Il mio compagno ha flirtato con un'altra

Buonasera,

Sono una donna di 33 anni, fidanzata da poco più di un anno con un ragazzo più giovane (di 4 anni), che non ha mai avuto una relazione seria fino ad ora. Da qualche mese abbiamo iniziato a convivere a casa mia tra alti e bassi, dal momento che lui non aveva mai sperimentato nè la convivenza, nè il vivere da solo e dunque è ancora abbastanza acerbo per ciò che riguarda la gestione delle faccende domestiche. Si tratta della prima storia impegnativa che avvio dopo molti anni da sola, in cui ho avuto solo qualche frequentazione di poco conto. La storia precedente a quella in corso, durata 5 anni, è terminata in quanto il parter dell'epoca (con il quale convivevo e avrei dovuto sposarmi) aveva intrapreso una relazione parallela con un'altra donna. Scoperta la cosa ho chiuso la relazione, con enormi difficoltà, e ho iniziato un percorso di terapia per superare quello che per me è stato un grande trauma, che ancora oggi mi procura stati di tensione, insicurezze e il pensiero costante di essere nuovamente tradita. Il mio nuovo compagno conosce i miei trascorsi e sa bene quanto il tema infedeltà costituisca un trigger per me. Vengo al punto: qualche giorno fa spinta da non so bene quali sensazioni spiacevoli, ho controllato il telefono del mio fidanzato. Ho scoperto che alla fine di febbraio ha conosciuto una ragazza in università, durante il suo ultimo esame (preciso che il suo percorso di studi è stato molto altalenante e faticoso da portare a termine e che gli ha provocato molta frustazione). Questa ragazza ha 22 anni, dunque oltre 10 anni più giovane di me, ed è molto bella. L'ha aggiunta e contattata sui social facendo un po' il cascamorto. Non solo, le ha scritto intorno alle 4 di mattina di rientro dalla discoteca - discoteva in cui non sapevo fosse andato perchè ha omesso anche questa cosa (dice perchè ha paura della mia gelosia). I messaggi che si è scambiato con questa ragazza non contenevano nulla di "esplicito", se non un chiederle come avesse passato lei il week end fuori in Trentino e se ci fosse "movida"
e farle sapere che, appunto, lui era andato a ballare e che si era sostanzialmente molto divertito, c'erano anche un po' di suoi like alle foto della suddetta ragazza. Dopo i primi giorni di litigi per questa cosa, in cui lui ha negato di aver provato interesse per lei e di averci flirtato a mezzo social, adducendo varie motivazioni (ero solo euforico quel giorno per aver terminato gli esami universitari, le ho scritto per noia, non pensavo ti desse fastidio/che fosse una mancanza di rispetto, volevo solo fare amicizia, se lo avessi fatto tu a me non mi avrebbe dato fastidio, ecc, ecc) ho cercato di calmarmi e lui ha ammesso di aver fatto "lo stupido", ma che non aveva intenzione di andare oltre queste brevi conversazioni e che evidentemente è ancora immaturo su certe cose e non abituato a "non doversi guardare intorno". Ora, chiaramente dal tipo di riposta la ragazza non credo fosse interessata a lui, quindi mi domando se la ragione per cui non è andato oltre è perchè non c'è stato da parte di lei un segnale chiaro? E' successo altre volte e io non ne sono al corrente? Per me è molto difficile, anche alla luce della mia precedente esperienza, accettare che il mio compagno abbia provato interesse per un'altra donna e abbia tentato di stabilire un contatto con lei e mi dispiace anche che abbia la necessità di omettere o nascondere delle cose. Lui sostiene di amarmi e di tenere moltissimo a me e al nostro rapporto e di soffrire tanto all'idea di avermi ferita e destabilizzata così. Gli ho chiesto del tempo e un po' di distanza per far sì che ciascuno dei due possa riflettere per conto su questa situazione. Sto cercando di capire se sono in grado di superarla oppure costituisce per me qualcosa sulla quale non riesco a passare sopra. Al momento quindi lui è tornato a casa di sua madre per lasciarmi lo spazio che ho richiesto. Mi manca molto e impulsivamente vorrei riuscire a perdonare e andare avanti, ma più ci rifletto e più la cosa mi fa soffrire e non so se ho la forza di accettare il rischio che possa succedere di nuovo e che addirittura si possa andare oltre, soprattutto considerata la mia età che mi spinge verso la volontà di avere un rapporto adulto e sicuro e progetti di vita e famiglia. Grazie anticipatamente per ogni vostro parere,

M