Risponde male

Gentile utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Mi sembra di capire che la sua relazione sia ancora ad uno stadio iniziale, visto che state insieme da poco. Quello che mi sento di suggerirle è di parlare apertamente con il suo compagno, sottolineando gli atteggiamenti di lui che a lei non piacciono, ma soprattutto come lei si sente in questa relazione. Non sempre persone così rigide comprendono questi temi, lo capisco. Quello che posso suggerirle è di cercare un supporto psicologico con un professionista al fine di esplorare i suoi pensieri e le sue emozioni ed avere un appoggio per affrontare questa relazione. Un caro saluto. Dott.ssa Chiara Manna

Gentile Chicca,
da quanto scrive si evince con chiarezza che quest'uomo interagisce con lei in maniera arrogante e manipolatoria e che la relazione non è affatto paritaria.
Se dopo 6 mesi lei si ritrova nelle dinamiche che ha descritto le lascio immaginare come potrebbe essere la situazione tra qualche anno.
Le suggerisco di avvalersi di un supporto psicologico per migliorare assertività e autostima onde valutare con accortezza se ci sono i presupposti per portare avanti questo rapporto oppure chiuderlo senza rimpianti.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Gentile Chicca,
ha fatto bene a parlarne apertamente con il suo compagno e a condividere con lui il disagio che questa situazione le provoca.

Provi a riflettere su come si sente davvero in questi momenti di tensione: quali emozioni emergono?
Si sente rispettata e amata, o questi episodi le portano più stress e frustrazione?
Comprendere se questa relazione le porta maggiore serenità o insoddisfazione può essere fondamentale per aiutarla a chiarire ciò che desidera veramente e ciò che è essenziale per il suo benessere. Prendersi del tempo per riflettere sulle motivazioni che la spingono a vivere questa sofferenza potrebbe rivelarsi molto utile.
In questo percorso, il supporto di un professionista potrebbe esserle di grande aiuto per esplorare meglio i suoi bisogni. Nel frattempo, le consiglio di dedicarsi ad attività che la facciano sentire apprezzata e amata, scegliendo di circondarsi di persone che le infondano sicurezza e tranquillità.

Ricordi sempre che un amore sano si basa sul rispetto e sulla valorizzazione reciproca. Dia ascolto ai suoi bisogni e desideri, e se sente di avere bisogno di ulteriore sostegno, non esiti a cercarlo.
Sono disponibile per incontri, sia in presenza che online, qualora ne avesse bisogno.
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Ornella Maria Amari

Lei è tanto giovane Chicca?
Ha raccontato la situazione come se fosse una studentessa del liceo, sgrammaticatella, senza punteggiatura e ricca di abbreviazioni da cellulare.
Questo uomo prepotente la fa sentire a suo agio?

Buongiorno,
si chieda dove la sta portando questo tipo di relazione, se verso gioie o dolori visto che questa persona, che dice di amarla, non la rispetta né i suoi tempi, esigenze e necessità, non crede a ciò che lei dice, non rispetta i suoi tempi anche lavorativi, le telefona e si arrabbia e l'accusa di non esserci mentalmente oppure che nasconde qualcosa. Insomma tutt'altro che amore direi, ma una messa in atto di un tentativo di manipolarla e controllarla, facendola sentire inadeguata, non leale, insicura, paurosa delle sue reazioni quando non risponde subito alle chiamate, facendola sentire in colpa e causa del suo stare nervoso e arrabbiato.
Inoltre lei ha già manifestato questo suo grande disagio ai comportamenti di quest'uomo e sembra che la sua risposta sia stata solamente nel giustificare il tutto con il fatto che dice di amarla (e perciò lei deve comportarsi come vuole lui!). Ma amore implica comprensione ,dialogo, condivisione, complicità senso di sicurezza, sentirsi a proprio agio e non la paura di sbagliare qualcosa che provochi una reazione aggressiva, che porta ad un profondo senso di svalutazione fino alle lacrime.
Lei sta rischiando di entrare in un circolo (loop) di autocolpevolizzazione, che potrebbe portarla verso un isolamento sociale, non risultante foriero di serenità o benessere emotivo e mentale.
Per tali ragioni la invito a riflettere bene sul continuare questa allarmante relazione, facendosi anche aiutare professionalmente, per capire a fondo quali siano i motivi che la tengono legata a lui, e individuando le urgenze, i bisogni i desideri e progetti che ha verso una vita di relazione affettiva, e se in questo caso ne vede i presupposti.
Pensi a lei e al mantenimento della sua autostima e il suo benessere mentale e non ad una persona che , al presente, sta minando le sue sicurezze, certezze e quant'altro facciano di lei una Donna libera di disporre del suo tempo e che ha cura del proprio benessere non a scapito altrui.
Occorre non dar seguito o lasciar correre certi atteggiamenti come quelli da lei denunciati e risolvere la situazione, anche se può risultare doloroso, ma é per salvaguardare la sua personalità, la sua qualità di vita, la sua indipendenza, che le viene consigliato questo. I comportamenti di questa persona non vanno sottovalutati o presi alla leggera ma anzi analizzati seriamente e trarne le conseguenti azioni da fare per tutelarsi.
Con molta cordialità
Dott. Giancarlo Mellano

Gentile Chicca,
Mi dispiace sentire che sta vivendo questa situazione di grande sofferenza.
In una relazione sana i comportamenti che descrivi non dovrebbero presentarsi, per non rischiare di sfociare in tentativi di controllo e violenza che non vanno tollerati.
Cercate di parlarne in modo chiaro, ristabilendo i giusti confini e definendo le libertà che ognuno di voi ha il diritto di avere, sottolineando l'importanza del rispetto e di una buona comunicazione.

Le auguro di risolvere tale problematica nel migliore dei modi. Se avesse bisogno di parlarne, sarò lieta di aiutarla.
Un caro saluto,
Dott.ssa Claudia Cianchi

Cara Chicca
mi dispiace sapere che stai affrontando una situazione frustrante.
In una relazione sana, il rispetto e la comprensione reciproca sono fondamentali. Se lui reagisce in modo nervoso anche dopo che hai chiarito le tue ragioni, è essenziale trovare un momento adatto per discutere apertamente di come ti senti. Questo può aiutare entrambi a capire le vostre emozioni e a trovare modi per comunicare in modo più costruttivo.
Considera anche cosa desideri realmente da questa relazione e come ti fa sentire il suo comportamento. È importante sentirsi supportati e apprezzati.
Se hai bisogno di ulteriori riflessioni o consigli, sono qui per offrirti il mio supporto.
Cordiali Saluti Dott.ssa Bombino Jessica

Salve chicca, mi dispiace molto per la situazione che state vivendo. Ritengo importante che voi possiate ritagliarsi uno spazio per scambiarvi pareri ed opinioni circa la situazione da lei riportata al fine di trovare delle soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo utile per voi un consulto psicologico per cercare di capire le dinamiche e il significato sotteso rispetto a tali avvenimenti, può darsi che ci siano state delle delusioni passate non adeguatamente elaborate che hanno creato del rancore.
Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Buongiorno Chicca,
Leggo il suo messaggio e provo dispiacere per come lei si sente in questo momento ovvero il suo non sentirsi compresa dalla persona con la quale sta cercando di costruire un rapporto.
Purtroppo non possiamo avere nessun controllo sul comportamento degli altri, per quanto questo possa addolorarci.
Le consiglio invece di cercare di chiedersi come si sente quando il suo compagno la tratta nel modo da lei descritto e che emozioni le attiva.
Una volta messe a fuoco potrebbe provare a chiedere al suo compagno uno spazio dedicato a parlare di come le sue risposte sgarbate o il suo modo di trattarla la fa sentire.
Cercherei di lavorare, come prima cosa, sulla vostra comunicazione, elemento fondamentale per stare bene insieme.
Se avesse ancora bisogno, la ascolto con piacere.
Un saluto,
Dott.ssa Valentina Monaco

Gentilissima Chicca grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrive, e comprendo soprattutto il suo malessere nell'essere trattata in questo modo. Credo che quello che potrebbe aiutarla è andare a riflettere sulla natura e sulle dinamiche di questa relazione intrapresa da pochi mesi, essendo che sin da subito ha notato la rabbia e il nervosismo del suo compagno che la farebbero stare male, e che soprattutto rivela un rapporto non paritario.
Resto a disposizione!
cordiali saluti
AV

Buongiorno
Perchè si fa trattare male da un uomo?Penso che lui abbia bisogno di colloqui con uno psiocterapeuta per capire come mai è sempre nervoso, e perchè la vuole controllare sempre in ogni situazione?. lei a lui lui non deve nessuna spiegazione,
Si faccia aiutare da uno psicoterapeuta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno Chicca, dalle sue parole leggo dispiacere per la situazione in cui si sta trovando con il suo partner. Quello che la invito a fare è di ragionare sul perché lui ha queste reazioni con lei, forse ci sono degli aspetti del suo carattere che gli permettono di potersi comportare in questo modo aggressivo. Dal momento che mi sembra di capire che lei non sia d'accordo con questi atteggiamenti le consiglio di provare a parlarne con lui, rimanendo consapevole della propria posizione, per cui senza accettare che lui la faccia sentire in colpa o sbagliata. Se lei sente che non sta bene in questa relazione ha tutto il diritto di chiedere dei cambiamenti er venirsi in contro oppure interrompere la frequentazione.

Resto a disposizione qualora volesse approfondire degli aspetti.

Dott.ssa Federica Amissini

Buongiorno Chicca,
Noi non possiamo in alcun modo controllare i comportamenti degli altri. La invito a riflettere piuttosto su come questa situazione la faccia sentire e a valutare modalità di comunicazione efficace per esprimere al suo compagno i suoi stati d'animo e bisogni; in base alla situazione, lei può lavorare sulla scelta di come agire e comportarsi lei stessa