Ho conosciuto un ragazzo, e ora non so che fare
Salve a tutti! Ho conosciuto un ragazzo ad Agosto al mare.
Dal primo momento ci siamo punzecchiati, e c’è stata subito molta sintonia. Lui è sempre stato tantissimo premuroso e apprensivo con me.
non è mai successo nulla tra noi nonostante ci siano state diverse occasioni in cui o per sua richiesta o per mia richiesta siamo rimasti insieme tutta la notte a parlare.
Una sera, ero sola a casa, e gli ho detto di venire. Tra un discorso e l’altro, l’ho baciato. Ero certa lo volessimo entrambi. Dopo quel bacio, si è tirato indietro, dicendomi sostanzialmente che gli piacevo tanto, ma per esperienze passate (convivenza andata malissimo e altri traumi del genere) non era pronto a rivivere una cosa bella, e che in un certo senso gli spaventava stare così bene con me.
A quel punto, senza forzarlo, gli ho detto che accettavo e che potevamo tranquillamente rimanere amici. Il giorno dopo però, è venuto a casa mia di nuovo, e nonostante io abbia mantenuto le distanze tutto il tempo rispettando la sua scelta, alla fine mi ha baciata più e più volte e ha cercato anche altro. Sembrava volesse quei baci e quelle carezze da mesi per quanto era preso, e per quanti me ne chiedeva.
Da quel giorno la situazione è sempre un po’ così, lui che mi cerca mi da mille attenzioni, è sempre presente, sta benissimo con me e me lo ripete mille volte, ma appena mi “ammorbidisco” anche io si tira indietro per paura di farmi soffrire, perché dice che ha tante cose dentro e che ha paura di dare di nuovo tutto se stesso ad una persona. Ho cercato di fargli capire che ogni relazione è a sé, e che potremmo semplicemente lasciare che le cose vadano con naturalezza. Ma se non cambia idea lui, non mi va di forzarlo e insistere.
Sabato è venuto a trovarmi nella mia città (2h di distanza), mi ha fatto una sorpresa, ma dopo due giorni passati ancora una volta benissimo, si è spaventato nuovamente e mi ha ribadito che forse non è pronto. l’ho accettato anche questa volta e con tranquillità in modo che potesse sentirsi sereno (come ho sempre cercato di fare da quando ci sentiamo)gli ho detto che spero semplicemente riesca a risolvere ciò che ha dentro perché secondo me per quel che lo conosco non sta vivendo a pieno. A quel punto mi ha chiesto se potesse scrivermi ancora, o se potessimo vederci, e ovviamente gli ho detto di no in quanto non avrebbe senso. Ci è rimasto molto male dopo queste risposte. L’ho ringraziato per essere stato sincero, e mi ha risposto che non è stato sincero con se stesso e che questa decisione gli avrebbe fatto tanto male ancora una volta.
Da domenica non ci sentiamo, io sono abbastanza sicura che lui stia male, ma comunque non voglio forzarlo e ho sempre un po’ paura possa illudermi o farmi stare male; d’altra parte sento che le sue paure siano superabili facilmente con un piccolo aiuto, e vorrei farglielo capire, ma non sentendoci più non so come fare. Sento stia solo scappando, come ha spesso fatto nella sua vita, e che sicuramente può dimenticarmi forzando se stesso, ma non so se è quello che vuole davvero. A questo punto non so se riprovarci, riscrivergli, rivederci senza impegno così che magari possa capire da solo ciò vuole, o lasciare che semplicemente le cose vadano così e rivederci direttamente l’estate prossima, con una situazione che secondo me ancora non è chiarita al 100%.