Buongiorno,
ho una domanda da farvi... sono al settimo mese di gravidanza e il piccolo è davvero scatenato. Non mi piace che gli altri mi tocchino la pancia, ma vedo i miei raramente perchè abitano lontano e proprio l'altro giorno quando sono venuti a trovarmi ho chiesto a mia madre di toccare la pancia per sentire il bambino e condividere questa cosa bella e intima con lei. Lei ha reclinato l'invito dicendo che le faceva senso.
Secondo voi, è un comportamento normale per una madre nei confronti della figlia?
nei giorni successivi si è comportata come se non fossi incinta: chiedendomi assiduamente se volevo bere del caffè, continuando a fumare tranquillamente (opportunamente ripresa) e pretendendo da me la stessa velocità di esecuzione di tutte le cose (cosa impossibile con un bel pancione!).
Mi ha portato diversi regali per il piccolo e sembra che ci tenga a vedere il piccolo quando nascerà... ma non riesco a comprendere se sono io che ingrandisco questi comportamenti oppure se sono tutti comportamenti che deviano dalla normalità. Cosa ne pensate?
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24 SET 2024
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Gentile Serena,
Per risponderle adeguatamente ci mancano due dati importanti:
- è il primo nipote per la signora, cioè per Sua madre?
- quanti anni ha lei, Serena?
Mi sono fatta la fantasia che Lei sia una figlia giovane, o/e che per la futura nonna sia il primo nipote della sua vita.
E che dunque per questi due motivi la Sua mamma si trovi in difficoltà nella nuova situazione.
Tenga conto che queste sono due tra le infinite ipotesi che si possono fare; per quanto suffragate dalla mia grande esperienza professionale relativa alla formazione psicologica dei nonni e nonne.
Non si pensa mai a sufficienza al fatto che anche "nonne/i si diventa"; e che non è automatico sentirsi nonn* per il fatto che la propria figlia ha "un bel pancione".
Provi a parlarne con sua madre con tranquillità e con curiosità.
A lei buoni giorni! E saluti cari.
Dott. Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, sessuologa clinica, psicologa europea
24 SET 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Serena,
grazie per la condivisione, io penso che sia difficile giudicare un comportamento come normale o non normale, forse la cosa più importante è capire come i comportamenti di sua madre la fanno sentire. A volte tendiamo a cercare conferme della "anormalità" di un comportamento altrui per dare una giustificazione razionale alle nostre sensazioni riguardo a cosa vediamo negli altri. Io credo che invece di dare una spiegazione razionale e "oggettiva" del comportamento altrui, sia fondamentale dare una spiegazione soggettiva di come i comportamenti altrui fanno sentire noi. Forse capire come si sente lei può aiutarla anche nell'avere un confronto più sincero e profondo con sua madre, piuttosto che "limitarsi" al riprenderla quando si comporta in un certo modo. Le faccio i miei migliori auguri per la gravidanza, nel frattempo resto a disposizione per tutto. Un caro saluto.
24 SET 2024
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Signora,
ogni persona, comprese le madri, reagisce alla gravidanza di una figlia in modo diverso, spesso influenzata da fattori come la propria storia personale, il modo di vivere la maternità e la gravidanza, o semplicemente la propria sensibilità. Il fatto che sua madre abbia rifiutato di toccarle la pancia dicendo che le faceva "senso" può sembrare un comportamento distante o freddo, ma è possibile che si tratti di una reazione emotiva che lei stessa non sa bene come spiegare o gestire. Alcune persone possono provare disagio nel vivere momenti così intimi, anche con una figlia.
Il comportamento che descrive nei giorni successivi – come continuare a fumare o offrirle caffè – potrebbe indicare una difficoltà di sua madre nell’adattarsi ai cambiamenti che la gravidanza porta, sia per lei che per chi le sta vicino. Nonostante questi comportamenti, il fatto che abbia portato dei regali e che sembri entusiasta di vedere il bambino quando nascerà suggerisce che tiene molto a questa esperienza, ma potrebbe non riuscire a esprimerlo in modo diretto o secondo le sue aspettative.
È normale, durante la gravidanza, essere più sensibili ai comportamenti degli altri, soprattutto delle persone a noi care. Le sue reazioni sono del tutto comprensibili e naturali. Ogni futura mamma desidera sentirsi supportata e rispettata, in particolare quando il proprio corpo e le proprie abitudini subiscono grandi cambiamenti.
Se avverte che questi comportamenti la feriscono o la confondono, potrebbe essere utile avere una conversazione aperta con sua madre, spiegandole come si sente e quali sono le sue esigenze in questo momento delicato. Un dialogo sincero potrebbe aiutarvi a comprendervi meglio a vicenda e a creare un clima di maggiore empatia e sostegno.
Le auguro di poter vivere questo momento speciale con serenità e le resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Pinella Chionna