madre gelosa senza motivo. non so cosa fare.

Inviata da Andrea · 6 nov 2024 Terapia familiare

Salve a tutti,scusate se mi dilungherò nel raccontare questa esperienza,ma è una situazione purtroppo diventata molto pesante e non so quali soluzioni adottare.
premetto che ho 33 anni e vivo assieme ai miei genitori.

mia madre è gelosissima di mio padre,è convinta che abbia l'amante,ma ovviamente non è vero,e non so come fare a convincerla del contrario. mio padre è una persona casalinga,lavora solo d'estate,d'inverno sta sempre in casa...zero uscite,zero contatti zero tutto,ma nonostante questo mia madre sospetta lo stesso.
purtroppo mia madre beve (non superalcolici,ma vino bianco in cartone e birra) e spesso si ubriaca e diventa molto aggressiva verso mio padre,lo accusa di cose che non esistono,e io ci sto malissimo perchè so benissimo che non è vero nulla di quello che dice. l'unica cosa che fa mio padre è guardare la televisione,giocare al pc,e mia madre sospetta che abbia contatti con l'amante tramite pc e tutti i giorni controlla sempre cosa fa e non fa.

ho provato in ogni modo a spiegare le cose,con gentilezza,senza arrabbiarmi,non c'è modo di smuoverla,la cosa è molto triste e allo stesso tempo frustrante perchè mina l'armonia di casa,ormai non si parlano piu da un mese,vivono da separati in casa,senza che sia successo nulla.

un altro problema è il bere. non beve superalcolici,ma è comunque un peso enorme. ho provato a smettere di comprarle il vino,ma appena rimane senza mi fa le scenate,mi urla contro,offende,e pur di provare a mantenere uno straccio di tranquillità,la accontento e le prendo il vino lo stesso,col contagocce perchè non voglio che esageri nel bere,ma alla fine questo serve a ben poco,anzi la rende piu aggressiva perchè dice che la controllo e la manipolo.

lei ha 60 anni,non si muove di casa per delle difficoltà motorie,quindi io sono il suo unico punto di riferimento per quanto riguarda spese,ecc,mio padre non puo fare praticamente nulla perchè se esce e resta fuori 10 minuti in più,ecco che scatta in automatico l'amante.
mo padre per quieto vivere,sta in casa,ma anche lui giustamente non ne può più.

voglio raccontare un aneddoto che mi è capitato questa estate,che ha fatto aggravare ulteriormente questa crisi:

siamo andati a mangiare in un ristorante dove lavora una conoscente di mio padre,sui 25 anni. si sono salutati con un abbraccio,e non vi dico il putiferio in casa: ho assitito a discussioni e litigi,ed è da due mesi che lei non riesce più a rimuovere quel tarlo dalla testa.

io ho cercato un dialogo tranquillo,senza fare scenate,ho cercato di spiegarle che tra loro non c'è nulla (anche perchè mio padre ha 65 anni,ok che oggigiorno esistono coppie con larghe differenze di età,ma non è il caso di mio padre),ma niente.

mi fa una rabbia incredibile,perchè lei sospetta di cose che non esistono,si fa dei film in testa e si autoconvince che siano veri. come potrebbe mio padre avere una seconda vita se non esce mai di casa?? mia madre ovviamente dice che incontra le donne (non solo questa) al lavoro,poichè mio padre svolge un lavoro notturno di portierato.

in conclusione,io non so più cosa fare. è diventata una situazione inaccettabile,lei insegue dei fantasmi,e non so che tipo di approccio adottare per farla ragionare. credetemi,ho provato in ogni modo a parlare,ma mi sento rispondere che io difendo mio padre e addirittura copro le sue scappatelle invisibili.

ho provato a toglierle il vino ma ha funzionato solo per un breve periodo,poi ho dovuto ricominciare a prenderglielo per evitare scenate e offese.
non so piu come convincerla a farla smettere,beve un litro al giorno con qualche birra,ed è una quantità eccessiva secondo me,io sarei per qualche bicchiere, non di più.

dico questo perchè da sobria è una persona tranquilla e non crea problemi,quando beve invece,è insopportabile,non fa nulla di eclatante,ma tutto questo basta e avanza per non farmela sopportare.
cosa si potrebbe fare?? smuoverla di casa è un impresa quasi impossibile,ma soprattutto come la convinco che tutto ciò che pensa è tutta una fantasia??


Grazie mille per la lettura,e per la Vostra disponibilità! vi saluto cordialmente.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 9 NOV 2024

Salve gentile Andrea, comprendo quanto possa essere logorante vivere in un ambiente che perde serenità a causa di incomprensioni, sospetti e dipendenze. La situazione che descrive ha certamente un impatto profondo su di lei e su tutta la famiglia, che ogni giorno si trova ad affrontare il malessere di sua madre. La gelosia infondata, l’ossessione per un presunto tradimento e l’aggressività legata al consumo di alcol possono avere radici emotive molto profonde e richiedono spesso un intervento esterno per poter essere risolte.

Di fronte a problematiche complesse come la dipendenza e la paranoia, tentare di risolvere la situazione da soli, pur con le migliori intenzioni, può essere inefficace e persino controproducente. Proverei a considerare un percorso di sostegno psicologico o una terapia familiare, qualora sua madre fosse disposta, che potrebbe offrire nuovi strumenti per aiutarla a superare i sospetti e le abitudini nocive. Se il dialogo non è sufficiente e la sua resistenza è forte, una possibile opzione è quella di rivolgersi a uno psicologo o a un servizio di assistenza specializzato in situazioni di dipendenza e gelosia patologica. Un professionista potrebbe aiutarla a intraprendere questo percorso con più efficacia e minor conflittualità.

Anche per lei, trovare uno spazio di supporto per affrontare lo stress di questa situazione può fare la differenza. Talvolta, in contesti difficili come il suo, il sostegno psicologico per i familiari diventa una risorsa fondamentale per capire come reagire e mantenere il proprio benessere mentre si cerca di aiutare gli altri. Inoltre, può valutare di confrontarsi con un medico per ricevere indicazioni sulla gestione della dipendenza da alcol di sua madre, perché una riduzione del consumo sarebbe senz’altro utile per allentare le tensioni.

Il percorso non è semplice, ma con il giusto supporto e un approccio mirato è possibile cambiare le dinamiche che creano sofferenza. Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza resto a disposizione. Le auguro di trovare, per sé e per la sua famiglia, la serenità che meritate.
Dott. Luca Vocino

Dott. Luca Vocino Psicologo a Bergamo

113 Risposte

561 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

12 NOV 2024

Gentile Andrea, il problema di sua madre è abbastanza strutturato e mi pare evidente che non possa essere gestito né dal suo impegno da figlio, tantomeno dal silenzioso quieto vivere di suo padre. Serve un approccio strategico, mirato ad intervenire efficacemente sul problema di alcolismo in primis, andando a ridurre/eliminare il comportamento disfunzionale e cercando di dare una spiegazione a tale comportamento, laddove possibile. Riequilibrando lo stato psicofisico di sua madre, sarà più facile effettuare una valutazione psicodiagnostica dalla quale partire per orientarsi verso un percorso di cura, che richiederà un intervento psicoterapeutico ed eventualmente psichiatrico. Nel frattempo lei - Andrea - potrebbe rivolgersi a uno psicologo per parlare della situazione in casa e liberarsi di qualche peso di troppo che le è stato caricato addosso. Il mio personale consiglio è di agire quanto prima. Un caro saluto

Susanna Mattoccia Psicologo a Roma

53 Risposte

16 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 NOV 2024

Gentile Andrea, grazie per il coraggio che ha avuto nell'affrontare questa tematica sicuramente sensibile.
Mi dispiace molto stiate vivendo questa situazione complicata, ma arriva il momento in cui si iniziano a vedere i genitori come persone con delle fragilità e l'atteggiamento di sua mamma racconta di una persona che sta vivendo estreme difficoltà e lotte interiori da cui è più semplice "evadere" bevendo alcool. Ha bisogno di aiuto ed è davvero fortunata ad averla nella sua vita. A volte da figli si fa di tutto per non vedere soffrire nessuno, ma altre volte bisogna riconoscere che il contributo più grande che si può dare è quello di staccarsi da alcune dinamiche.
Sono certa che ce la sta mettendo tutta, ma in questo momento può esserle utile ritagliarsi dei momenti per se e cercare di capire come può vivere più serenamente questa situazione, e anche se le sembra impossibile ciò, scegliendo di voler stare meglio, potrà alleggerirsi di un peso che non le appartiene del tutto.
Spero possa trovare presto la serenità che merita.
Un carissimo saluto,
Dott.ssa Viola Mastrocola

Dott.ssa Viola Mastrocola Psicologo a Napoli

15 Risposte

15 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 NOV 2024

Buon pomeriggio,
Grazie per aver condiviso la sua esperienza.
La situazione che descrive è molto complessa e difficile da gestire da soli.
Quindi intanto le faccio i complimenti per la pazienza mostrata fino ad ora.
Sicuramente lei si trova invischiato in alcune dinamiche dolorose che riguardano l'intero sistema familiare, sia per quanto riguarda il problema di dipendenza dall' alcool di sua madre, sia la forte componente ossessiva e paranoica che sembra caratterizzare le crisi post alcoliche.
Immagino che lei sia dispiaciuto anche per quello che vive suo padre ogni giorno.
Potresti cercare di parlarle, in un momento di lucidità e proporle di chiedere aiuto in un centro specializzato in dipendenze.
Da solo non può sostenere questo fardello, cerchi piuttosto di trovare un suo equilibrio e soprattutto di auto tutelarsi senza lasciarsi fagocitare da dinamiche invischianti.
Credo che in questo momento avrebbe bisogno di uno spazio tutto suo, sicuro e protetto in cui esplorare meglio, con l'aiuto di un esperto, questi vissuti emotivi dolorosi e ritrovare un po' di serenità.
Se vorrà, sarò lieta di ascoltarla ancora.
Resto a disposizione,
Un caro saluto



Dott.ssa Valentina Monaco Psicologo a Roma

26 Risposte

4 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

8 NOV 2024

Di a tua madre che ha bisogno di aiuto

Ha bisogno di cure
E se resiste e nega di pure che corre il rischio di rimanere sola perché voi non ne potete più
Presso un NOA presidio per alcolisti sul territorio gratuito o presso un consultorio oppure terapia familiare o individuale presso un privato

Dott.ssa Maria/Mariella Donati Psicologo a Brescia

1 Risposta

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 NOV 2024

Caro Andrea,
Il conflitto tra tua madre e tuo padre, unito alla sua gelosia e sospetti infondati, sta sicuramente creando un ambiente familiare pesante, che ti fa sentire impotente e frustrato, è importante cercare di vedere la situazione da una prospettiva più profonda, sia per comprendere meglio il comportamento di tua madre, sia per proteggere il tuo benessere psicologico.
Tua madre, con la sua gelosia e i sospetti nei confronti di tuo padre, sta probabilmente proiettando le proprie insicurezze su di lui, questo tipo di comportamento è spesso legato a esperienze emotive non elaborate, che si riflettono in paure irrazionali come quella del tradimento, quando una persona non ha avuto la possibilità di affrontare e superare dei complessi finisce per proiettarli sugli altri.
Quando ci si trova a vivere con un alto livello di ansia e insicurezza, l'alcol può fungere da mezzo per alleviare queste emozioni, ma, purtroppo, nel lungo termine, crea solo più sofferenza e intensifica comportamenti aggressivi.
Anche il comportamento di tuo padre, che si ritira e non reagisce, purtroppo non aiuta a risolvere la situazione, la sua passività potrebbe essere interpretata da tua madre come una sorta di complicità o indifferenza e questa mancata reazione crea ancora più confusione nella sua percezione della realtà, pur comprensibile, la scelta di tuo padre di non intervenire potrebbe essere una forma di adattamento al conflitto per evitare escalation, ma alla fine questa strategia non fa che mantenere l'insoddisfazione e il distacco tra loro.
E' importante che tu riconosca che non sei responsabile per le dinamiche della loro relazione anche se la tua frustrazione è legittima, e potresti sentirti intrappolato in un ruolo che non ti appartiene.
Il primo passo per uscire da questa dinamica è comprendere che non puoi salvare tua madre né risolvere i problemi del loro matrimonio nonostante il bene che provi per entrambi, è essenziale che tu stabilisca dei confini sani facendo questo non significa essere insensibile, ma solo riconoscere che tu non sei la causa né la soluzione al conflitto che li coinvolge.
L’alcolismo di tua madre è un problema che dovrebbe essere affrontato, anche se non è facile farlo con una persona che rifiuta il confronto, l’alcol non è la causa del problema; è solo il sintomo di una sofferenza interiore che merita di essere trattata.
La cosa importante è che tu riconosca che, per il bene di tutti, tua madre ha bisogno di aiuto. Il passo che tu puoi fare è incoraggiarla a cercare supporto esterno, magari un professionista che possa aiutarla è ovvio che non puoi forzarla ma puoi esprimere la tua preoccupazione in modo gentile e non accusatorio, ricordandole che un cambiamento positivo può avvenire solo se lei decide di affrontare la sua sofferenza in modo sano.
Resto a disposizione per eventuali domande o approfondimenti.
Cordiali Saluti Dott.ssa Jessica Bombino

Jessica Bombino Psicologo a Bra

59 Risposte

8 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 NOV 2024

Buonasera le problematiche sono diverse:
Dalla dipendenza dal'alcol
A problemi individuali personali .
Suggerisca a sua mamma di farsi aiutare da uno psicoterapeuta. Per superare le sue problematiche.
Può fare i colloqui anche online.
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

1781 Risposte

289 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 NOV 2024

Buongiorno Andrea, mi sembra che la situazione che descrivi sia davvero complessa e dolorosa, con molte dinamiche difficili da gestire. Da quanto racconti, sembra che tua madre stia vivendo un forte disagio emotivo, che si esprime in sospetti infondati, rabbia e un abuso di alcol. L’alcol, come probabilmente hai notato, sembra essere una “via di fuga” per lei, ma anche un fattore che amplifica la sua aggressività e il suo comportamento paranoico.
In queste situazioni, è fondamentale trovare un equilibrio tra cercare di aiutare tua madre e proteggere te stessa emotivamente. Cercare di convincerla che le sue convinzioni sono infondate può essere molto difficile, soprattutto quando è in uno stato di alterazione mentale causato dall’alcol. Spesso, quando qualcuno è convinto di qualcosa che non è reale, la cosa migliore da fare non è cercare di smentire le sue percezioni, ma ascoltarla senza giudizio, mostrando empatia per il suo dolore, pur mantenendo la tua posizione. Nel caso specifico dell’alcol, può essere utile parlarne con un professionista, magari un terapista familiare, per esplorare insieme delle strategie efficaci. L’alcolismo, anche in forme più “leggere” come quella che descrivi, può avere un impatto significativo su tutte le relazioni familiari, e affrontarlo richiede pazienza e l’assistenza di esperti. Potresti anche considerare di portarla a un centro di supporto per chi ha problemi con l’alcol, dove può trovare un percorso che la aiuti a riconoscere il suo comportamento e ad affrontarlo. Dal lato pratico, anche se smuoverla dalla casa potrebbe sembrare difficile, forse potresti incoraggiarla a impegnarsi in attività fuori di casa, magari con un gruppo di sostegno o in un’attività che la faccia sentire utile e che aiuti a distrarla dalla sua ansia e dai suoi sospetti. Infine, è importante che tu prenda in considerazione il tuo benessere emotivo. È molto difficile gestire una situazione del genere da sola, quindi potrebbe essere utile anche per te un supporto psicologico, per imparare a gestire il tuo dolore, la frustrazione e l’impotenza. La tua serenità è importante, e a volte, nonostante il nostro amore per una persona, dobbiamo anche porre dei limiti per non essere sopraffatti dal loro comportamento. Ti auguro il meglio restando a disposizione,
cordialmente
Dott.ssa Velia Morati

Dott.ssa Velia Morati Psicologo a Nocera Inferiore

54 Risposte

198 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 NOV 2024

Per una corretta comprensione della situazione descritta necessità di essere approfondita.

Se sua madre fa uso uso eccessivo di vino e birra fino ad ubriacarsi questo la porta una distorta visione della realtà ed anche accadimenti dell’umore. Il tutto non la rendono del tutto lucida per comprendere ciò che le è cara intorno e neanche discorsi che fa.

Per quale motivo somare ha problemi con l’alcol?

Com’erano in passato i rapporti tra i suoi genitori?

Questi sono alcuni spunti su cui iniziare a riflettere.

Di solito i problemi dall’uso di alcol iniziano perché la persona ha qualche sofferenza, qualche problema che non riesce a risolvere e sfoga sull’alcol che dà per breve tempo nel senso di pace e serenità di stordimento.
Il tutto poi crea dipendenza.
Con tutti gli effetti negativi che può vedere.


Sua madre necessita di iniziare un percorso terapeutico che l’aiuti a risolvere il problema dell’alcol con tutti i suoi annessi connessi.

Resto a disposizione, ulteriori chiarimenti e domande mi contatti. Sarò lieto di aiutarla.



Dott. Luca Ferretti Psicologo a Pontedera

423 Risposte

164 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 NOV 2024

Caro Andrea,

quello che descrivi è un contesto davvero complesso e sicuramente molto impegnativo per te, soprattutto perché sembri trovarti a mediare costantemente tra i tuoi genitori, portando sulle tue spalle un carico emotivo enorme. La situazione che descrivi coinvolge due elementi importanti e spesso difficili da affrontare da soli: la gelosia irrazionale e il problema dell’alcol.

Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, il comportamento di tua madre potrebbe essere influenzato da pensieri distorti che generano una visione della realtà non del tutto aderente ai fatti. Questo tipo di pensieri può portare a interpretazioni estreme, sospetti e convinzioni senza fondamento. Affrontare queste distorsioni cognitive potrebbe aiutarla a sviluppare un modo più realistico e sano di vedere le interazioni e le intenzioni delle persone a lei vicine, soprattutto di tuo padre. È comprensibile, però, che senza un aiuto esterno, come quello di un professionista, sia molto difficile per lei riuscire a farlo da sola.

Il tema dell’alcol, inoltre, complica le dinamiche. Spesso, infatti, l’uso dell’alcol è un tentativo di sfuggire a emozioni o pensieri dolorosi e può, purtroppo, accentuare comportamenti aggressivi o sospetti. In terapia, tua madre potrebbe lavorare per sviluppare strategie alternative per gestire le emozioni e ridurre la necessità di affidarsi all’alcol per trovare conforto o sfogo.

Posso immaginare quanto ti senta impotente di fronte a tutto questo, ma il primo passo potrebbe essere incoraggiarla a prendere in considerazione un percorso terapeutico, specificando che questo potrebbe aiutarla a sentirsi più serena e a trovare nuovi modi per gestire le sue preoccupazioni. La terapia cognitivo-comportamentale, in particolare, potrebbe essere molto utile sia per affrontare i pensieri che alimentano la gelosia sia per sviluppare tecniche di gestione delle emozioni che possano ridurre la dipendenza dall’alcol.

Se ti senti sopraffatto dalla situazione, ti incoraggio a considerare anche per te uno spazio di supporto. Parlare di ciò che stai vivendo in terapia potrebbe darti strumenti utili per affrontare queste difficoltà, alleggerendo il peso emotivo che stai portando.

Sono disponibile per aiutarti e aiutare anche tua madre, se decidesse di iniziare un percorso.

Carmen Cuomo Psicologo a Catanzaro

5 Risposte

2 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia familiare

Vedere più psicologi specializzati in Terapia familiare

Altre domande su Terapia familiare

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 25200 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 28550

psicologi

domande 25200

domande

Risposte 149600

Risposte