madre gelosa senza motivo. non so cosa fare.
Salve a tutti,scusate se mi dilungherò nel raccontare questa esperienza,ma è una situazione purtroppo diventata molto pesante e non so quali soluzioni adottare.
premetto che ho 33 anni e vivo assieme ai miei genitori.
mia madre è gelosissima di mio padre,è convinta che abbia l'amante,ma ovviamente non è vero,e non so come fare a convincerla del contrario. mio padre è una persona casalinga,lavora solo d'estate,d'inverno sta sempre in casa...zero uscite,zero contatti zero tutto,ma nonostante questo mia madre sospetta lo stesso.
purtroppo mia madre beve (non superalcolici,ma vino bianco in cartone e birra) e spesso si ubriaca e diventa molto aggressiva verso mio padre,lo accusa di cose che non esistono,e io ci sto malissimo perchè so benissimo che non è vero nulla di quello che dice. l'unica cosa che fa mio padre è guardare la televisione,giocare al pc,e mia madre sospetta che abbia contatti con l'amante tramite pc e tutti i giorni controlla sempre cosa fa e non fa.
ho provato in ogni modo a spiegare le cose,con gentilezza,senza arrabbiarmi,non c'è modo di smuoverla,la cosa è molto triste e allo stesso tempo frustrante perchè mina l'armonia di casa,ormai non si parlano piu da un mese,vivono da separati in casa,senza che sia successo nulla.
un altro problema è il bere. non beve superalcolici,ma è comunque un peso enorme. ho provato a smettere di comprarle il vino,ma appena rimane senza mi fa le scenate,mi urla contro,offende,e pur di provare a mantenere uno straccio di tranquillità,la accontento e le prendo il vino lo stesso,col contagocce perchè non voglio che esageri nel bere,ma alla fine questo serve a ben poco,anzi la rende piu aggressiva perchè dice che la controllo e la manipolo.
lei ha 60 anni,non si muove di casa per delle difficoltà motorie,quindi io sono il suo unico punto di riferimento per quanto riguarda spese,ecc,mio padre non puo fare praticamente nulla perchè se esce e resta fuori 10 minuti in più,ecco che scatta in automatico l'amante.
mo padre per quieto vivere,sta in casa,ma anche lui giustamente non ne può più.
voglio raccontare un aneddoto che mi è capitato questa estate,che ha fatto aggravare ulteriormente questa crisi:
siamo andati a mangiare in un ristorante dove lavora una conoscente di mio padre,sui 25 anni. si sono salutati con un abbraccio,e non vi dico il putiferio in casa: ho assitito a discussioni e litigi,ed è da due mesi che lei non riesce più a rimuovere quel tarlo dalla testa.
io ho cercato un dialogo tranquillo,senza fare scenate,ho cercato di spiegarle che tra loro non c'è nulla (anche perchè mio padre ha 65 anni,ok che oggigiorno esistono coppie con larghe differenze di età,ma non è il caso di mio padre),ma niente.
mi fa una rabbia incredibile,perchè lei sospetta di cose che non esistono,si fa dei film in testa e si autoconvince che siano veri. come potrebbe mio padre avere una seconda vita se non esce mai di casa?? mia madre ovviamente dice che incontra le donne (non solo questa) al lavoro,poichè mio padre svolge un lavoro notturno di portierato.
in conclusione,io non so più cosa fare. è diventata una situazione inaccettabile,lei insegue dei fantasmi,e non so che tipo di approccio adottare per farla ragionare. credetemi,ho provato in ogni modo a parlare,ma mi sento rispondere che io difendo mio padre e addirittura copro le sue scappatelle invisibili.
ho provato a toglierle il vino ma ha funzionato solo per un breve periodo,poi ho dovuto ricominciare a prenderglielo per evitare scenate e offese.
non so piu come convincerla a farla smettere,beve un litro al giorno con qualche birra,ed è una quantità eccessiva secondo me,io sarei per qualche bicchiere, non di più.
dico questo perchè da sobria è una persona tranquilla e non crea problemi,quando beve invece,è insopportabile,non fa nulla di eclatante,ma tutto questo basta e avanza per non farmela sopportare.
cosa si potrebbe fare?? smuoverla di casa è un impresa quasi impossibile,ma soprattutto come la convinco che tutto ciò che pensa è tutta una fantasia??
Grazie mille per la lettura,e per la Vostra disponibilità! vi saluto cordialmente.