Non mi passa l’ansia e la depressione

Sono una ragazza di 36 anni dovrei dire una donna.
Sono afflitta amareggiata e sto tanto male.
Da quando ho lasciato il mio ragazzo (la storia più sana della mia vita, la persona più sana del mondo, ero la versione più bella di me stessa) dopo 10 anni, ho lasciato lui e il mio cagnolino, sono passati 3 anni in cui sono totalmente “fuori di testa” .
Sono una persona che sta male da sempre, ho sofferto e soffro ancora e non ce la faccio più, sono stanca svilita triste e senza speranza.
Nonostante la mia famiglia d’origine mi ami, io sono sempre stata una bambina terrorizzata, i ricordi della mia infanzia sono negativi pieni di ansia, di mal di pancia perche i miei sono persone con un carattere forte io sono molto sensibile, in più ho scoperto quest anno di avere l’ ADHD E IL DISTURBO DELL’attenzione della memoria breve che mi ha fatto fallire sempre e senza un motivo.
Ero una bambina che soffriva, ma nessuno se ne e’ mai reso conto, mia madre mi ha sempre criticato insultato e sono cresciuta con un autostima pari a zero e tutte le dipendenze del mondo.
Quando ho lasciato il mio ragazzo sono stata costretta perché era tutto bellissimo ma io stavo lo stesso dentro male, non provavo non riuscivo a sentire amore, non riuscivo a sentirmi o a levarmi quella sensazione di solitudine di estraneità di irrequietezza e non capendone il motivo ho pensato fosse perché non lo amavo più.
Non riuscivo più a far l’amore con lui e questo mi faceva tanto soffrire in silenzio perché la paura di ammettere queste cose era così grande che ho fatto tutto da sola.
L ho tradito vedevo nell alcool e nelle droghe senza che lui lo sapesse e ora forse capisco che era un mio modo per “lasciarmi andare” parlare dei miei mostri di far parlare ed esprimere quella parte di me distruttiva che volevo a tutti i costi nascondere ma che poi usciva fuori come una tormenta rovinando tutto ciò a me caro.
Sono 3 anni che bevo, che piango, che sono instabile nei meandri della mia sofferenza di chi non si e’ mai sentito amato , di chi e’ condannato a star male perché anche se ce la metto tutta, nonostante la mia intraprendenza voglia di costruire arriva il momento in cui fallisco, (mi licenziano ovunque perché la mia storia ADHD ora mi ha dato un senso ma prima non capivo perché il mio cervello non funzionava non rispettava i miei comandi nonostante tutti gli sforzi) .
Mi mancano, mi manca la famiglia che mi ero costruita, il mio cane, mi manca l’amore il mio ex ma dall’ altra parte non saprei nemmeno come gestire la mia sofferenza sto male non so più come uscire da questa condizione.
Mi sembra di vivere un incubo,ho fatto terapia ho fatto tutto ma niente e’ riuscito a salvarmi mi serve solo amore ma io l’amore l ho subito come un calcio in faccia finendo così di odiare chi amo per proteggermi perché e’ così che ho imparato a fare , ed ora non riesco più a uscire da questa maledetta galera che ho costruito quando ero piccola per difendermi ma che ora mi fa essere una persona di merda
So che il mio ex farà una famiglia ora e’ innamorato di un altro e felice e sono contenta per lui ma io mi sento una vittima arrabbiata frustrata impotente e tanto triste
Non ho ricevuto amore o perlomeno non come era giusto per me ed ora sono condannata a non potermi aprire a non fidarmi di nessuno a essere sola, come mi metto sempre .
Ho capito perché sono scappata da Nicola, perché la mia impossibilità di dialogare e di fidarmi che mi ha trasmesso la mia famiglia l ho riversata anche con lui, sono stata abituata a sentirmi in colpa a essere sbagliata a dover “controllare” le mie emozioni senza condividerle a scappare e a calmarmi “da sola” lontano, e così ho fatto con l’unica persona che mi abbia mai amato.
Provo rabbia verso me stessa ma anche verso mia madre ed e’ così avvilente provare questi sentimenti irrisolti a 37 anni.
E’ avvilente .