Lei non sopporta i miei e sta distruggendo il nostro rapporto

Purtroppo mi ritrovo a scrivere qui di una situazione molto complessa.
La mia compagna ad ogni discussione o incomprensione, da sempre, tira in ballo i miei (mia sorella sopratutto), anche quando non c'entrano, affermando che io non abbia un carattere e di come mi faccia fare il lavaggio del cervello ed altre offese...
Il problema è che con i miei non parlo della vita di coppia e quando non sono d'accordo con lei è semplicemente la mia testa che me lo suggerisce.
A parte questo lo scorso anno lei è rimasta incinta, nel frattempo ci siamo trasferiti in un'altra regione e se già prima i rapporti con i miei non erano molto frequenti ora sono praticamente zero ma la situazione non cambia anzi è peggiorata.
Abbiamo un gruppo whatsapp con loro (ed uno anche con la sua famiglia di origine dove scriviamo di tutto) ed ogni volta che uno dei miei si permette di darci dei consigli o parla della propria esperienza lei la vede come una mancanza di rispetto o un modo per farla sentire sbagliata e non come quello che semplicemente è ovvero una conversazione tra parenti o il bisogno di un parente distante di sentirsi vicino.
Lei proprio non li sopporta e vede i loro consigli come imposizioni. Li vede e gli ha sempre visti anche prima come degli estranei nonostante tutti i tentativi miei e dei miei parenti di farla sentire a suo agio.
Nonostante questa non colpa, mia madre si è anche scusata dicendo che non voleva assolutamente mancarle di rispetto ma la situazione non è migliorata.
Questo è solo un esempio che posso portare ma potrei elencare per ore, litigando di fatto quasi ogni giorno ed aggiungendo ai litigi insulti molto pesanti (da oggi sono il "cane" della mia famiglia di origine).
La cosa mi fa molto male perché io amo la mia famiglia di origine e sebbene non siano perfetti non sono neanche dei mostri.
Penso che con lei siamo una nuova famiglia ma non per questo i nostri parenti fratelli e genitori diventano degli estranei, sopratutto quando non si comportano male, anzi.
Ho provato decine di volte a spiegarle di essere piu rilassata perché nessuno la tiene nel mirino ed alla fine perché sono stanco di fare da filtro le ho anche chiesto di dire ai miei di questo suo disagio oppure di rompere i rapporti se proprio non gli vanno giu ma non c'è stato nulla da fare, dà la colpa a me ed al fatto che secondo lei io dovrei darle ragione e basta... Ma ragione di cosa se nessuno la attacca?
Ho pero un dubbio... La mia compagna aveva con sua madre un rapporto a suo dire "malato" che le ha creato degli scompensi tanto da dover andare da una psicoterapeuta metodo gestalt per cercare di risolvere i suoi problemi di ansia.
Questa persona, credo a fini terapeutici, le ha suggerito di distaccarsi da sua madre (addirittura non vederla più) che a suo dire (parole della sua psicoterapeuta) non si comportava da madre, ma ho paura che lei veda questo rapporto malato in tutte le famiglie, anche la mia che invece è una famiglia unita e cerchiamo sempre di tirarci su ed aiutarci uno con l'altro.
Il fatto comico è che sua madre, tra l'altro, è venuta qualche settimana qui nell'appartamento accanto a darci una mano per la nascita del bimbo.
Ora vabene sua madre? La cosa mi lascia perplesso dopo aver sentito discorsi di altro genere.
Io non so che fare, dopo tutti questi litigi continui sullo stesso argomento sono molto stanco ed anche il mio amore per lei è molto diminuito. Amo molto mio figlio ma se fossimo soli l'avrei con molta probabilità già lasciata nonostante il dispiacere che mi provocherebbe questa decisione.

Scrivo per chiedere un consulto, grazie.