi possa comunque farti stare male non averlo come fidanzato oppure sarebbe sufficiente averlo nella tua vita?
Riguardo il modo in cui reagiscono i tuoi amici, anche qui provare a parlargli di quello che senti e di come ti senti senza quella persona potrebbe permettergli di capirti meglio. Molto probabilmente si comportano in questo modo perchè stanno cercando di proteggerti
6 GIU 2024
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Cara Sofjx,
grazie per aver condiviso questo tuo momento di fragilità. Mi sembra tu abbia preso una decisione coraggiosa lasciando il tuo ragazzo, ovvero quella di ascoltarti. Stare in una relazione vuol dire trovare un modo di incontrarsi con l'altro mantenendo la propria individualità, i propri desideri e saperli rispettare e modulare in virtù dell'altro. E' una specie di incastro. Questo può voler dire che prima di potersi "incastrare" serenamente si debba conoscere se stessi, sapere cosa si vuole e saper stare con se stessi. Leggendo il tuo racconto ho percepito una certa incertezza su quello che veramente desideri a prescindere dal giudizio altrui e su quello che gli altri si aspettano da te. Prenditi un momento per riflettere con te stessa e scoprirti divertente anche senza la compagnia di altri. Uno spazio terapeutico potrebbe essere utile per raggiungere queste conoscenze e riscoprire la gioia di te stessa.
6 GIU 2024
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Buongiorno,
Da quello che racconti sembra esserci, ed è normale in questa fase perché tendiamo a ricordarci soprattutto le cose positive, un po’ di confusione tra quello che senti e quello che credi invece sia “giusto” per te.
Resto a disposizione (online) se vorrai approfondire quello che sta succedendo e soprattutto le tue emozioni a riguardo!
